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Obiettivi Formativi
L’obiettivo del Corso è quello di esaminare come la scelta dei testi e lo sviluppo di strategie traduttive può selezionare i canoni culturali stranieri in rapporto ai valori della cultura d’arrivo, in cui si manifestano esclusioni e ammissioni. Si studieranno le caratteristiche del tipo di traduzione consolidato nella cultura occidentale e si vedrà come i modelli traduttivi riescono a fissare stereotipi attraverso cui percepire le culture straniere, escludendo valori, contrasti e conflitti che la cultura d’arrivo non giudica in quel momento rilevanti. Analizzereno le tendenze deformanti e ci occuperemo della dimenzione etica della traduzione.
Programma
Esamineremo il concetto di traduzione e di analitica della traduzione accanto a quelli di canone,identit?, ideologia. Parleremo inoltre di traduzione etnocentrica e ipertestuale.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
- Lezioni frontali e seminari di approfondimento.
- Testi di studio
- 1) S. Arduini e Ubaldo Stecconi, manuale di traduzione, Roma, Carocci 2006.
2) Antoine Berman, La traduzione e la lettera o l?albergo nella lontananza, Macerata, Quodlibet 2003.
3) Edwin Gentzler, Teorie della traduzione, Torino, UTET 1998.
- Modalità di
accertamento
- Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.