Il corso intende approfondire lo studio di alcune figure di reato della “parte speciale” del codice penale. Costante attenzione verrà riservata ai profili metodologici dell’ indagine, alle intersezioni con gli istituti di “parte generale” ed ai rapporti tra teoria e prassi applicativa.

1) I delittti contro la persona

2) I delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione

3) I delitti contro il patrimonio

4) I delitti contro l'ordine pubblico

Modalità didattiche

Lezioni, esercitazioni ed incontri seminariali.

Testi di studio

1) G. Fiandaca / E. Musco, Diritto penale. Parte speciale. Volume II, tomo primo. I delitti contro la persona, ZANICHELLI, Bologna, ult. ed.

2) G. Fiandaca / E. Musco, Diritto penale. Parte speciale, Volume I, ZANICHELLI, Bologna, Quinta edizione, 2012 (da pagina 155 a pagina 277). In ragione delle radicali modifiche apportate, tra l'altro, alla disciplina dei delitti di corruzione e concussione dalla legge n. 190/2012, lo studio del predetto manuale dovrà essere integrato con lo studio di G. Fiandaca / E. Musco, Diritto penale. Parte speciale, Volume I, Quinta edizione, Addenda. La recente riforma dei reati contro la pubblica amministrazione, ZANICHELLI, Bologna (reperibile al seguente indirizzo: http://giuridico.zanichelli.it/fileadmin/catalogo/assets/a05.9788808190611)

3) G. Fiandaca / E. Musco, Diritto penale. Parte speciale. Volume II, tomo secondo, I delitti contro il patrimonio, ZANICHELLI, Bologna, ult. ed. In alternativa, ad esclusiva scelta dello studente, si potrà utilizzare: F. Mantovani, Diritto penale. Parte speciale. Delitti contro il patrimonio, CEDAM, Padova, ult. ed. 

4) G. Fiandaca / E. Musco, Diritto penale. Parte speciale, Volume I, ZANICHELLI, Bologna, Quinta edizione, 2012, da pagina 473 a pagina 500)

Modalità di
accertamento

Esame orale

Gli studenti frequentanti potranno sostenere un preappello, la cui data verrà con gli stessi concordata. 

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Modalità didattiche

Lezioni, esercitazioni e incontri seminariali, dedicati, in particolare, all'approfondimento delle princiapli questioni riguardanti la prevenzione e la repressione del delitto di riciclaggio.

Testi di studio

1) G. Fiandaca / E. Musco, Diritto penale. Parte speciale. Volume II, tomo primo. I delitti contro la persona, ZANICHELLI, Bologna, ult. ed.

2) G. Fiandaca / E. Musco, Diritto penale. Parte speciale, Volume I, ZANICHELLI, Bologna, Quinta edizione, 2012 (da pagina 155 a pagina 277). In ragione delle radicali modifiche apportate, tra l'altro, alla disciplina dei delitti di corruzione e concussione dalla legge n. 190/2012, lo studio del predetto manuale dovrà essere integrato con lo studio di G. Fiandaca / E. Musco, Diritto penale. Parte speciale, Volume I, Quinta edizione, Addenda. La recente riforma dei reati contro la pubblica amministrazione, ZANICHELLI, Bologna (reperibile al seguente indirizzo: http://giuridico.zanichelli.it/fileadmin/catalogo/assets/a05.9788808190611)

3) G. Fiandaca / E. Musco, Diritto penale. Parte speciale. Volume II, tomo secondo, I delitti contro il patrimonio, ZANICHELLI, Bologna, ult. ed. In alternativa, ad esclusiva scelta dello studente, si  potrà utilizzare: F. Mantovani, Diritto penale. Parte speciale. Delitti contro il patrimonio, CEDAM, Padova, ult. ed. 

4) G. Fiandaca / E. Musco, Diritto penale. Parte speciale, Volume I, ZANICHELLI, Bologna, Quinta edizione, 2012, da pagina 473 a pagina 500)

Modalità di
accertamento

Esame orale

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.