LINGUAGGI ARTISTICI
ARTISTIC LANGUAGES
A.A. | CFU |
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2015/2016 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Anna Maria Ambrosini Massari | mercoledì ore 17; previo appuntamento |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso mira ad educare alla conoscenza e riconoscimento degli stili: di un artista, di un movimento, di un'epoca, connotandone i caratteri esclusivi e ricorrenti, in modo da rendere gli studenti abili a riconoscere artisti ed opere, perseguendo le finalità del corso di studio con l'apporto del versante dei linguaggi artistici, fondamentali per una piena padronanza della comunicazione.
La forma come contenuto apre alla comprensione del contesto e quindi della storia che rende possibile quel linguaggio: riconoscere lo stile significa dunque conoscere lo sviluppo della storia dell'arte a partire dalla sua più diretta espressione, quella formale: del linguaggio delle forme.
Tale linguaggio, d'altra parte, è anche la principale connessione dell'arte come successione storica e di generi, con il mondo ben più complesso ed allargato della produzione contemporanea: del design, della moda, dell'espressione pubblicitaria e mediatica, che non può prescindere da una conoscenza ed utilizzo del linguaggio artistico, variamente trasformato e finanche distorto.
Programma
Il programma del corso si organizza facendo riferimento a manuali di base di storia dell'arte, che verranno affrontati selezionando opere e temi, epoche e correnti, per individuare corsi e ricorsi degli stili artistici.
Lo svolgimento delle lezioni prevede l'esercitazione nel riconoscimento delle opere, in particolare attraverso il confronto fra opere di un artista, di più artisti, di artisti di diverse aree culturali e così via.
Il corso farà riferimento a una cronologia che va dagli albori del Rinascimento al contemporaneo, ovviamente con una opportuna selezione di nuclei di opere e temi sintomatici di alcuni sviluppi storico-artistici e antropologici.
Eventuali Propedeuticità
Visite a Musei e incontri con studiosi esterni, organizzati nell'ambito del corso.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Lo studente dovrà mostrare la padronanza delle conoscenze di base relative alla individuazione delle opere e degli artisti nella loro epoca, scuola, territorio, sapendone valutare qualità e rapporti, confronti con opere analoghe e differenti, infine raggiungere una matura capacità di leggere le opere, caratterizzandone il contesto.
Lo studente dovrà mostrare la comprensione dei concetti e dovrà fornire esempi sulla base dei modelli appresi, nel riconoscere e confrontare le opere, essere in grado di individuare area geografica, cronologia e qualità delle opere anche a una prima lettura di esse, oltre a connotare quelle studiate di ulteriori confronti e valutazioni storico-critiche.
Lo studente dovrà acquisire un maturo profilo storico-filologico.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Visite a musei e collezioni pubbliche e private.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali sempre con proiezioni di immagini e visite a musei.
- Obblighi
La frequenza è vivamente consigliata.
- Testi di studio
Un manuale di storia dell'arte dal Rinascimento all'età contemporanea, a scelta, anche tra quelli usati alle scuole superiori, come, per esempio,
N. Frapiccini, N. Giustozzi, La geografia dell'arte, edizioni Ulrico Hoepli, Milano 2006, con varie ristampe.
Riproduzioni di testi e immagini eventualmente forniti dalla docente.
- Modalità di
accertamento Prova orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Obblighi
Completare il programma seguendo la finestra non frequentanti.
- Testi di studio
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Un manuale di storia dell'arte dal Rinascimento all'età contemporanea, a scelta, anche tra quelli usati alle scuole superiori, come, per esempio,
N. Frapiccini, N. Giustozzi, La geografia dell'arte, edizioni Ulrico Hoepli, Milano 2006, con varie ristampe.
Riproduzioni di testi e immagini eventualmente forniti dalla docente.
A questo programma, gli studenti non frequentanti aggiungeranno lo studio di uno a scelta dei seguenti testi:
Antonio Pinelli, La bella maniera, Torino, Einaudi, (1993), ed. 2003
Hugh Honour, Neoclassicismo, Torino, Einaudi, 1980
Antonio Pinelli, Nel segno di Giano. Passato e futuro nell'arte europea Tra Sette e Ottocento, Roma, Carocci, 2000.
Edward Lucie Smith, L'arte simbolista, Milano Mazzotta 1978.
G. Briganti, I pittori dell'immaginario, Arte e rivoluzione pasicologica, Milano, Electa (1977), 1989.
Robert Rosenblum, Trasformazioni nell'arte. Iconografia e stile tra Neoclassicismo e Romanticismo, Roma, Carocci, 2002.
A. Ottani Cavina, Il Settecento e l'antico, in Storia dell'arte italiana, Torino Einaudi 1982, vol. 6**, pp. 599-660.
Francis Haskell, Le metamorfosi del gusto. Studi su arte e pubblico nel XVIII e XIX secolo, Torino, Bollati Boringhieri, 1989.
Matthew Kraske, Art in Europe 1700-1830, Oxford, Oxford University Press, 1997.
Hugh Honour, Il Romanticismo, Torino, Einaudi, 2007.
Stefano Susinno, L'Ottocento a Roma. Artisti, cantieri, atelier tra età napoleonica e Restaurazione, Milano, Silvana Editoriale, 2009.
Linda Nochlin, Il realismo nella pittura europea del XIX secolo, Torino, Einaudi, 2003.
Meyer Schapiro, L'impressionismo. Riflessi e percezioni, Torino, Einaudi, 2008.
T. J. Clark, The Painting of Modern Life. Paris in the Art of Manet and His Followers, Princeton, Princeton University Press, 1999.
Kirk Varnedoe, Una squisita indifferenza: perche l'arte moderna è moderna, Milano, Leonardo, 1990.
G. Previtali, La Fortuna dei Primitivi dal Vasari ai Neoclassici, Einaudi, Torino (1964), 1989.
G. Romano, Verso la maniera moderna: da Mantegna a Raffaello, in Storia dell’arte italiana, VI, 1, Einaudi, pp. 3-85.
N. Dacos, Le Logge di Raffaello : l’ antico, la bibbia, la bottega, la fortuna, Milano, Jaca Book 2008.
G. Previtali, La periodizzazione della storia dell’arte italiana, in Storia dell’Arte Italiana, Einaudi, Torino 1979, I, Questioni e Metodi, pp. 5-95
F. Zeri, La percezione visiva dell’Italia e degli italiani, Einaudi, Torino (1976), 1989
- Modalità di
accertamento Prova orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 11/01/2016 |