Acquisire conoscienze di base sulla modalità di formulazione del progetto riabilitativo dedicato al contenimento della disabilità di origine neurologica e non neurologica per arrivare ad una comprensione dei meccanismi di determinazione e risoluzione della disabilità.

1.Principi teorici del recupero funzionale. Scale di valutazione.

2.Basi fisiologiche del controllo del movimento:Valutazione clinica e strumentale del cammino.

3.Approccio all'anziano disabile. Ruolo dell'esercizio fisico nella prevenzione e contenimento dei danni terziari.La gestione della patologia degenerativa articolare. La gestione degli esiti di ictus e delle patologie neurodegenerative.

4.Approccio riabilitativo alle disabilità post-traumatiche:recupero della spalla e del ginocchio dopo trauma sportivo.La gestione del paziente con mielolesione.La rieducazione motoria post trauma cranico. Riabilitazione mediante sport.

5.La gestione del paziente con patologia non traumatica del rachide: lombalgia acuta e cronica, scoliosied atteggiamenti scoliotici.

6.Principi di neuropsicologia clinica e rieducazione cognitiva. Gestione delle secuele cognitive post-trauma cranico : prognosi del recupero e del reinserimento sociale. La gestione multidisciplinare dell'anziano con demenza.

7. approccio al bambino disabile con deficit motori e cognitivi.

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Modalità didattiche

Lezioni frontali

Testi di studio

Medicina Fisica e Riabilitazione ,Randall Braddom, Antonio Delfino Editore

Modalità di
accertamento

Esame  orale

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.