ARCHEOLOGIA MEDIEVALE II
MEDIEVAL ARCHAEOLOGY II
A.A. | CFU |
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2015/2016 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Anna Lia Ermeti | Prima e dopo le lezioni |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Lo studio delle campagne tardoantiche e altomedievali ha avuto negli ultimi anni un importante sviluppo che ha permesso di rinnovare profondamente le conoscenze sulle caratteristiche e sull'organizzazione del territorio e delle sue trasformazioni tra IV e VIII secolo.
Allo stesso modo si sono accresciute le conoscenze sulla struttura della città tra V e X secolo, con una profonda differenza tra la città tardoantica (V-VII secolo) e la città altomedievale (VIII-X secolo).
Il corso si propone di approfondire dunque un tema fondamentale nell'ambito dell'Archeologia Medievale, quello della trasformazione del territorio e della città tra tardoantico e altomedioevo, tenendo conto degli ultimi sviiluppi degli studi sull'argomento e fornendo nel contempo gli strumenti per comprendere ed interpretare con spirito critico le fonti archeologiche.
Programma
Città e campagne: lettura delle trasformazioni fra Tarda Antichità e Alto Medieovo.
Villaggi e ville tardoantiche.
La fine delle ville.
L'insediamento barbarico nelle campagne.
I castelli.
Chiese e insediamenti
La città e le sue trasformazioni dalla fine dell'epoca romana all'altomedioevo.
Studio dei reperti e delle strutture architettoniche.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza ed elaborazione critica dei temi trattati nel corso e nei testi in programma. Capacità di collocazione cronologica dei temi trattati, con padronanza del linguaggio archeologico.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Il corso sarà integrato da alcuni seminari sugli argomenti trattati da parte del dott. Daniele Sacco.
Nei mesi estivi sarà attivo il cantiere di scavo presso il Castello di Monte Copiolo (PU). Gli studenti che frequenteranno gli scavi saranno ospitati presso il Ce.A.M., Centro di Archeologia Medievale attivo presso il Comune di Montecopiolo.
Si ricorda che la partecipazione all'attività di scavo è fondamentale per una conoscenza diretta delle problematiche archeologiche e dei manufatti medievali. Inoltre la partecipazione ad almeno due settimane di scavo dà diritto all'acquisizione di crediti formativi. Per l'iscrizione compilare il modulo on line sul Portale di Archeologia medievale (www.uniurb.it/archeologiamedievale)
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali.
- Testi di studio
S.GELICHI, Introduzione all'archeologia medievale, Roma 1997.
G.P.BROGIOLO, S.GELICHI, La città nell'alto medioevo italiano, Roma-Bari 1998
G.P.BROGIOLO,A.CHAVARRIA ARNAU, Aristocrazie e campagne nell'Occidente da Costantino a Carlo Magno, Firenze 2005.
Testi di riferimento e consultazione:
G.P.BROGIOLO, Le origini della città medievale, PCA Studies 2014
A.AUGENTI, Archeologia della città medievale, in S.Gelichi (a cura di), Quarant'anni di Archeologia Medievale in Italia, Firenze 2014, pp. 173-182.
M.VALENTI, Archeologia delle campagne altomedievali: diacronia e forme dell'insediamento, in S.Gelichi (a cura di), Quarant'anni di Archeologia Medievale in Italia, Firenze 2014, pp.123-142.
Ulteriore bibliografia sarà fornita nel corso delle lezioni.
- Modalità di
accertamento Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Obblighi
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a definire uno specifico programma con il docente
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 25/02/2016 |