IMPRENDITORIALITA' E PICCOLE IMPRESE mutuato
ENTREPRENEURSHIP AND SMALL BUSINESS
A.A. | CFU |
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2015/2016 | 8 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Francesca Maria Cesaroni | Orario ricevimento: L'orario di ricevimento verrà reso noto dal docente all'inizio delle lezioni e pubblicato sulla sua pagina web. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di trasmettere agli studenti i concetti e le basi teoriche necessarie per la comprensione:
- del fenomeno dell'imprenditorialità e delle caratteristiche distintive dei soggetti che la esercitano: l'attenzione viene pertanto portata sui concetti di imprenditore e di imprenditorialità, sul rapporto tra i concetti di imprenditorialità e di managerialità, sui principali indirizzi teorici che hanno elaborato e interpretato il concetto di imprenditore, sulle principali tipologie di piccoli imprenditori;
- del fenomeno piccole imprese, analizzato con particolare riguardo alle specificità organizzative e gestionali di tali imprese, al modo in cui esse si rapportano all’ambiente competitivo, ai processi di creazione ed ai percorsi di sviluppo delle piccole imprese, al governo strategico delle piccole imprese, ai processi di formazione delle strategie di tali imprese e alle alternative strategiche percorribili;
- del fenomeno della piccola impresa familiare, in modo da metterne in evidenza il grado di diffusione nel sistema economico italiano e internazionale e focalizzare le caratteristiche distintive che contraddistinguono questo tipo di impresa. Sarà inoltre approfondita l’analisi delle criticità del passaggio generazionale e delle principali fasi di tale processo.
Learning objectives
The course aims to provide students concepts and theoretical basis necessary for understanding:
- entrepreneurship and distinguishing features of those who exercise it. The focus of the course is therefore on: the concepts of entrepreneur and entrepreneurship, on the relationship between entrepreneurship and management, on the main theoretical models and research streams that have analyzed and interpreted the concept of entrepreneur, on the main types of small entrepreneurs,
- small businesses, analyzed with particular regard to their organizational and managerial specificities, the way they relate to competitive environment, their process of creation, growth and development, strategic management, the processes of strategies formation and viable strategic alternatives;
- the phenomenon of small family businesses, in order to put in evidence their presence in the Italian and international economic system and to focus distinctive features and critical issues characterizing this firms. Critical issues concerning succession process and the main steps of this process are also analyzed.
Programma
Parte Prima - Imprenditorialità e piccole imprese
Il problema definitorio della piccola impresa.
Le piccole imprese nel sistema industriale italiano.
Le caratteristiche distintive delle piccole imprese.
I principali indirizzi di studio dell'imprenditorialità.
Approccio tipologico nello studio dell'imprenditorialità e delle piccole imprese.
I modelli di crescita
L'imprenditorialità femminile.
Parte Seconda - Il governo strategico delle piccole imprese
La creazione dell'impresa. Le componenti strategiche di origine soggettiva e di origine ambientale.
Le formule alternative di entrata nell'attività dell'impresa.
La formazione delle strategie nella piccola impresa
Le opzioni strategiche della piccola impresa: strategie generiche o di base; strategie competitive; strategie di sviluppo quantitativo; strategie di sviluppo qualitativo.
Parte terza - Le imprese familiari.
Definizione e caratteristiche distintive.
La varietà delle imprese familiari.
Il passaggio generazionale nelle imprese familiari.
Gli attori protagonisti del passaggio generazionale.
Le fasi del passaggio generazionale
Come facilitare un fisiologico passaggio generazionale.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
- Conoscenza e capacità di comprensione: alla fine del corso gli studenti devono aver acquisito la conoscenza e la capacità di comprensione delle specificità del mondo imprenditoriale e dei soggetti che vi operano: imprenditori e imprese. In particolare devono conoscere e saper comprendere le specificità e i problemi tipici delle imprese di piccole dimensioni, delle imprese familiari e dei processi di successione delle imprese familiari. Le modalità di lavoro didattico con cui tali risultati saranno conseguiti consisteranno in: lezioni frontali, testimonianze, analisi e discussioni di casi aziendali, lavori di gruppo e seminari di approfondimento.
- Conoscenza e capacità di comprensione applicate: gli studenti devono essere capaci di applicare in modo appropriato e flessibile le conoscenze acquisite per analizzare, comprendere e risolvere situazioni e problemi relativi alla gestione delle piccole imprese e delle imprese familiari e ai processi di passaggio generazionale nelle imprese familiari. Le modalità di lavoro didattico con cui tali risultati saranno conseguiti consisteranno in: lezioni frontali, testimonianze, analisi e discussioni di casi aziendali, lavori di gruppo, produzione di elaborati e seminari di approfondimento.
- Autonomia di giudizio: gli studenti devono avere la capacità di collegare in schemi integrati e unitari le conoscenze acquisite durante il corso e di confrontarsi con problematiche complesse in modo autonomo e con una propria capacità di giudizio. Le modalità di lavoro didattico con cui tali risultati saranno conseguiti consisteranno in: lezioni frontali, testimonianze, analisi e discussioni di casi aziendali, lavori di gruppo e seminari di approfondimento, produzione di elaborati.
- Abilità comunicative: Gli studenti devono acquisire una capacità di comunicazione chiara ed efficace, grazie ad una buona padronanza del lessico relativo ai temi trattati durante il corso. Le modalità di lavoro didattico con cui tali risultati saranno conseguiti consisteranno in: lezioni frontali, testimonianze, analisi e discussioni di casi aziendali, lavori di gruppo e seminari di approfondimento, produzione di elaborati.
- Capacità di apprendere: Gli studenti devono aver sviluppato buone capacità di apprendimento, che consentano loro di approfondire le conoscenze acquisite durante il corso affrontando percorsi successivi di studio sui temi dell’imprenditorialità e delle piccole imprese, e di acquisire nuove conoscenze, competenze e abilità attraverso esperienze professionali e lavorative. Le modalità di lavoro didattico con cui tali risultati saranno conseguiti consisteranno in: lezioni frontali, testimonianze, analisi e discussioni di casi aziendali, lavori di gruppo e seminari di approfondimento, produzione di elaborati.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Il corso prevede l'utilizzo di diverse modalità didattiche:
- lezioni frontali;
- testimonianze da parte di imprenditori;
- lavori di gruppo e redazione di elaborati su casi aziendali;
- discussioni in aula.
In particolare, durante il corso verranno svolti dei lavori di gruppo che vedranno gli studenti attivamente coinvolti nell'analisi di casi aziendali riguardanti uno dei due seguenti temi oggetto del programma d'esame:
· impresa familiare e passaggio generazionale;
· creazione di una nuova impresa.
Tali lavori di gruppo verranno avviati a partire dalle testimonianze presentate in aula da imprenditori e/o manager. Gli studenti saranno suddivisi in gruppi e ciascun gruppo approfondirà l’analisi di uno dei casi presentati in aula. Ogni gruppo dovrà produrre un elaborato scritto che sarà successivamente presentato in aula e discusso insieme al resto della classe.
- Testi di studio
1. Isa Marchini, Il governo della piccola impresa. Vol. I. Le basi delle conoscenze, Aspi/Ins-Edit, Genova, 2a edizione, 2000.
2. Isa Marchini, Il governo della piccola impresa. Vol. II. La gestione strategica, ASPI/INS-Edit, Genova, 2a edizione, 2005 (Parte 1; Parte 2; Parte 3 solo capitoli 1 - 2 - 3 - 4).
3. Per le parti relative alle imprese familiari e alla creazione d’impresa il docente metterà a disposizione delle dispense, reperibili presso la portineria di Palazzo Battiferri, Via Saffi, 42, Urbino e sulla piattaforma Moodle › blended.uniurb.it.
- Modalità di
accertamento La valutazione avviene tramite prova scritta, consistente in 2 domande aperte sui temi trattati durante il corso: 1. Imprenditorialità e piccole imprese; 2. Processo di creazione e governo strategico delle piccole imprese. 3. Imprese familiari e passaggio generazionale.
Gli studenti frequentanti sono esonerati dal rispondere alla domanda riguardante il secondo o il terzo tema a seconda del tema del lavoro di gruppo a cui hanno partecipato. La loro valutazione finale sarà infatti formulata tenendo conto anche dell’elaborato scritto, della presentazione in aula e della discussione relativa al tema trattato nell’ambito del lavoro di gruppo. A tal fine, lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito piena conoscenza e competenza dei concetti riguardanti il tema trattato, di sapersi esprimere con proprietà di linguaggio, di saper applicare i concetti acquisiti nell’analisi e nella valutazione critica dei casi di studio.
Lo studente deve rispondere alle domande aperte proposte all’esame in modo articolato e approfondito, in modo da dimostrare:
- di aver acquisito la piena padronanza dei concetti trattati durante il corso;
- di essere in grado di applicare tali concetti ai fini della comprensione, della valutazione critica e della soluzione di situazioni e problemi relativi alla gestione delle piccole imprese, ai processi di creazione di nuove imprese e ai processi di successione nelle imprese familiari;
- di essere in grado di esporre le proprie argomentazioni in modo rigoroso ed in tempo limitato, utilizzando un linguaggio appropriato e identificando gli elementi essenziali per l’esposizione;
Il tempo a disposizione per rispondere alle domande è di 1 ora. La valutazione complessiva del livello di preparazione dello studente verrà effettuata tenendo conto della valutazione di ogni singola domanda d’esame, oltre che della valutazione riguardante l’elaborato scritto e la sua presentazione e discussione in aula.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Testi di studio
Studio individuale dei testi di esame indicati sopra, delle dispense predisposte dal docente e del materiale presente sulla piattaforma Moodle.
- Modalità di
accertamento La valutazione degli studenti non frequentanti avviene tramite prova scritta, consistente in 3 domande aperte sui temi trattati durante il corso: 1. Imprenditorialità e piccole imprese; 2. Processo di creazione e governo strategico delle piccole imprese. 3. Imprese familiari e passaggio generazionale.
Lo studente deve rispondere alle domande aperte proposte all’esame in modo articolato e approfondito, in modo da dimostrare:
- di aver acquisito la piena padronanza dei concetti trattati durante il corso;
- di essere in grado di applicare tali concetti ai fini della comprensione, della valutazione critica e della soluzione di situazioni e problemi relativi alla gestione delle piccole imprese, ai processi di creazione di nuove imprese e ai processi di successione nelle imprese familiari;
- di essere in grado di esporre le proprie argomentazioni in modo rigoroso ed in tempo limitato, utilizzando un linguaggio appropriato e identificando gli elementi essenziali per l’esposizione;
Il tempo a disposizione per rispondere alle domande è di 1,5 ore. La valutazione complessiva del livello di preparazione dello studente verrà effettuata tenendo conto della valutazione di ogni singola domanda d’esame.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 08/07/2016 |