FILOSOFIE ORIENTALI mutuato
CONTEMPORARY PHYSOLOPHY
Il nonsense nel buddhismo Chan
The nonsense in Chan Buddhism
A.A. | CFU |
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2015/2016 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Leonardo Vittorio Arena | giovedì ore 17 |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Lo studente dovrà essere in grado di analizzare teoreticamente e storicamente i testi, facendosene un'idea anche personale, in base alla sua conoscenza della storia della filosofia, ed esponendola, ma senza presentare ipotesi azzardate o non verificabili. Le lezioni sulla meditazione serviranno a incrementare la sua presenza mentale (mindfulness) e la sua comprensione intuitiva, importanti cardini della ricezione complessiva del corso.
Programma
Un'analisi della categoria del nonsense esistenziale nel buddhismo Chan, riguardo alla formazione storica di questa corrente e di un testo basilare, la raccolta di koan, Il libro della tranquillità. Oltre alla categoria del nudo, si considereranno le possibilità di una formulazione logica alternativa a quella formale aristotelica. Saranno sviscerati anche i temi della morte e della identità individuale.
Eventuali Propedeuticità
Storia della filosofia, Filosofia teoretica
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Lo studente dovrà essere in grado di analizzare il testo del buddhismo Chan indicato e di dettagliare i tratti di questa corrente di pensiero nella sua formazione storica. Egli dovrà argomentare, in piena capacità di giudizio, le questioni che i maestri Chan sollevano, in modo convincente e persuasivo, rendendosi anche conto dei problemi filologici legati ai termini principali.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Lezioni pratiche di meditazione di gruppo.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezione frontale e lezione pratica sulla meditazione di gruppo.
- Obblighi
Per essere considerati frequentanti, gli studenti dovranno essere presenti alla quasi totalità delle lezioni. I testi di studio sono insostituibili.
- Testi di studio
Il libro della tranquillità, a cura di L. V. Arena, ebook (disponibile su amazon.it); Idem, Introduzione alla storia del buddhismo Chan, ebook (vedi sopra); oppure: H. Nakamura, Ways of Thinking of Eastern Peoples (Honolulu, University of Hawaii Press: le sezioni sulla Cina e il Giappone). Caldamente consigliato: L. V. Arena, Del nonsense o il senso della vita (ebook, vedi sopra).
- Modalità di
accertamento Esame orale, volto a stabilire le capacità di comprensione dello studente e le sue cognizioni filosofiche sul tema. Per studenti diversamente abili l'esame si svolgerà in forma scritta con test a risposta multipla.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Si rivolgeranno al docente per chiarire i punti oscuri e la pronuncia dei termini cinesi, giapponesi e sanscriti.
- Obblighi
Dovranno contattare il docente per discutere le questioni irrisolte o complesse; inoltre dovranno cercare di frequentare qualche lezione per rendersi conto del taglio del docente in merito alle tematiche affrontate.
- Testi di studio
Come per i frequentanti. In più: L. V. Arena, L'innocenza del tao, Mondadori 2010.
- Modalità di
accertamento Esame orale, volto a stabilire le capacità di comprensione dello studente e le sue cognizioni filosofiche sul tema.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Non si richiede agli studenti la conoscenza preliminare delle tematiche estremo-orientali. Devono rifarsi ai testi e alle lezioni, se frequentanti, e soltanto ai primi e alle seconde in base alle indicazioni surriportate.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 21/10/2016 |