Parte generale: conoscere, comprendere e saper analizzare concetti e teorie dei filosofi del Rinascimento.

Parte monografica: comprendere e acquisire la conoscenza della filosofia di Étienne de La Boétie, attraverso la lettura-analisi del suo celebre libello: La servitù volontaria.

Il corso si propone di analizzare una fase cruciale del dibattito morale e politico del Cinquecento mediante l’approfondimento monografico di un classico della storia della filosofia rinascimentale: La servitù volontaria di Étienne de La Boétie.

A monte delle pratiche di disciplinamento moderno e di ricerca delle condizioni di legittimità dell’autorità, La Boétie rimette in questione la stessa ragion d’essere del potere, riconducendone l’origine all’atto insensato con cui i molti – uomini, villaggi, città – rinunciano alla naturale libertà e uguaglianza, nel fermo intento di svegliare le coscienze perché si sottraggano al giogo della tirannia.

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In rapporto alla disciplina lo studente dovrà mostrare il possesso:
- della padronanza delle conoscenze di base;
- della comprensione dei concetti fondamentali della disciplina;
- della capacità di usare conoscenze e concetti per ragionare secondo la logica della disciplina.

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Nella piattaforma Blended Learning UniUrb.

Modalità didattiche

Lezioni frontali, esercitazioni individuali e di gruppo.

Obblighi

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Testi di studio

1. La Boétie, Étienne de, Discorso della servitù volontaria, a cura di Enrico Donaggio, interventi di Miguel Benasayag e Miguel Abensour, Milano, Feltrinelli, 2014, 125 pp. [ISBN 978-88-07-90082-2]

2. Panichi, Nicola, Plutarchus redivivus? La Boétie e i suoi interpreti, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2008, 259 pp. [ISBN 978-88-6372-061-7]

3. Un buon manuale liceale; si consiglia: Esposito, Costantino e Porro, Pasquale, Filosofia moderna, Roma-Bari, Laterza, 2009, vol. 2 (solo le pp. 1-126) [ISBN 978-88-421-0913-6]

Modalità di
accertamento

Prova orale.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.