CHIMICA ORGANICA
ORGANIC CHEMISTRY
Chimica Organica
Organic Chemistry
A.A. | CFU |
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2016/2017 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Fabio Mantellini | tutti i giorni previo appuntamento telefonico |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Obiettivo del corso è quello di fornire agli studenti la conoscenza delle principali classi di composti organici, esaminandone in particolare le proprietà dei gruppi funzionali e studiandone le proprietà, la formazione e la reattività, attraverso lo studio dei meccanismi principali. Acquisendo tali conoscenze, lo studente dovrà essere in grado di risolvere semplici problemi di sintesi organica.
Programma
STRUTTURA DELLE MOLECOLE ORGANICHE
Orbitali atomici; configurazione elettronica degli atomi; il legame chimico. Ibridazione: orbitali sp3 sp2 e sp: legami semplici, doppi e tripli. Elettronegatività e polarità. La risonanza. Acidi e basi. Legami intermolecolari.
ALCANI E CICLOALCANI
Introduzione alla chimica organica come chimica del carbonio. Carbonio tetravalente e utilizzo dei modelli molecolari. Nomenclatura Legami semplici, doppi e tripli. Struttura degli alcani e cicloalcani. Formule di struttura, brute, condensate e scheletriche. Isomeria strutturale, configurazionale. Conformeri: proiezioni di Newman e prospettiche. Proprietà fisiche. Reattività: alogenazione e combustione.
REAZIONI ORGANICHE
Introduzione dei gruppi funzionali come substrato per le reazioni organiche. Classificazione delle reazioni organiche: addizione, eliminazione, sostituzione. Principali reagenti: acidi e basi secondo Bronsted-Lowry e di Lewis; nucleofili ed elettrofili. Effetto induttivo e coniugativo. Strutture limite di risonanza.
ALCHENI E ALCHINI
Nomenclatura. Isomeria geometrica cis e trans. Regole di CIP. Nomenclatura E, Z. Proprietà fisiche e acidità. Metodi di preparazione. Addizione elettrofila (reazioni di Markovnikov). Principali reazioni di addizione elettrofila. Reazioni Redox.
AROMATICI
Struttura del benzene. Aromaticità (regola di Huckel). Nomenclatura. Proprietà fisiche. Sostituzione elettrofila aromatica e tipi di reazioni. Attivanti e disattivanti. Regole d'orientazione. Reazioni sugli areni.
STEREOCHIMICA
Stereocentro. Formule di Fisher e loro utilizzo. Configurazione assoluta R e S e relativa d e l. Enantiomeri. Diastereoisomeri, rotazione ottica.
ALOGENURI ALCHILICI
Nomenclatura. Preparazione. Principali reazioni: i reattivi di Grignard, reazioni SN2 e SN1, reazioni E2 ed E1.
ALCOLI, FENOLI, ETERI E EPOSSIDI
Nomenclatura, proprietà fisiche, preparazione, proprietà chimiche: acidità e basicità, reattività: sostituzione nucleofila, eliminazione, redox, preparazione dei Grignard.
AMMINE
Nomenclatura. Metodi di preparazione. Proprietà fisiche. Proprietà chimiche: basicità. Principali reazioni con acidi, composti carbonilici.
ALDEIDI E CHETONI
Gruppo carbonilico. Nomenclatura. Metodi di preparazione. Proprietà fisiche. Reazioni di addizione nucleofila. Reazioni di ossidoriduzione. Reazioni sul carbonio in alfa: tautomeria e condensazione aldolica.
ACIDI CARBOSSILICI E DERIVATI
Nomenclatura. Preparazione. Proprietà fisiche. Acidità. Esteri: nomenclatura, preparazione e proprietà. Saponificazione. Acidi grassi.
Nomenclatura dei derivati degli acidi carbossilici. Proprietà fisiche. Meccanismo addizione-eliminazione (SNA). Reattività dei derivati. Cloruri degli acidi. Anidridi. Ammidi. Esteri. Condensazione di Claisen. Composti polifunzionali di interesse biochimico. Decarbossilazione.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Lo studente dovrà mostrare il possesso della padronanza delle conoscenze di base relative alla chimica generale.
Lo studente dovrà mostrare conoscenze e capacità di comprensione delle reazioni organiche che consentono di elaborare processi sintetici di molecole relativamente complesse.
Lo studente dovrà mostrare di applicare le proprie conoscenze , capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi correlati al comportamento delle sostanze organiche.
Lo studente dovrà essere in grado di comunicare in modo chiaro con un linguaggio chimico adeguato le proprie conclusioni.
Lo studente dovrà aver sviluppato la capacità di apprendimento che gli consenta di continuare a studiare in modo auto-diretto o autonomo.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
lezioni frontali alla lavagna, integrato con proiezione di slides
- Obblighi
frequenza fortemente consigliata
- Testi di studio
John McMurry-FONDAMENTI DI CHIMICA ORGANICA-ZANICHELLI
- Modalità di
accertamento esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità di
accertamento esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 21/09/2017 |