PEDAGOGIA DELL'INFANZIA
CHILDHOOD PEDAGOGY
A.A. | CFU |
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2016/2017 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Barbara Tognazzi |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di favorire una adeguata conoscenza della complessa condizione dell'infanzia alla luce delle molteplici immagini storiche, antropologiche, sociali e teoretiche che caratterizzano questo significativo periodo della vita di ciascun individuo. A tal fine il corso si prefigge di promuovere l'acquisizione delle nozioni pedagogiche relative alle dimensioni evolutive e contestuali all'interno delle quali il bambino sviluppa i propri processi di apprendimento e gli esiti educativi e metodologici della prassi didattica. La conoscenza dei principi teorici e metodologici della pedagogia dell'infanzia costituisce un elemento formativo essenziale allo svolgimento del ruolo di educatore in equipe di lavoro e nelle famiglie.
Programma
L'insegnamento affronterà i seguenti nuclei tematici secondo l'ordine indicato:
Concezioni storiche dell'infanzia
- l'infanzia nella storia, stereotipi infantili e teorie di riferimento
Sviluppo fisico, cognitivo, emotivo e relazionale
- periodizzazione dell'infanzia e raggiungimento delle competenze psicopedagogiche nelle forme tipiche e atipiche
Osservazione del comportamento infantile
- relazione adulto-bambino; modelli di cura e di educazione
Percorsi didattici e valorizzazione delle differenze individuali
- individuare interventi pedagogici utili alla pratica educativa in relazione ai bisogni del bambino e all'ambiente di apprendimento
Eventuali Propedeuticità
Lo studente dovrà mostrare il possesso:
- delle conoscenze di base della Psicologia dello sviluppo
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
In rapporto alla disciplina lo studente dovrà mostrare il possesso:
- della padronanza delle conoscenze di base relativamente agli ambiti psicopedagogici della prima infanzia; della padronanza delle conoscenze di base relativamente al panorama teorico-culturale finalizzato alla comprensione dei bisogni educativi del bambino secondo un'ottica bio-psico-sociale con particolare riferimento al tema della prevenzione e della cura;
- della comprensione dei concetti fondamentali della pedagogia dell'infanzia relativamente alla capacità di osservazione e analisi del bambino durante le attività di socializzazione, di gioco e di relazione con la famiglia;
- della capacità di usare conoscenze e concetti per ragionare secondo la logica della pedagogia dell'infanzia per: progettare interventi educativi sulla base dei modelli pedagogici studiati; per costruire percorsi educativi e didattici volti ad integrare e valorizzare le diversità culturali.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Non sono previste attività di supporto alla didattica
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali
- Obblighi
Il corso non prevede l'obbligo di frequenza delle lezioni
- Testi di studio
Barone L., Manuale di psicologia dello sviluppo, Carocci 2009, Ristampa 9^ 2015
Cottini L., Potenziare la memoria in classe, Carocci 2015
- Modalità di
accertamento Prova orale con cui si intende accertare:
- una adeguata conoscenza delle teorie dell'infanzia
- le dimensioni evolutive e contestuali all'interno delle quali il bambino sviluppa i propri processi di apprendimento
- gli esiti educativi e metodologici della prassi didattica
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Lezioni frontali
- Obblighi
Il corso non prevede l'obbligo di frequenza delle lezioni
- Testi di studio
Barone L., Manuale di psicologia dello sviluppo, Carocci 2009, Ristampa 9^ 2015
Cottini L., Potenziare la memoria in classe, Carocci 2015
- Modalità di
accertamento Prova orale individuale con cui si intende accertare:
- una adeguata conoscenza delle teorie dell'infanzia
- le dimensioni evolutive e contestuali all'interno delle quali il bambino sviluppa i propri processi di apprendimento
- gli esiti educativi e metodologici della prassi didattica
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Gli studenti in possesso dei libri di testo del programma del corso degli anni precedenti potranno sostenere l'esame sui contenuti affrontati nel loro anno accademico in modalità orale.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 09/05/2017 |