LABORATORIO 1 - OPERE LIGNEE
LAB.1 - WORKS LIGNéE 1
A.A. | CFU |
---|---|
2017/2018 | 20 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Silva Cuzzolin | Su appuntamento, previa richiesta via e-mail da inoltrare all’indirizzo del Docente con congruo anticipo. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
Fornire agli Studenti:
1. le conoscenze teoriche e pratiche sui materiali e sulle tecniche esecutive dei manufatti su supporto ligneo (dipinti, sculture, arredi e manufatti diversi), con particolare riferimento al supporto, agli strati soprastanti (strati di preparazione, strati policromi, doratura, ecc.), e con riferimenti puntuali alla trattatistica e alla manualistica storica;
2. le conoscenze teoriche e pratiche di base per analizzare lo stato di conservazione e le cause di degrado del supporto ligneo, degli strati preparatori e della pellicola pittorica;
3. La conoscenza dei materiali e dei metodi – tradizionali e innovativi – da utilizzare per la fermatura/fissaggio e il consolidamento del supporto ligneo e degli strati soprastanti.
Programma
Primo Semestre:
1. Il supporto ligneo (dipinti, sculture, arredi e manufatti diversi): materiali e tecniche esecutive.
2. Preparazione, policromia e doratura: materiali e tecniche esecutive.
Secondo semestre:
3. Degrado dei supporti: tecniche e materiali per il risanamento.
4. Degrado della pellicola pittorica e/o doratura: tecniche e materiali per la fermatura/ fissaggio e il consolidamento.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
D1
Al termine del Corso di laboratorio del primo anno lo Studente dovrà aver acquisito tutte quelle conoscenze teoriche indispensabili a:
1. riconoscimento dei materiali e delle tecniche esecutive di un manufatto su supporto ligneo (dipinti, sculture, arredi e manufatti diversi);
2. riconoscimento delle cause di degrado del supporto ligneo e degli strati soprastanti;
3. individuazione di tecniche e materiali per le operazioni di consolidamento e risanamento del supporto, e fissatura e consolidamento degli strati pittorici.
D2
Al termine del Corso di laboratorio del primo anno lo Studente dovrà dimostrare di essere in grado di :
- riconoscere la qualità delle specie legnose: legno omoxilo e legno etroxilo (anche in collaborazione con altri Corsi);
- riconoscere le tecniche di realizzazione dei supporti (assemblaggio, costruzione, intaglio);
- riconoscere le diverse tecniche decorative e i materiali utilizzati per realizzarle;
- individuare le cause di degrado del manufatto ligneo;
- individuare la metodologia e i materiali da utilizzare per l’intervento sia sul supporto che sugli strati soprastanti.
D3
Al termine del Corso di laboratorio del primo anno lo Studente avrà acquisito:
- capacità di utilizzare metodologie di ricerca adeguate alle problematiche da affrontare;
- capacità di saper valutare diverse ipotesi di lavoro per affrontare diversi casi di intervento.
D4
Al termine del Corso di laboratorio del primo anno lo Studente dovrà essere in grado di formulare e argomentare un progetto di intervento conservativo sul supporto e sugli strati preparatori e pittorici del manufatto ligneo.
D5
Al termine del Corso di laboratorio del primo anno lo Studente dovrà essere in grado di reperire e organizzare autonomamente tutte le informazioni scientifiche e bibliografiche relative ai materiali e alle tecniche esecutive di un manufatto ligneo.
Dovrà inoltre saper organizzare dette informazioni per la redazione del progetto di intervento conservativo.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Corso di schedatura SiCAR con Prof. Alessandra Cattaneo
Corso di fotografia con Prof. Lorenzo Marra
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali ed esercitazioni – pratiche e di laboratorio.
- Obblighi
Frequenza alle attività di laboratorio pari al 70% delle ore previste.
Conoscenza dei testi suggeriti per la prova di ammissione
- Testi di studio
Tonini, F., Scultura lignea. Tecniche e materiali. Manuale per allievi restauratori, Il Prato, Saonara (PD) 2015;
Castelli, C., Tecniche di costruzione dei supporti lignei dipinti, sta in Ciatti, M., Castelli, C., Santacesaria, A. (a cura di), Dipinti su tavola. La tecnica e la conservazione dei supporti, Edifir, Firenze 2013, pp. 59-98;
Castelli C., Santacesaria A., Il restauro dei supporti lignei, sta in Ciatti, M., Castelli, C., Santacesaria, A. (a cura di), Dipinti su tavola. La tecnica e la conservazione dei supporti, Edifir, Firenze 2013, pp. 169-195;
Diodato, S.P., I buoni colori di una volta, Menabò, Ortona 2012;
Frezzato, F. (a cura di), Cennino Cennini. Il libro dell’arte, Vicenza 2011;
Rinaldi, S., Storia tecnica dell’arte. Materiali e metodi della pittura e della scultura (secc. V-XIX), Carocci, Roma 2011;
Brandi, C., Teoria del restauro, Einaudi, Torino 2006;
- Modalità di
accertamento 1. Presentazione PowerPoint e/o relazione descrittiva sulle attività svolte in laboratorio, documentata con immagini, commenti e riferimenti bibliografici – in base alle modalità richieste da ciascun docente- da inviare al medesimo una settimana prima dell’esame. La scheda di rilevamento e di documentazione dello stato di conservazione ed eventuale intervento deve essere derivata dal sistema digitale SICAR o dal CDR del formato di stampa del sistema stesso (sarà verificato dai docenti responsabili della documentazione Laura Baratin e Alessandra Cattaneo), non saranno accettate altre forme di schedatura
2. Elaborato relativo ai rispettivi corsi integrativi secondo le modalità indicate dai rispettivi docenti, da inviare secondo le modalità sopra indicate.
3. Prova d’esame in forma scritta che consiste – per tutti gli anni di corso- in:
a. Prova strutturate: 5 domande a risposta chiusa
b. Prove non strutturate: 3 domande a risposta aperta
c. Successivo accertamento in forma orale.
N.B. La prova scritta, è da eseguire in un’ora di tempo,(Ogni docente dovrà fornire, per ciascuna sessione d’esame, due domande a risposta chiusa e una domanda a risposta aperta).
• La prova orale verterà sui seguenti argomenti:
1. Lavoro svolto in laboratorio e/o cantieri;
2. Temi trattati nelle lezioni frontali e in eventuali testi di studio indicati dai docenti durante il corso (bibliografia d’esame).
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Testi di studio
1. Presentazione PowerPoint e/o relazione descrittiva sulle attività svolte in laboratorio, documentata con immagini, commenti e riferimenti bibliografici – in base alle modalità richieste da ciascun docente- da inviare al medesimo una settimana prima dell’esame. La scheda di rilevamento e di documentazione dello stato di conservazione ed eventuale intervento deve essere derivata dal sistema digitale SICAR o dal CDR del formato di stampa del sistema stesso (sarà verificato dai docenti responsabili della documentazione Laura Baratin e Alessandra Cattaneo), non saranno accettate altre forme di schedatura
2. Elaborato relativo ai rispettivi corsi integrativi secondo le modalità indicate dai rispettivi docenti, da inviare secondo le modalità sopra indicate.
3. Prova d’esame in forma scritta che consiste – per tutti gli anni di corso- in:
a. Prova strutturate: 5 domande a risposta chiusa
b. Prove non strutturate: 3 domande a risposta aperta
c. Successivo accertamento in forma orale.
N.B. La prova scritta, è da eseguire in un’ora di tempo,(Ogni docente dovrà fornire, per ciascuna sessione d’esame, due domande a risposta chiusa e una domanda a risposta aperta).
• La prova orale verterà sui seguenti argomenti:
1. Lavoro svolto in laboratorio e/o cantieri;
2. Temi trattati nelle lezioni frontali e in eventuali testi di studio indicati dai docenti durante il corso (bibliografia d’esame).
- Modalità di
accertamento 1. Presentazione PowerPoint e/o relazione descrittiva sulle attività svolte in laboratorio, documentata con immagini, commenti e riferimenti bibliografici – in base alle modalità richieste da ciascun docente- da inviare al medesimo una settimana prima dell’esame. La scheda di rilevamento e di documentazione dello stato di conservazione ed eventuale intervento deve essere derivata dal sistema digitale SICAR o dal CDR del formato di stampa del sistema stesso (sarà verificato dai docenti responsabili della documentazione Laura Baratin e Alessandra Cattaneo), non saranno accettate altre forme di schedatura
2. Elaborato relativo ai rispettivi corsi integrativi secondo le modalità indicate dai rispettivi docenti, da inviare secondo le modalità sopra indicate.
3. Prova d’esame in forma scritta che consiste – per tutti gli anni di corso- in:
a. Prova strutturate: 5 domande a risposta chiusa
b. Prove non strutturate: 3 domande a risposta aperta
c. Successivo accertamento in forma orale.
N.B. La prova scritta, è da eseguire in un’ora di tempo,(Ogni docente dovrà fornire, per ciascuna sessione d’esame, due domande a risposta chiusa e una domanda a risposta aperta).
• La prova orale verterà sui seguenti argomenti:
1. Lavoro svolto in laboratorio e/o cantieri;
2. Temi trattati nelle lezioni frontali e in eventuali testi di studio indicati dai docenti durante il corso (bibliografia d’esame).
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 21/09/2017 |