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METRICA LATINA
LATIN METRICAL

A.A. CFU
2017/2018 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Andrea Bacianini

Assegnato al Corso di Studio

Lettere classiche e moderne (LM-14 / LM-15)
Curriculum: PERCORSO COMUNE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso ha come obiettivo generale quello di introdurre alla metrica latina e in particolare di iniziare a conoscere alcune delle tipologie di versi più utilizzati e imitati: l’esametro dattilico e il trimetro giambico (col suo omologo senario giambico).

Programma

Il corso sarà diviso in due grandi sezioni: ad una prima parte più generale e di carattere propedeutico (rapporto lingua/poesia, prosodia e metrica), seguiranno approfondimenti dedicati ad alcuni dei metri più fecondi della produzione in lingua latina. In particolare ci si dedicherà alla lettura e all’esercitazione su testi in esametri, evidenziando le interpretazioni di alcuni dei principali poeti che lo hanno utilizzato, e su testi in trimetri e in senari giambici, sottolineando le somiglianze e le differenze essenziali tra i due metri, anche in rapporto alla trasmissione del testo.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Gli studenti dovranno dimostrare di conoscere le principali caratteristiche della prosodia e della metrica latina, di aver raggiunto una buona consapevolezza della differente natura e delle diverse interpretazioni dei metri proposti, nonché di saper scandire e tradurre tutti i brani presentati a lezione.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Sono previste esercitazioni in classe sull’esametro dattilico e su trimetro e senario giambico.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali ed esercitazioni.

Obblighi

Si richiede la frequenza di almeno 2/3 del corso

Testi di studio

Testi di studio: Per la parte propedeutica si consiglia lo studio di S. Boldrini, La prosodia e la metrica dei Romani, Roma 1992 (più volte ristampato); per la poesia esametrica A.Perutelli, La poesia epica latina dalle origini all'età flavia, Roma Carocci 2000 (in particolare le pagg. 11-114); per la poesia giambica Cervellera M. A., Studi di metrica e versificazione latina, Lecce 1987 (in particolare le pagg. 15-85).

Per ciò che riguarda i testi oggetto di studio ed esercitazione si intende analizzare brani in esametri di Ennio, Virgilio e Lucrezio; si analizzeranno poi alcuni brani in trimetri giambici dalla Medea di Seneca e in senari giambici dalle Fabulae di Fedro.

Modalità di
accertamento

Esame orale. Gli studenti dovranno dimostrare di conoscere le principali caratteristiche della prosodia e della metrica latina, di saper scandire e tradurre tutti i brani affrontati a lezione.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Testi di studio

Gli studenti dovranno dimostrare di conoscere le principali caratteristiche della prosodia e della metrica latina, di aver raggiunto una buona consapevolezza della differente natura e delle diverse interpretazioni dei metri oggetto di studio (esametro dattilico, trimetro giambico e senario giambico), nonché di saper scandire e tradurre alcuni brani in esametri di Ennio, Virgilio e Lucrezio, in trimetri giambici dalla Phaedra di Seneca e in senari giambici dalle Fabulae di Fedro da concordare con il docente.

Per la parte istituzionale e propedeutica si dovranno studiare: S. Boldrini, La prosodia e la metrica dei Romani, Roma 1992 (più volte ristampato); A.Perutelli, La poesia epica latina dalle origini all'età flavia, Roma Carocci 2000; Cervellera M. A., Studi di metrica e versificazione latina, Lecce 1987.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 19/07/2017


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