PEDAGOGIA DELLA COGNIZIONE
PEDAGOGY OF COGNITION
A.A. | CFU |
---|---|
2017/2018 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Roberto Travaglini |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di offrire agli studenti i concetti teorici fondamentali relativi alla pedagogia della cognizione in relazione ai diversi contesti educativi.
Programma
1. Parte generale: saranno affrontati i problemi epistemologici sollevati da H. Gardner in rapporto alla possibilità di costituire una nuova scienza della mente che, grazie a un complesso modello interdisciplinare a sfondo cognitivista, consenta un avanzamento della conoscenza scientifica.
2. Parti monografiche: il corso si propone l’obiettivo di approfondire anche
i processi automotivazionali sottesi alle dinamiche cognitive nella costruzione attiva del sapere in campo educativo;
alcuni aspetti del possibile rapporto tra i processi educativi e lo sviluppo dell'espressività grafica, creativa e grafico-artistica, soprattutto in età infantile e adolescenziale.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
In rapporto alla disciplina lo studente dovrà mostrare il possesso:
- della padronanza delle conoscenze di base:
- Gli studenti potranno acquisire conoscenze teoriche e metodologiche rispetto ai principali temi riconducibili all’ambito del modello cognitivista applicato al campo educativo, in particolare rispetto alle fondamenta epistemologiche della scienza cognitiva che, con la "rivoluzione" iniziata negli anni Cinquanta del secolo scorso, sta prendendo sempre più piede negli ambienti pedagogici.
- Saranno presentati molteplici strumenti di riflessione sulla rivoluzione cognitiva come è prospettata da Gardner, soprattutto nella disamina delle diverse conoscenze che secondo lo psicopedagogista di Harvard andrebbero integrate in un unico complesso del sapere pedagogico, come la filosofia, la psicologia, l'intelligenza artificiale, le linguistica, l'antropologia e la neuroscienza, al fine di creare una rete unificata di conoscenze finalizzata a un processo di ottimizzazione dell'educazione.
- Durante le lezioni gli studenti potranno conoscere alcune tematiche educative relative ai contesti di apprendimento e ai relativi processi motivazionali della conoscenza. In particolare, saranno analizzati gli ambienti di apprendimento ed espressione del gesto grafico in età evolutiva, in particolare dallo scarabocchio al disegno, alla scrittura.
- della comprensione dei concetti fondamentali della disciplina:
- Durante il corso gli studenti avranno la possibilità di scegliere e confrontare i diversi strumenti di osservazione e raccolta dei dati in relazione ai paradigmi di ricerca ritenuti più funzionali al campo d’indagine.
- Gli studenti potranno analizzare in particolare il modello teoretico del cognitivismo attraverso una prospettiva storica e culturale, per poi rapportarlo alla dimensione della ricerca educativa e ai diversi paradigmi conoscitivi ed esplicativi.
- della capacità di usare conoscenze e concetti per ragionare secondo la logica della disciplina:
- Durante il corso verranno proposti progetti di ricerca su temi scelti dagli studenti e che sono stati oggetto di analisi durante le lezioni (motivazione, relazione mente-corpo in educazione ecc.), al fine di promuovere l’elaborazione autonoma ed attiva dei contenuti affrontati teoricamente.
- In questo modo gli studenti potranno confrontarsi empiricamente su alcune importanti questioni giocate intorno alla relazione tra la complessità dei fenomeni educativi e i diversi possibili approcci di ricerca.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezione frontale; seminari; gruppi di ricerca; laboratori; tesine di approfondimento.
- Testi di studio
1. Parte generale:
H. Gardner, La nuova scienza della mente. Storia della rivoluzione cognitiva, Fletrinelli, Milano 2016 (da studiare fino a p. 139).
2. Parti monografiche:
- R. Travaglini, Motivarsi ad apprendere, Aracne, Roma 2014, pp. 230.
- J. Bruner, La ricerca del significato, Boringhieri, Torino; in alternativa lo studente può scegliere il seguente testo: R. Travaglini, Educare con l'aikido, Erickson, Gardolo (TN) 2008.
- R. Travaglini, Pedagogia del gesto grafico, Aracne, Roma 2016, pp. 152.
Ulteriori indicazioni bibliografiche potranno essere fornite dal docente durante le lezioni.
- Modalità di
accertamento Prove scritte e orali di verifica in itinere e a fine corso.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Testi di studio
1. Parte generale:
H. Gardner, La nuova scienza della mente. Storia della rivoluzione cognitiva, Fletrinelli, Milano 2016, pp. 471.
2. Parti monografiche:
- R. Travaglini, Motivarsi ad apprendere, Aracne, Roma 2014, pp. 230.
- J. Bruner, La ricerca del significato, Boringhieri, Torino; in alternativa lo studente può scegliere il seguente testo: R. Travaglini, Educare con l'aikido, Erickson, Gardolo (TN) 2008.
- R. Travaglini, Pedagogia del gesto grafico, Aracne, Roma 2016, pp. 152.
Ulteriori indicazioni bibliografiche potranno essere fornite dal docente.
- Modalità di
accertamento Prove scritte e orali di verifica in itinere e a fine corso.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 25/10/2017 |