Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo


STORIA DELL'ARCHITETTURA MODERNA
HISTORY OF THE MODERN ARCHITECTURE

A.A. CFU
2018/2019 6
Docente Email Ricevimento studenti
Davide Righini Durante i mesi di svolgimento del corso il ricevimento è fissato nell'ora precedente la lezione. Nel restante periodo dell'anno lo studente può contattare il docente (davide.righini@uniurb.it) per fissare un appuntamento.

Assegnato al Corso di Studio

Storia dell'Arte (LM-89)
Curriculum: PERCORSO COMUNE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Obiettivo del corso è di fornire i basilari strumenti storico-critici e bibliografici per l’analisi e per la comprensione dei principali movimenti, risultati e protagonisti di questo fondamentale periodo, che richiede approcci multipli e metodi d’analisi differenziati, pur nel costante rispetto dell’unità della storia. Lo studente dovrà:quindi saper utilizzare le conoscenze acquisite per raggiungere un autonomo e maturo giudizio critico; padroneggiare il corretto uso della terminologia disciplinare; dimostrare di aver approfondito in maniera autonoma e originale la capacità di collegare fenomeni e leggere la complessità dell’architettura

Programma

Il corso si svolgerà lungo un itinerario didattico che permetta allo studente di toccare e soffermarsi con senso critico sui momenti più significativi della storia dell’architettura occidentale dal Tardo Medioevo alla metà dell'Ottocento. Il programma affronterà i seguenti argomenti:

1) Dal Gotico al primo Rinascimento 

2) Leon Battista Alberti e la diffusione del linguaggio rinascimentale 

3) Il Palazzo Ducale di Urbino (visita)

4) Donato Bramante e il classicismo architettonico nella prima metà del Cinquecento

5) Michelangelo e il secondo Cinquecento nel Lazio e in Toscana

6) Il secondo Cinquecento nel Nord-Italia (Giulio Romano, Sansovino, Palladio)

7) Roma nella prima metà del Seicento: il Barocco

8) Dalla diffusione del Barocco al Rococò

9) Dalla riscoperta dell’antico all’Eclettismo storicista

10) Le nuove forme. Dal Liberty al Protorazionalismo

11) Il Movimento moderno

12) Le tendenze dell'architettura contemporanea

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Al termine del corso, lo studente conosce i principali linguaggi architettonici dal Tardo Gotico al Neoclassicismo. In particolare, è in grado di collocare un edificio nel contesto storico di origine attraverso una lettura degli elementi caratterizzanti.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Durante il corso si effettueranno visite e monumenti di Urbino utili per verificare le conoscenze acquisite. Le lezioni si svolgeranno sempre con l'ausilio di Power Point che saranno reperibili, assieme ad altro materiale di supporto, all'interno della piattaforma: moodle: www.blended.uniurb.it


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni in aula con proiezioni di immagini; visite a monumenti.

Obblighi

La frequenza è vivamente consigliata. Soltanto nel caso di studenti impossibilitati a frequentare da validi e certificati motivi (ad esempio gli studenti lavoratori) è previsto un programma apposito, da concordare preventivamente con il docente.

Al fine del superamento dell'esame è obbligatorio, per ogni studente, redigere una tesina (20 cartelle al massimo; attorno alle 13.000-15.000 battute con note a pie' pagina) che riguarderà l'analisi stocio critica di una architettura, la cui scelta sarà concordata con il docente. Il lavoro va consegnato in formato pdf almeno 15 giorni prima dell'esame.

Testi di studio

La bibliografia d’esame indicherà le parti del manuale da studiare (con riferimento agli argomenti trattati a lezione) e conterrà l’elenco completo delle letture di approfondimento.

I manuali di riferimento e i testi di approfondimento (con riferimento ai capitoli che affrontano la storia dell'architettura dagli inizi del XV al primo decennio del XXI secolo) sono: N. Pevsner, Storia dell’architettura europea, Roma-Bari, Laterza, 1966 o segg.; A. Bruschi, G. Miarelli Mariani, Lineamenti di storia dell'architettura, Sovera, Roma, VIII edizione 2006; e A. Muntoni, Lineamenti di storia dell'architettura contemporanea, Roma-Bari, Laterza 2009.

Lo studente è inoltre invitato alla consultazione di testi e repertori dotati di fotografie, schemi grafici e apparati didattici; si segnalano, in particolare, le collane “Biblioteca di storia dell’arte”, “Saggi”, e “Storia dell’arte italiana” (Einaudi), “Storia dell’arte in Italia” (UTET) e, soprattutto, “Storia dell’architettura” (Electa”, a cura di P.L. Nervi). Utili strumenti di consultazione possono essere inoltre: Dizionario Enciclopedico di Architettura e Urbanistica, a cura di P. Portoghesi, Roma, Ist. Ed. Romano, 1969, 9 voll.; N. Pevsner, H. Honour, J. Fleming, Dizionario diarchitettura, Torino, Einaudi, 1981; Il nomenclatore di architettura, Rosemberg e Sellier, 1993.

Modalità di
accertamento

Esame orale con discussione su immagini. Le domande sono indirizzate a verificare la conoscenza dei temi basilari del programma e le elementari capacità di collegamento tra essi. Si valuta anche il grado di autonomia di giudizio, la capacità di assimilare e padroneggiare adeguatamente il corretto uso della terminologia disciplinare, la padronanza di collegare in maniera autonoma e originale i fenomeni e di comprendere la complessità dell’architettura.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni Aggiuntive per Studenti Non Frequentanti

Modalità didattiche

Studio individuale

Obblighi

La frequenza è vivamente consigliata. Per gli studenti impossibilitati a frequentare da validi e certificati motivi (ad esempio gli studenti lavoratori) è previsto un programma apposito.

Al fine del superamento dell'esame è obbligatorio, per ogni studente, redigere una tesina (non superiore alle 15-18 cartelle e di 13.000-15.000 battute, con note a pie' pagina) che riguarderà l'analisi stocio critica di una architettura, la cui scelta sarà concordata con il docente. Il lavoro va consegnato in formato pdf almeno 15 giorni

Testi di studio

La bibliografia d’esame indicherà le parti del manuale da studiare (con riferimento agli argomenti trattati a lezione) e conterrà l’elenco completo delle letture di approfondimento.

manuali di riferimento e i testi di approfondimento (con riferimento ai capitoli che affrontano la storia dell'architettura dagli inizi del XV al primo decennio del XXI secolo) sono: N. Pevsner, Storia dell’architettura europea, Roma-Bari, Laterza, 1966 o segg.; A. Bruschi, G. Miarelli Mariani, Lineamenti di storia dell'architettura, Sovera, Roma, VIII edizione 2006; e A. Muntoni, Lineamenti di storia dell'architettura contemporanea, Roma-Bari, Laterza 2009.

Lo studente è inoltre invitato alla consultazione di testi e repertori dotati di fotografie, schemi grafici e apparati didattici; si segnalano, in particolare, le collane “Biblioteca di storia dell’arte”, “Saggi”, e “Storia dell’arte italiana” (Einaudi), “Storia dell’arte in Italia” (UTET) e, soprattutto, “Storia dell’architettura” (Electa”, a cura di P.L. Nervi). Utili strumenti di consultazione possono essere inoltre: Dizionario Enciclopedico di Architettura e Urbanistica, a cura di P. Portoghesi, Roma, Ist. Ed. Romano, 1969, 9 voll.; N. Pevsner, H. Honour, J. Fleming, Dizionario diarchitettura, Torino, Einaudi, 1981; Il nomenclatore di architettura, Rosemberg e Sellier, 1993.

Gli studenti non frequentanti sono inoltre tenuti allo studio di due testi scelti tra differenti periodi della storia dell'architettura:(uno relativo all'architettura moderna, uno all'architettura contemporanea)

1. architettura di età moderna

Erik Forssman, Dorico, ionico, corinzio nell’architettura del Rinascimento, Roma-Bari, Laterza 1973 (1° ed.)

Rudolf Wittkower, Principi architettonici nell’età dell’Umanesimo, Torino, Einaudi, 2007

Bertrand Jestaz, Il Rinascimento dell’architettura da Brunelleschi a Palladio, Milano, Electa-Gallimard, 1995 o segg

Wolfgang Lotz, Architettura in Italia 1500-1600, ed. it., a cura di D. Howard, Milano, RCS 1997 (1° ed.), pp. 205

Rudolf Wittkower, Arte e architettura in Italia 1600-1750, Torino, Einaudi, 1972 o segg. (solo i capitoli sull’architettura)

2. architettura contemporanea

Kenneth Frampton, Tettonica e architettura. Poetica della forma architettonica nel XIX e XX secolo, Ginevra-Milano, Skira, 1999

Paolo Portoghesi, Dopo l’architettura moderna, Roma-Bari, Laterza, 1980

Bruno Zevi, Storia dell’architettura moderna, Torino, Einaudi, 1950

Joseph Maria Montaner, Dopo il movimento moderno: l’architettura della seconda metà del Novecento, Roma-Bari, Late

Modalità di
accertamento

Esame orale con discussione su immagini. Le domande sono indirizzate a verificare la conoscenza dei temi basilari del programma e le elementari capacità di collegamento tra essi. Si valuta anche il grado di autonomia di giudizio, la capacità di assimilare e padroneggiare adeguatamente il corretto uso della terminologia disciplinare, la padronanza di collegare in maniera autonoma e originale i fenomeni e di comprendere la complessità dell’architettura.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 16/04/2019


Il tuo feedback è importante

Raccontaci la tua esperienza e aiutaci a migliorare questa pagina.

15 22

Se sei vittima di violenza o stalking chiama il 1522, scarica l'app o chatta su www.1522.eu

Il numero, gratuito è attivo 24 h su 24, accoglie con operatrici specializzate le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking.

Posta elettronica certificata

amministrazione@uniurb.legalmail.it

Social

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Via Aurelio Saffi, 2 – 61029 Urbino PU – IT
Partita IVA 00448830414 – Codice Fiscale 82002850418
2024 © Tutti i diritti sono riservati

Top