Contestualizzazione del periodo storico relativo alla Riforma cattolica nel rapporto con le arti figurative.

Analisi del periodo storico caratterizzato dalla Riforma protestante, la risposta della chiesa romana che sollecita il carattere didascalico dell'opera sacra. 

Studio dei testi scritti e figurativi in discussione nel corso del XVI secolo.

Analisi delle rispsote date da artisti marchigiani. I casi di Federico Barocci, Federico Zuccari e Andrea lilli.

Capacità di mettere in relazione i testi scritti su come dovevano essere realizzate le opere sacre nel periodo dela Riforma Cattolica con quelle analizzate durante il corso..

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Visita alla Galleria Nazionale delle Marche e a luoghi urbinati dove sono conservate le opere oggetto di studio.

Modalità didattiche

Lezioni frontali.

Obblighi

Frequenza lezioni anche in sistema telematico e partecipazione alle visite guidate.

Testi di studio

B. Cleri, Le immagini sacre nelle Visite Pastorali, Il lavoro editoriale, Ancona 1990

M. Pulini, Andrea Lilio, Motta, MIlano 2003

A. Emiliani, Federico Barocci, Il lavoro editoriale, Ancona 2008

B. Cleri, Federico Zuccari e Federico Barocci: due botteghe a confronto, in Sacro e profano alla maniera degli Zuccari. Taddeo, Federico, Giampietro Zuccari,cat mostra Sant’Angelo in Vado 26 giugno-7 novembre, a cura di D. Tonti,S. Bartolucci, Grafica Vadese, Sant’Angelo in Vado 2010

B. Cleri, Sulle tracce di un cartone preparatorio di Federico Barocci, in Barocci in bottega, atti di unagiornata di studi Urbino 26 ottobre 2012, a cura di B. Cleri, in Quaderni di Notizie da Palazzo Albani”, Editoriale umbra, Foligno 2013

B. Cleri, Pittura della Controriforma, centro e periferie in R.P. Uguccioni (a cura di), Storia e piccole patrie. Riflessioni sulla storia locale, Il lavoro editoriale, Ancona 2017

Modalità di
accertamento

Esame orale che dimostri la comprensione delle finalità del corso..

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Modalità didattiche

Studio nei testi indicati .

Obblighi

Redazione di un saggio di 8/10 cartelle su un argomento a scelta del corso.

Testi di studio

B. Cleri, Le immagini sacre nelle Visite Pastorali, Il lavoro editoriale, Ancona 1990

M. Pulini, Andrea Lilio, Motta, MIlano 2003

A. Emiliani, Federico Barocci, Il lavoro editoriale, Ancona 2008

B. Cleri, Federico Zuccari e Federico Barocci: due botteghe a confronto, in Sacro e profano alla maniera degli Zuccari. Taddeo, Federico, Giampietro Zuccari,cat mostra Sant’Angelo in Vado 26 giugno-7 novembre, a cura di D. Tonti,S. Bartolucci, Grafica Vadese, Sant’Angelo in Vado 2010

B. Cleri, Sulle tracce di un cartone preparatorio di Federico Barocci, in Barocci in bottega, atti di unagiornata di studi Urbino 26 ottobre 2012, a cura di B. Cleri, in Quaderni di Notizie da Palazzo Albani”, Editoriale umbra, Foligno 2013

B. Cleri, Pittura della Controriforma, centro e periferie in R.P. Uguccioni (a cura di), Storia e piccole patrie. Riflessioni sulla storia locale, Il lavoro editoriale, Ancona 201

Modalità di
accertamento

Esame orale discussiione del testo scritto dallo studente.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

E' auspicabile la conoscenza della storia dell'arte del XVI secolo nonchè gli avvenimenti storici del periodo.