ECONOMIA REGIONALE
REGIONAL ECONOMICS
A.A. | CFU |
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2021/2022 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Elena Paglialunga | Per appuntamento via e-mail e al termine delle lezioni. |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di fornire agli studenti i concetti teorici fondamentali dell'economia regionale, della crescita regionale e della localizzazione delle attività produttive. Affronta successivamente il problema dello sviluppo su scala locale, i distretti industriali, le connessioni tra il decentramento produttivo e lo sviluppo territoriale e l’analisi dell’interazione spaziale. I problemi dell'integrazione economica e dello sviluppo regionale vengono infine considerati nell'ambito del processo di globalizzazione dell'economia e dei mercati. Vengono indagati i nessi esistenti tra l'integrazione globale e le tendenze alla regionalizzazione. Al centro di questa analisi viene posto il problema della competitività tra aree e l'evoluzione delle regole del gioco in un'economia globale.
Programma
1 Agglomerazione e localizzazione
- Economie di agglomerazione e costi di trasporto
- Localizzazione e costi di trasporto
- Dimensione del mercato e costi di trasporto
- La domanda spaziale, l'equilibrio del mercato e la localizzazione dell'impresa
- L'interdipendenza nelle scelte localizzative: il modello di Hotelling
- Considerazioni critiche
2 Accessibilità e localizzazione
- Accessibilità e costi di trasporto: valore e uso del suolo
- La localizzazione delle attività agricole
- La localizzazione urbana delle attività produttive
- La localizzazione urbana delle attività residenziali
- Sviluppi recenti sul modello di equilibrio generale
- Considerazioni critiche
- Accessibilità generalizzata e modello gravitazionale
3 Gerarchia e localizzazione
- Gerarchia e sistemi urbani
- L'approccio geografico: il modello di Christaller
- L'approccio economico: il modello di Losch
- Valutazione critica dei due modelli
- Alcuni recenti sviluppi
- Verso una nuova teorizzazione dei sistemi urbani: le reti di città
4 Struttura produttiva e sviluppo
- Diverse interpretazioni di crescita/sviluppo regionale
- Le diverse concezioni di spazio
- La teoria degli stadi di sviluppo
- Sviluppo e disparità
- Struttura industriale e crescita regionale: l'analisi shift-share
- Approccio centralità-perifericità
5 La domanda
- Domanda e crescita regionale
- Le relazioni interregionali: aspetti contabili ed elementi macroeconomici
- La regione esportatrice: modello della base di esportazione (modello di Hoyt, modello export-led)
- Valutazioni critiche del modello
- Analisi input-output
- La regione importatrice: il modello di Harrod Domar
- Bilancia dei pagamenti e crescita locale: la legge di Thirlwall
6 La dotazione fattoriale
- Dotazione fattoriale e crescita regionale
- Crescita regionale e mobilità fattoriale
- Immobilità dei fattori, specializzazione e benessere individuale
- Vantaggio assoluto e vantaggio comparato nella crescita regionale
- La teoria delle unioni doganali
7 Competitività territoriale e sviluppo esogeno
- Spazio diversificato-relazionale: gli elementi della competitività territoriale
- Teoria dei poli di sviluppo
- Imprese multinazionali e lo sviluppo locale
- Diffusione spaziale dell’innovazione
- Infrastrutture e sviluppo regionale
8 Competitività territoriale e sviluppo endogeno: le economie di agglomerazione
- Le fonti endogene della competitività: le economie di agglomerazione
- Il distretto industriale Marshalliano
- La struttura urbana e lo sviluppo regionale
- Economie di agglomerazione: dimensione, produttività e crescita urbana
9 Competitività territoriale e sviluppo endogeno: innovazione e prossimità
- Spillover di conoscenza e prossimità geografica
- Milieu innovateur e prossimità relazionale
- Learning regions e prossimità istituzionale
- Geografia economica e related variety
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): lo studente acquisirà le conoscenze relative alle teorie della crescita regionale e dello sviluppo locale, alle scelte di localizzazione delle imprese e alle economie derivanti dall’agglomerazione delle attività economiche in ambito industriali, regionale ed urbano.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): lo studente acquisirà gli strumenti teorici ed empirici per comprendere le dinamiche dei sistemi economici locali e regionali, i fattori che influenzano le scelte localizzative delle attività economiche e l'evoluzione delle attività economiche sul territorio. L'approccio facilita la comprensione dei temi trattati anche tramite lezioni frontali svolte con il supporto dati e statistiche che possano aiutare a comprendere meglio i fenomeni economici studiati.
Autonomia di giudizio (making judgements): lo studente svilupperà la capacità critica per valutare il funzionamento dei mercati nei diversi ambiti regionali, il ruolo della dimensione spaziale, della disponibilità delle risorse naturali, del capitale fisico, sociale e umano, dell’innovazione tecnologica, dei fattori di localizzazione, della struttura spaziale delle attività produttive e degli insediamenti urbani nei processi di crescita economica dei territori.
Abilità comunicative (communication skills): lo studente imparerà a comunicare adeguatamente le proprie conoscenze e i principali risultati della ricerca nel campo, in forma scritta e orale, anche con l'ausilio di relazioni, grafici e strumenti analitici. La possibilità di svolgere lavori di gruppo e approfondimenti su specifiche tematiche consente l'acquisizione delle abilità descritte.
Capacità di apprendimento (learning skills): lo studente apprenderà il funzionamento dei modelli economici per l’analisi dell'economia regionale e della localizzazione delle attività produttive.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Il manuale di riferimento sarà integrato da slide e materiale integrativo.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali. Per gli studenti frequentanti è prevista la possibilità di svolgere approfondimenti tematici con elaborazione di tesine utili per la valutazione d’esame.
- Obblighi
Si consiglia la frequenza costante in aula.
- Testi di studio
Roberta Capello - Economia Regionale - edizioni Il Mulino, ultima edizione [testo obbligatorio; capitoli 1-9 eccetto alcuni paragrafi, come indicato nelle slides del corso]
Materiale integrativo disponibile sulla piattaforma blended learning.
- Modalità di
accertamento I risultati di apprendimento verranno valutati attraverso una prova scritta (5 domande aperte). Lo studente dovrà rispondere in modo articolato e approfondito, in modo tale da dimostrare di avere acquisito piena conoscenza e comprensione degli argomenti in programma, di saperli analizzare in chiave critica e di riuscire ad esporli in modo rigoroso in un tempo limitato, identificando gli elementi essenziali per l'esposizione.
La sufficienza s’intende raggiunta con un punteggio minimo pari a 18/30. Una votazione compresa tra 18 e 20 indica un livello di competenza sufficiente, nel quale il candidato dà prova di conoscenza e capacità di comprensione. Tra 21 e 23 si raggiunge la piena sufficienza, dove si dimostra appieno la conoscenza e capacità di comprensione applicate. Un punteggio tra 24 e 26 indica un buon livello di competenza, in quanto il candidato dimostra di aver sviluppato anche una certa autonomia di giudizio. Tra 27 e 29 il candidato da' prova anche di una certa abilità comunicativa, mentre una votazione tra 30 e 30 e lode indica un livello di competenza eccellente, dove alle precedenti abilità, il candidato da' prova di aver maturato anche la capacità di apprendere.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Stesse modalità degli studenti frequentanti. É consigliabile contattare il docente nelle ore di ricevimento per eventuali chiarimenti inerenti gli argomenti oggetto di studio.
- Obblighi
Vale quanto previsto per gli studenti frequentanti.
- Testi di studio
Stesso programma degli studenti frequentanti.
- Modalità di
accertamento Stesse modalità degli studenti frequentanti.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 24/06/2021 |