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DIRITTO AMMINISTRATIVO
ADMINISTRATIVE LAW

A.A. CFU
2022/2023 9
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Matteo Gnes Dopo le lezioni o per appuntamento, anche online (da chiedere per email)
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Giurisprudenza (LMG/01)
Curriculum: Percorso comune
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso si propone di fornire agli studenti i concetti teorici fondamentali relativi all'organizzazione ed all'azione dei pubblici poteri; un quadro aggiornato del loro operato e dei corrispondenti rimedi esperibili da parte delle varie figure soggettive; un quadro dei rapporti tra ordinamento nazionale ed  europeo.

Programma

Il corso avrà ad oggetto i seguenti temi:
1. il diritto amministrativo: nascita e sviluppo; principi e funzioni; il rapporto giuridico amministrativo;
2. l'organizzazione; 
3. il personale;
4. il procedimento;
5. il provvedimento;
6. la finanza pubblica; i beni pubblici;
7. i contratti;
8. i controlli;
9. la responsabilità; cenni sulla giustizia amministrativa.

Eventuali Propedeuticità

Si suggerisce di sostenere prima l'esame di Istituzioni di diritto pubblico o di Diritto costituzionale.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Conoscenza e comprensione (knowledge and understanding)
Il laureato in Giurisprudenza che abbia sostenuto l'esame di diritto amministrativo ha:
- completa conoscenza e capacità di comprensione dei settori giuridici di base;
- approfondita conoscenza delle norme fondamentali del diritto amministrativo e dei suoi principali istituti, così come emergono nell'ordinamento internazionale, dell’Unione europea e nazionale;
- conoscenza delle principali tipologie di procedimenti amministrativi;
- capacità di comprendere finalità, contesti e conseguenze delle politiche del diritto amministrativo;
- conoscenza di base delle procedure di risoluzione giudiziale e stragiudiziale delle controversie nell'ambito del diritto amministrativo;
- in caso di opzione per la parte speciale di "Diritto amministrativo europeo": conoscenza approfondita del diritto amministrativo europeo e degli istituti di base dell'integrazione giuridica europea, acquisita anche attraverso l'eventuale studio critico della materia in lingua inglese.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Il laureato in Giurisprudenza che abbia sostenuto l'esame di diritto amministrativo ha:
- la capacità di interpretare ed applicare le norme dell’ordinamento giuridico nazionale, europeo ed internazionale in materia di diritto amministrativo;
- la capacità di reperire, anche tramite banche dati, comprendere e utilizzare le fonti, la giurisprudenza ed i documenti rilevanti in materia di diritto amministrativo. L'acquisizione dei suddetti requisiti sarà verificata tramite le seguenti modalità: esercitazioni su casi giurisprudenziali ed esame finale.

Autonomia di giudizio (making judgements)
Il laureato in Giurisprudenza che abbia sostenuto l'esame di diritto amministrativo ha capacità interpretativa, di analisi casistica e di qualificazione del rapporto tra fatti di realtà e fattispecie legale, in modo da poter riuscire ad identificare, rappresentare e risolvere problemi connessi alla tutela dei diritti dei cittadini in relazione all’attività delle pubbliche amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi, anche al fine di produrre testi normativi, negoziali, processuali che siano chiari, pertinenti ed efficaci.

Abilità comunicative (communication skills)
Il laureato in Giurisprudenza che abbia sostenuto l'esame di diritto amministrativo ha capacità di descrivere ed approfondire i problemi giuridici relativi al diritto amministrativo nel rapporto sia tra cittadini ed amministrazioni, sia nell’ambito delle amministrazioni pubbliche; capacità di illustrare i percorsi logico-giuridici che portano alla soluzione dei problemi teorici ed applicativi posti; capacità di convincimento e di esposizione delle argomentazioni, anche in contraddittorio con altri soggetti qualificati.

Capacità di apprendimento (learning skills)
Il laureato in Giurisprudenza che abbia sostenuto l'esame di diritto amministrativo ha acquisito le capacità e gli strumenti di base per l'aggiornamento costante delle proprie competenze in materia giuspubblicistica e di diritto amministrativo in particolare; capacità di comprendere la complessità dei fenomeni giuridici nel campo dei rapporti di diritto amministrativo; capacità di seguire autonomamente l'evoluzione del diritto amministrativo e di approfondirlo utilizzando tutte le conoscenze, anche strumentali, necessarie ed acquisite durante il corso di studi.
 

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Nell'ambito delle attività del corso saranno realizzati:

- seminario sulla ricerca in ambito giuridico;

- laboratorio sulla redazione degli atti amministrativi;

- laboratorio sul diritto e la gestione dei beni culturali;

- seminario avanzato di approfondimento sul diritto amministrativo europeo e/o partecipazione alle lezioni sul tema organizzate nell'ambito del dottorato di ricerca in "Global studies".


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezione frontale ed esercitazioni in aula. In particolare, verrà richiesto agli studenti che frequentino il corso di esaminare e discutere in aula casi e materiali (norme, sentenze, documenti vari), selezionati dal docente, idonei ad abituarli all’uso dei documenti relativi al diritto delle pubbliche amministrazioni. Della partecipazione degli studenti si terrà conto in sede di esame di profitto.

Didattica innovativa

Apprendimento per risoluzione di problemi (Problem-based learning). Durante il corso, verranno sottoposti agli studenti (suddivisi in piccoli gruppi) casi da risolvere, con la possibilità di utilizzare materiali e testi normativi.

Obblighi

Si suggerisce una frequenza assidua alle lezioni.

Testi di studio

Il manuale di riferimento per il corso è: S. Cassese (a cura di), Istituzioni di diritto amministrativo, Milano, Giuffrè, 2015. Del cap. XII, dal momento che è previsto solo lo studio della giustizia amministrativa “per cenni”, dovranno essere conosciute le nozioni relative alle forme della giustizia amministrativa (par. 1, 1.1-1.4), al riparto di giurisdizione (par. 2, 2.1-2.3), al codice del processo amministrativo (par. 3), all’organizzazione della magistratura amministrativa (par. 4, 4.1-4.3), alle parti del processo (par. 8.2), ai principali tipi di azione (par. 9) ed al rimedio della tutela cautelare (par. 11.2) nonché al giudizio di ottemperanza (par. 11.8). Gli studenti frequentanti dovranno studiare, del secondo capitolo, solo i par. 1-5, mentre potranno solo leggere i restanti paragrafi. N.B.:  Il manuale diretto da S. Cassese (probabilmente più semplice di quello redatto da M. Clarich) non è però aggiornato con le più recenti riforme (specie in materia di contratti pubblici, bilancio, responsabilità dei dipendenti pubblici) per cui può essere utilizzato studiando con attenzione il testo aggiornato delle norme fondamentali del diritto amministrativo (l. n. 241/1990, l. n. 165/2001, ecc.) e consultando le relative parti di altri manuali.

in alternativa, si può utilizzare il manuale M. Clarich, Manuale di diritto amministrativo, Bologna, Il Mulino, 2021 (o eventuale edizione successiva). N.B.: Parti da leggere con attenzione (ma non da studiare in dettaglio): cap. I (par. 3-5; ma studiare bene par. 1 e 2); cap. II (leggere par. 1-5, già studiati nell’ambito dei corsi di diritto costituzionale o pubblico e studiare quelli seguenti); cap. IX (leggere con attenzione ma non studiare in dettaglio); cap. XIV (vanno conosciuti i concetti generali: nascita ed articolazione del sistema di giustizia, ricorsi, misure cautelari, per cui studiare par. 1-8 e leggere par. 9-11).
Inoltre è consigliato l'uso di un "codice amministrativo" aggiornato, in cui siano raccolte le principali norme della materia (come quelli pubblicati dagli editori Maggioli, Simone e Giuffrè).
Per approfondimenti o per altre impostazioni allo studio del diritto amministrativo, si possono consultare i seguenti manuali: M. D'Alberti, Lezioni di diritto amministrativo, Torino, Giappichelli, ult. ed.; D. Sorace, Diritto delle amministrazioni pubbliche: una introduzione, Bologna, Il Mulino, ult. ed; E. Casetta - F. Fracchia, Manuale di diritto amministrativo, Milano, Giuffre, ult. ed.

Modalità di
accertamento

Esame scritto e orale. Gli studenti devono dimostrare di possedere un’adeguata conoscenza della Costituzione, delle principali norme europee e delle principali leggi amministrative.

L’esame è articolato in una doppia prova scritta (che consiste in: (a) 10 domande a risposta multipla e (b) due domande a risposta breve OPPURE, in alternativa, la soluzione di un caso) e in una prova orale, che si svolgerà subito dopo. Il voto finale dell’esame è dato dalla media della prova scritta e di quella orale. Tuttavia l’insufficienza della prova scritta non preclude la possibilità di sostenere la prova orale.

I criteri di valutazione e i punteggi sono i seguenti: meno di 18/30: livello di competenza insufficiente; 18-20/30: livello di competenza appena sufficiente (il candidato raggiunge una conoscenza elementare dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”, ed in particolare quelli relativi alle nozioni su diritto amministrativo, procedimento, provvedimento, organizzazione); 21-23/30: livello di competenza pienamente sufficiente; 24-26/30: livello di competenza buono; 27-29/30: livello di competenza molto buono; 30-30 e lode: livello di competenza eccellente (il candidato raggiunge pienamente tutti i risultati di apprendimento previsti dimostrando un eccellente livello anche rispetto a quelli relativi ad “autonomia di giudizio” ed “abilità comunicative”).

Per garantire la migliore organizzazione dell’esame, nel pomeriggio del giorno precedente l’esame sarà pubblicato, anche sul sito web della Scuola, il calendario con l’ora di inizio dell’esame, con eventuale ripartizione sulla base della lettera iniziale del cognome dei candidati. Nel caso in cui tale calendario non sia pubblicato, gli studenti dovranno presentarsi puntualmente all’orario indicato nel calendario degli esami della Scuola, per sostenere la prova scritta.

Per motivi organizzativi l'esame può svolgersi presso la sede della Scuola di Giurisprudenza (Via Matteotti, 1) oppure presso la sede didattica della Scuola di Scienze politiche e sociali (Piazza Gherardi), come indicato nel calendario degli esami. In caso di variazione ne sarà dato tempestivo avviso.

Gli studenti che non intendano più presentarsi all’esame sono invitati a cancellarsi dalla lista almeno 48 ore prima dell’esame o, in caso ciò non sia possibile, ad avvertire il docente per e-mail (matteo.gnes@uniurb.it).

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Studio individuale.

Obblighi

Si suggerisce di sostenere prima l'esame di Istituzioni di diritto pubblico o di Diritto costituzionale.

Testi di studio

V. testi indicati per gli studenti frequentanti.

Modalità di
accertamento

Esame scritto e orale. Gli studenti devono dimostrare di possedere un’adeguata conoscenza della Costituzione, delle principali norme europee e delle principali leggi amministrative.

L’esame è articolato in una doppia prova scritta (che consiste in: (a) 10 domande a risposta multipla e (b) due domande a risposta breve OPPURE, in alternativa, la soluzione di un caso) e in una prova orale, che si svolgerà subito dopo. Il voto finale dell’esame è dato dalla media della prova scritta e di quella orale. Tuttavia l’insufficienza della prova scritta non preclude la possibilità di sostenere la prova orale.

I criteri di valutazione e i punteggi sono i seguenti: meno di 18/30: livello di competenza insufficiente; 18-20/30: livello di competenza appena sufficiente (il candidato raggiunge una conoscenza elementare dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”, ed in particolare quelli relativi alle nozioni su diritto amministrativo, procedimento, provvedimento, organizzazione); 21-23/30: livello di competenza pienamente sufficiente; 24-26/30: livello di competenza buono; 27-29/30: livello di competenza molto buono; 30-30 e lode: livello di competenza eccellente (il candidato raggiunge pienamente tutti i risultati di apprendimento previsti dimostrando un eccellente livello anche rispetto a quelli relativi ad “autonomia di giudizio” ed “abilità comunicative”).

Per garantire la migliore organizzazione dell’esame, nel pomeriggio del giorno precedente l’esame sarà pubblicato, anche sul sito web della Scuola, il calendario con l’ora di inizio dell’esame, con eventuale ripartizione sulla base della lettera iniziale del cognome dei candidati. Nel caso in cui tale calendario non sia pubblicato, gli studenti dovranno presentarsi puntualmente all’orario indicato nel calendario degli esami della Scuola, per sostenere la prova scritta.

Per motivi organizzativi l'esame può svolgersi presso la sede della Scuola di Giurisprudenza (Via Matteotti, 1) oppure presso la sede didattica della Scuola di Scienze politiche e sociali (Piazza Gherardi), come indicato nel calendario degli esami. In caso di variazione ne sarà dato tempestivo avviso.

Gli studenti che non intendano più presentarsi all’esame sono invitati a cancellarsi dalla lista almeno 48 ore prima dell’esame o, in caso ciò non sia possibile, ad avvertire il docente per e-mail (matteo.gnes@uniurb.it).

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

Ulteriori informazioni ed il calendario del corso saranno disponibili, prima dell'avvio delle lezioni, sul sito web del docente (http://www.people.uniurb.it/MatteoGnes/da.htm) e nella piattaforma Blended Learning.

MODALITA' DI SVOLGIMENTO DELL'ESAME (anche, ove venisse eccezionalmente prevista dagli organi di Ateneo, a distanza)

Prova scritta
a) La parte scritta dell’esame, per gli esami in presenza, consisterà in:
• risposta a 10 quiz (tempo a disposizione: 4 minuti)
• successiva prova scritta, consistente, a scelta dello studente (da effettuarsi prima della prova) in:
- soluzione di un caso pratico (tempo a disposizione: 25 minuti), oppure
-  risposta a due quesiti aperti a risposta breve (tempo a disposizione: 20 minuti)
Durante la prova scritta a quiz o durante la prova scritta consistente nella risposta alle due domande aperte non è consentito l’uso di testi o altri supporti, mentre durante la soluzione del caso è possibile (ma sconsigliato, in quanto non necessario e potrebbe far perdere tempo) consultare testi normativi, il manuale, gli appunti delle lezioni. 
b) La parte scritta dell’esame, per gli esami a distanza, consisterà in:
• risposta a 10 quiz (tempo: 4 minuti), che saranno somministrati utilizzando la piattaforma blended learning
• successiva prova scritta, consistente nella soluzione di un caso pratico (tempo: 25 minuti). Il caso sarà inviato per e-mail agli studenti iscritti e gli stessi dovranno scrivere la soluzione nel testo di una e-mail (non in allegato), da inviare entro il tempo a disposizione al prof. Gnes.
 

Prova orale
Terminati gli esami scritti, il docente provvederà alla relativa correzione e, quindi, ad avviare lo svolgimento della prova orale.
Nel caso di esami a distanza, la prova orale si svolgerà su Zoom.
Per la validità della prova a distanza è necessario:
• che sia presente almeno un altro studente oltre a quello che sostiene la prova (per assicurare la effettiva pubblicità dell’esame)
• che siano attivati webcam e microfono
• a richiesta del docente, mostrare l’ambiente (stanza) in cui si svolge l’esame
• che lo studente consenta la propria identificazione (mostrando unicamente foto e nome e cognome, coprendo gli altri dati, del libretto universitario o di un altro documento di identità).
 

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 17/11/2022


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