PSICOLOGIA CLINICA NEI SERVIZI PSICHIATRICI
CLINICAL PSYCHOLOGY IN MENTAL HEALTH SERVICES
A.A. | CFU |
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2022/2023 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Mario Rossi Monti | martedì ore 13, su appuntamento, on-line o in presenza: mario.rossimonti@uniurb.it(lez |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di mettere lo studente in grado di orientarsi nel panorama del modello di assistenza psichiatrica comunitaria che si è sviluppato, in Italia e nel mondo, dopo il superamento del modello di assistenza psichiatrica fondato esclusivamente sui grandi Ospedali Psichiatrici. Per raggiungere questo scopo il corso si articola in tre parti: la prima dedicata alla conoscenza di cenni di storia della assistenza psichiatrica; la seconda dedicata alla messa a fuoco della struttura degli attuali Dipartimenti di Salute Mentale nei quali lo psicologo clinico si troverà ad operare, in veste di tirocinante o di psicologo: l'obiettivo è quello di rendere lo psicologo clinico edotto di come è articolato un Dipartimento di Psichiatria e di quale è il rapporto tra i luoghi di intervento clinico (SPDC, Centro di Salute Mentale, Ambulatorio, Strutture Intermedie) e le forme cliniche nelle quali iul disturbo mentale si manifesta; la terza parte è dedicata all’approfondimento di un tema clinico di particolare rilevanza e impegno nella pratica dei Servizi
Programma
LEZIONI 1-6: La prima parte del programma è dedicata a una breve introduzione storica, focalizzata sul passaggio dal modello di assistenza manicomiale alla nuova psichiatria territoriale o comunitaria della quale verranno delineati i principi ispiratori e gli aspetti organizzativi, con l'intento di delineare il ruolo dello psicologo clinico nell'ambito delle attività dei servizi di salute mentale (preventiva, diagnostica, terapeutico-riabilitativa).
LEZIONI 6-12: La seconda parte del programma è volta a illustrare le modalità organizzative ed operative dei moderni Servizi per la Salute Mentale, basate sui principi della psichiatria comunitaria. Dopo alcuni cenni relativi alla nosografia psichiatrica (con riferimento al DSM-5) si prenderanno in considerazione condotte che si possono inscrivere in differenti disturbi psicopatologici, delineandone le diverse caratteristiche a livello di esperienza soggettiva vissuta (ad esempio condotte autolesive o suicidarie). Oppure si prenderanno in considerazione quadri clinici di particolare gravità con i quali tipicamente lavorano i Servizi: disturbi bipolari, disturbi schizofrenici a decorso cronico, gravi disturbi di personalità. In ogni occasione si cercherà di realizzare una integrazione tra differenti prospettive: epidemiologica, medico-biologica, psicologico clinica e psicopatologica in senso fenomenologico-dinamico.
LEZIONI 12-18: Nella terza parte del corso sarà dato spazio alla illustrazione delle principali classi di psicofarmaci e la descrizione dei quadri clinici sarà integrata, tutte le volte che sarà possibile, da esemplificazioni tratte dalla clinica soprattutto con Seminari clinici ai quali saranno invitati a partecipare in qualità di co-docenti colleghi che lavorano nei Servizi e che possano portare la loro diretta esperienza di lavoro.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Lo studente dovrà mostrare di avere:
- Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): la padronanza delle conoscenze di base della psicologia clinica e del metodo clinico con particolare riferimento alla specificità del metodo in relazione a discipline affini.
- Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): la capacità di riconoscere e distinguere quali elementi psicopatologici contraddistinguono i diversi quadri clinici.
- Autonomia di giudizio (making judgements): la capacità di usare conoscenze e concetti per avviareun ragionamento clinico in riferimento a materiale originale consistente in resoconti di casi clinici o vignette cliniche.
- Abilità comunicative (communication skills): il linguaggio specifico per la descrizione di fenomeni psicopatologici e clinici di base.
- Capacità di apprendere (learning skills): A completamento del corso gli studenti avranno acquisito una buona autonomia nella lettura di materiale clinico e nella comprensione critica dei fenomeni psicopatologici complessi che possono presentarsi in situazioni cliniche contemporanee.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
VERRANO SVOLTE "PROVE FORMATIVE" RIVOLTE A TUTTI GLI STUDENTI FREQUENTANTI E NON, ALLO SCOPO DI AIUTARE LO STUDENTE A MONITORARE IL PROPRIO LIVELLO DI APPRENDIMENTO E SUPPORTARE MODALITA' DI STUDIO E DI ESPRESSIONE DELLE CONOSCENZE E COMPETENZE.
IL CALENDARIO E LE MODALITA' VERRANNO COMUNICATI AGLI STUDENTI A INIZIO DEL CORSO SIA A LEZIONE SIA MEDIANTE LA PIATTAFORMA BLENDED
Verranno fornite indicazioni di letture di approfondimento e bibliografiche su temi specifici, soprattutto di carattere clinico
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni Frontali
Discussione di casi clinici
Seminari con esperti
- Didattica innovativa
La modalità didattica in presenza verrà arricchita con approfondimenti che gli studenti svolgeranno utilizzando la piattaforma Moodle di Ateneo.
Alcuni argomenti del corso verranno trattati seguendo la pratica del “debate” (dibattito).
- Obblighi
La frequenza delle lezioni è considerata indispensabile ai fini della comprensione della materia che ha carattere applicativo e anche ai fini del superamento dell'esame
- Testi di studio
1) ROSSI MONTI M. (a cura di) MANUALE DI PSICHIATRIA PER PSICOLOGI. Roma, Carocci, 2016, 440 pp.
2) ROSSI MONTI M., MANUALE DI PSICHIATRIA NEL TERRITORIO. FIORITI, ROMA, 2006, 250 pp.
3) ROSSI MONTI M., D’AGOSTINO A. IL SUICIDIO, CAROCCI, ROMA, 2012, 120 pp.
- Modalità di
accertamento ESAME SCRITTO: 16 DOMANDE A RISPOSTA CHIUSA MULTIPLA
DURATA: 20 MINUTI
CRITERI E PARAMETRI DI VALUTAZIONE
·meno di 18: livello di competenza insufficiente. Il candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto "conoscenza e capacità di comprensione",
·18-20: livello di competenza sufficiente. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti al punto "conoscenza e capacità di comprensione",
·21-23: livello di competenza pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione" e "conoscenza e capacità di comprensione applicate",
·24-26: livello di competenza buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione"; "conoscenza e capacità di comprensione applicate" e "autonomia di giudizio",
·27-29: livello di competenza molto buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione", "conoscenza e capacità di comprensione applicate", "autonomia di giudizio" e "abilità comunicative",
·30 e 30 e lode: livello di competenza eccellente. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione"; "conoscenza e capacità di comprensione applicate"; "autonomia di giudizio"; "abilità comunicative" e "capacità di apprendere".
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Nessuna differenza
- Obblighi
Nessuna difrferenza
- Testi di studio
Nessuna differenza
- Modalità di
accertamento Nessuna differenza
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 20/10/2022 |