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SOCIOSEMIOTICA DEL TURISMO mutuato
SOCIOSEMIOTICS OF TOURISM F

A.A. CFU
2022/2023 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Tiziana Maria Migliore Lunedì e martedì, al termine delle lezioni, previo appuntamento via mail
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese Francese Spagnolo
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Comunicazione e Pubblicità per le Organizzazioni (LM-59)
Curriculum: PERCORSO COMUNE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso esplora l'industria culturale del turismo in una prospettiva semiotica ed etnosemiotica, considerando cioè i modi in cui luoghi, territori ed eventi turistici sono pubblicizzati, recepiti e vissuti in Occidente: l'immaginario che vi sta dietro, i significati e gli usi che li caratterizzano. L'euforia della pratica turistica sarà al centro dell'attenzione del corso, insieme ad alcune pratiche sociali che la prolungano, dal souvenir alla cartolina alla condivisione del viaggio sui social. 

L'impostazione teorica sul tempo del tour, sul valore della meta turistica e sulla figura del turista sarà sempre accompagnata dall'analisi empirica di testi, oggetti e pratiche sociali che mostrano come circola il senso a questo proposito e come abitudini inveterate sulla qualità della visita possano cambiare.

Ci si concentrerà in particolare sul caso di Venezia, con proposte di miglioramento dello stato dell'arte legate a un turismo esperienziale non necessariamente nel settore del lusso. A fondamento del corso c'è l'idea che un turismo di qualità possa fungere da modello politico alternativo alle pratiche di viaggio e alle forme di vita ispirate alla globalizzazione.  

Programma

PROGRAMMA DIDATTICO. SVOLGIMENTO DEL CORSO LEZIONE PER LEZIONE:

  • Pratica sociale del turismo e prospettiva etnosemiotica. PRESENTAZIONE E STRUTTURA DEL CORSO
  • Tracciare la rotta. Tour di qualità come modello alternativo alla globalizzazione
  • Il concetto di "vacanza"
  • Lo stereotipo dell'autenticità
  • Figure del turista
  • Passioni turistiche
  • Estesia: visioni, contatto fisico, suoni, odori, sapori
  • Testi come testimonianze
  • L'analisi dei testi visivi: il figurativo e il plastico
  • La cornice e il formato. Le categorie metriche
  • Lo spazio e il supporto. Le categorie topologiche
  • Linee, contorni e geometrie. Le categorie eidetiche
  • Il colore. Le categorie cromatiche
  • La luce. Le categorie luministiche
  • Materiali e sostanze. Le categorie testurali
  • Il semisimbolico
  • L'oggetto souvenir. Parte prima. Evoluzione storica e sociologica
  • L'oggetto souvenir. Parte seconda. Funzioni semantiche 
  • Il caso Venezia. Fra turismo di massa e turismo d'elite
  • Ipotesi di buone pratiche: cosa resta del viaggio?
  • LEZIONE CONCLUSIVA

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Conoscenza e capacità di comprensione

- Gli studenti dovranno dimostrare di aver compreso in che cosa consiste l'approccio semiotico ed etnosemiotico allo studio del turismo e di essersi appropriati del metodo semiotico per l'analisi dei testi visivi che documentano l'esperienza turistica.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Gli studenti riusciranno ad analizzare con metodo semiotico testi, oggetti e pratiche dell'esperienza turistica e a scoprire tratti semantici costanti nella memoria culturale dei viaggiatori.

Autonomia di giudizio

Gli studenti saranno in grado di riflettere autonomamente e con spirito critico sulle strategie comunicative del turismo, individuandovi incoerenze, trappole e lacune. Sul fronte della ricezione sapranno rendere conto di fenomeni di assuefazione collettiva e di desideri da colmare.  

Abilità comunicative

- Gli studenti impareranno a descrivere in maniera esaustiva testi, oggetti e pratiche della comunicazione turistica. Si varranno del linguaggio tecnico della semiotica per districare questioni che a un occhio non allenato appaiono confuse.

Capacità di apprendimento

Alla fine del corso gli studenti sapranno usare correttamente concetti e strumenti del metodo semiotico ed etnosemiotico per descrivere testi, oggetti e pratiche dell'esperienza turistica, anche vagliandoli criticamente, cogliendo con autonomia le intenzionalità sottese alla comunicazione del turismo, valutando l’efficacia dei risultati ottenuti e formulando domande di autovalutazione.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

È previsto un seminario di approfondimento (2 ore) a cura del CiSS,

Centro Internazionale di Scienze Semiotiche Umberto Eco dell'Università di Urbino, di cui la docente fa parte.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali e workshop.

Il corso prevede:

  • lezioni frontali
  • lavori di gruppo e redazione di elaborati scritti
  • presentazioni orali
  • lezioni partecipate nelle quali verranno discussi i lavori presentati
Didattica innovativa

La modalità didattica in presenza verrà arricchita con esercitazioni e approfondimenti, individuali e di gruppo. Alcuni argomenti del corso verranno trattati seguendo le pratiche del debate e del visual thinking.

Obblighi

Obbligo di frequenza del seminario (2 ore) che sarà organizzato dal Centro Internazionale di Scienze Semiotiche Umberto Eco (CiSS), di cui la docente fa parte, nel periodo delle lezioni.

Testi di studio

DI BASE:

Virgolin L., Capitale turistico. Nuove immagini di Roma. Nuovi modelli di viaggio, Meltemi, Milano 2022.

Pezzini I., Virgolin L., a cura di, Usi e piaceri del turismo. Percorsi semiotici, Aracne, Roma 2020 (capitoli scelti).

DI APPROFONDIMENTO:

Latour B. [2017], Tracciare la rotta. Come orientarsi in politica, Cortina, Milano 2018.

Migliore T., "Banksy fra turismo e migrazione", in Turismo e migrazione (II), a cura di P. Musarò, E. Piga Bruni, Scritture migranti, n. 14, 2021, pp. 1-23. 

Dispense e slide fornite dal docente durante il corso per ciascuna lezione.

Modalità di
accertamento

Prova finale orale volta ad accertare la padronanza di saperi teorici e pratici relativi al metodo semiotico ed etnosemiotico per l'analisi di testi, oggetti e pratiche del turismo. Voto espresso in trentesimi.

Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento nella teoria e nell'analisi; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente nell'analisi rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Studenti/sse iscritti/e in modalità part time sono invitati a tenersi in contatto con la docente e a visionare il materiale didattico (dispense, slide, esempi di analisi testuale, Dizionario di Semiotica) che sarà caricato su Moodle durante il corso.

Testi di studio

I testi obbligatori per studenti/sse iscritti/e in modalità part time, che possono quindi sostenere l'esame da non frequentanti, sono

DI BASE:

Virgolin L., Capitale turistico. Nuove immagini di Roma. Nuovi modelli di viaggio, Meltemi, Milano 2022.

Pezzini I., Virgolin L., a cura di, Usi e piaceri del turismo. Percorsi semiotici, Aracne, Roma 2020 (capitoli scelti).

DI APPROFONDIMENTO:

Latour B. [2017], Tracciare la rotta. Come orientarsi in politica, Cortina, Milano 2018.

Migliore T., "Banksy fra turismo e migrazione", in Turismo e migrazione (II), a cura di P. Musarò, E. Piga Bruni, Scritture migranti, n. 14, 2021, pp. 1-23. 

Modalità di
accertamento

Prova finale orale volta ad accertare la padronanza di saperi teorici e pratici relativi al metodo semiotico ed etnosemiotico per l'analisi di testi, oggetti e pratiche del turismo. Voto espresso in trentesimi.

Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento nella teoria e nell'analisi; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente nell'analisi rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

SOLO PER GLI STUDENTI DI CPO: La frequenza è obbligatoria per il 50% delle ore di lezione. Non è possibile sostenere l'esame da studente/ssa non frequentante, ad eccezione di studenti e studentesse iscritti/e in modalità part time.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 04/10/2022


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