FILOLOGIA E LETTERATURA DEL MEDIOEVO GERMANICO
PHILOLOGY AND LITERATURE OF THE GERMANIC MIDDLE AGES
AVVIAMENTO ALLA RICERCA ACCADEMICA IN FILOLOGIA E NELLE DISCIPLINE UMANISTICHE
INTRODUCTION TO ACADEMIC RESEARCH IN PHILOLOGY AND IN THE HUMANITIES
A.A. | CFU |
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2022/2023 | 8 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Alessandra Molinari | Settimanalmente su appuntamento (alessandra.molinari@uniurb.it), e dopo ogni incontro mensile di gestione del tempo per studenti Uniurb (v. date nel gruppo fb |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento interamente in lingua straniera
Inglese
Tedesco
La didattica è svolta interamente in lingua straniera e l'esame può essere sostenuto in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Questo corso è pensato per chi sia particolarmente interessato/a alla ricerca, sia perché intenda intraprendere la carriera universitaria, che per un desiderio di comprendere la natura della conoscenza scientifica, soprattutto in area filologica e umanistica. Il fine ultimo è di costruire un progetto di ricerca e di realizzare il corrispondente prodotto di ricerca. La struttura del corso prevede una parte teorica (mirata all'acquisizione e consolidamento di conoscenze) e una parte applicativa (mirata all'acquisizione e impiego di competenze):
- la parte teorica comprenderà un'introduzione ad alcuni concetti generali e di base (il processo di creazione della conoscenza; differenza tra gnoseologia ed epistemologia; definizione di scientificità in area umanistica; l'organizzazione del sapere nell'università; nozioni di disciplinarietà, multidisciplinarietà, interdisciplinarietà, transdisciplinarietà; rapporto tra conoscenza e competenza secondo i programmi formativi universitari; la legislazione universitaria relativa alla produzione di sapere; i meccanismi di assicurazione della qualità della ricerca) e un'introduzione alle tipologie dei prodotti della ricerca (articoli scientifici; monografie; ecc.) nonché alle modalità di produzione, ricezione e circolazione degli stessi. SI NOTI BENE: trovandoci in un corso di Filologia germanica, molti esempi concreti per esemplificare le suddette nozioni di base saranno tratti da questa disciplina e in generale dalle filologie, ma apporteremo anche esempi da altre aree;
- la parte applicativa prevederà diverse attività, individuali e di gruppo, che confluiranno nello sviluppo di un progetto di ricerca (individuale o di gruppo) relativo a un argomento di interesse scelto dagli studenti. Chiaramente si incoraggiano i partecipanti a scegliere tematiche filologiche, ma saranno ammesse anche tematiche di altra area purché rilevanti per la discussione di gruppo e affrontate secondo gli approcci alla ricerca proposti in questo corso.
Programma
A. PARTE TEORICA
A. 1 Cosa significa 'conoscere'? Differenza tra gnoseologia ed epistemologia. La conoscenza scientifica.
A. 2 All'origine sta sempre una domanda. Stupore filosofico, stupore epistemologico.
A. 3 Il processo di creazione di conoscenza (scientifica e accademica), schematizzato in tappe. Dall'interrogativo originario alla formulazione della tesi.
A. 4 L'organizzazione della conoscenza (knowledge organization) e la gestione delle informazioni (information management)
A. 5 L'istituzionalizzazione della conoscenza: che cos'è una disciplina universitaria (o: 'accademica')? Gli elementi costitutivi di OGNI disciplina; condizioni di disciplinarietà (in A. 4 anche: le tradizioni accademiche; il registro linguistico accademico)
A. 6 Ricerca (mono)disciplinare, multidisciplinare, interdisciplinare, transdisciplinare
A. 7 Il sistema accademico italiano all'interno dell'EHEA (European Higher Education Area): 'vision' della governance italian ed europea, legislazione (a vari livelli di governance), meccanismi di assicurazione della qualità della ricerca
A. 8 Strumenti di ricerca digitali e non digitali. Introduzione a Zotero. Introduzione ai database relazionali e non relazionali. Introduzione all'edizione digitale di testi.
A. 9 I Prodotti della ricerca: tipologie (articoli, capitoli di libro, monografie autoriali, monografie a curatela, ecc.) e metodi di progettazione e realizzazione degli stessi
B) PARTE APPLICATIVA: COSTRUISCI IL TUO PROGETTO E PRODOTTO DI RICERCA
B.1 Esercitazione (flipped classroom): analizza uno dei due articoli: Pollock 2016 oppure Bremer & Wirth 2010 secondo le condizioni di disciplinarietà
B.2 Esercitazione (su padlet e in aula): impara a individuare un interrogativo di partenza,
B.3 Workshop: crea il tuo research design e costruisci il tuo prodotto di ricerca
B. 4 Esercitazione: trova e mantieni la concentrazione attraverso il metodo dello shut-up-and-write
B. 5 Esercitazione: networking accademico (consulta esperti nel campo in cui hai creato il tuo research design)
B. 7: Esposizione finale dei lavori (B.1 - B. 6) e discussione in plenum
B.8 Ricerca di campo (in archivio o biblioteca): adotta un frammento!
Eventuali Propedeuticità
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Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Lo/la studente/ssa che si applichi attivamente al presente corso ottiene i seguenti risultati d'apprendimento:
(Dublin Descriptor 1)• Dimostra un livello di conoscenza e di comprensione che, fondandosi sulle consocenze e competenze filologiche e umanistiche acquisite durante il primo ciclo di studi (triennale), le consolida e sviluppa tramite quelle acquisite bel corso presente, focalizzandole in modo autonomo su tematiche e questioni di proprio interesse e secondo un proprio originale percorso di ricerca;
(Dublin Descriptor 2) Sa applicare le proprie conoscenze, competenze, e abilità di problem solving filologiche in contesti nuovi, più ampi e multi- o interdisciplinari, connessi ai propri campi di studio e individuati tramite un proprio interesse di ricerca;
(Dublin Descriptor 3) Si sa muovere e orientare in contesti di sapere complessi e di non facile accesso di area filologica e umanistica, formulando giudizi che includano anche una riflessione sulle implicazioni etiche risultanti dall'applicazione pratica dei settori di sapere in questione e dei propri giudizi formulati sulla base di tale sapere;
(Dublin Descriptor 4) Sa comunicare in modo chiaro le conclusioni e i risultati di un proprio percorso di ricerca, nonché le evidenze e la logica argomenativa che le ha accompagnate;
(Dublin Descriptor 5) Possiede delle capacità di apprendimento che gli permettono di proseguire nel proprio studio e nelle proprie ricerche in modo autonomo e autodeterminato.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Didattica innovativa
- Obblighi
Gli studenti e le studentesse frequentanti dovranno usare zotero: https://www.zotero.org/ come deposito dei propri materiali. Si prega di scaricare il software entro il secondo giorno di lezione (istruzioni in: quick start guide [Zotero Documentation])
- Testi di studio
TESTI DI BASE OBBLIGATORI (uno dei due, a scelta):
Bremer, K., & Wirth, U. (2010). Die philologische Frage. Kulturwissenschaftliche Perspektiven auf die Theoriegeschichte der Philologie. In: Texte zur modernen Philologie. Hg. von K. Bremer und U. Wirth. Stuttgart: Reclam, 2010, S. 10-47.
Pollock, S. (2016), Philology and freedom. Philological Encounters, 1, 14-30.
TESTI DI APPROFONDIMENTO FACOLTATIVI:
Suárez, I.C. & Suárez, L.V. (2005). The impact of the Bologna process on disciplinization. Comparative report. Retr. from https://www.york.ac.uk/res/researchintegration/ComparativeReports/Comparative_Report_Bologna_effect.pdf
Szostak, R. (2003), “Comprehensive” curricular reform: providing students with a map of the scholarly enterprise. Journal of General Education, 52 (1), pp. 27-49.
Szostak, R. (2017), Interdisciplinary research as a creative design process, in F. Darbellay, Z. Moody & T. Lubart (eds.), Creativity, Design Thinking and Interdisciplinarity. Singapore: Springer Nature, pp. 17-34.
Szostak, R. (2019), Manifesto of interdisciplinarity.Retr. from https://sites.google.com/a/ualberta.ca/manifesto-of-interdisciplinarity/manifesto-of-interdisciplinarity
STRUMENTI INFORMATICI PER PROGETTI DI DIGITAL HUMANITIES:
https://www.w3schools.com/mysql/mysql_intro.asp
https://nodegoat.net/
https://gephi.org/
https://carpentries.org/
http://evt.labcd.unipi.it/
https://textvis.lnu.se/
https://recogito.pelagios.org/
https://www.zotero.org/
https://data.research.cornell.edu/content/readme
(in costruzione su tekstlab.uio.no) https://www.hf.uio.no/iln/english/research/projects/between-runes-and-manuscripts/ (database in costruzione con MySql)
Siti di approfondimento per la legislazione universitaria italiana:
https://abilitazione.miur.it/public/index.php
Note
1) Questo corso è tenuto interamente in lingua straniera: principalmente in inglese e, più marginalmente, in tedesco. TUTTAVIA, nelle unità di lavoro individuale, tale lavoro può essere condotto in una lingua a piacere tra: inglese, italiano, tedesco, spagnolo, francese, e norvegese (cioè le lingue che la docente è in grado di comprendere e correggere). Le unità di lavoro di gruppo e le discussioni in plenum verranno condotte in inglese (o, più marginalmente, in tedesco), accanto alle unità didattiche teoriche e introduttive.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 14/02/2023 |