STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA mutuato
HYSTORY OF MODERN PHILOSOPHY
A.A. | CFU |
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2022/2023 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Fabio Frosini | studio del docente (Palazzo Albani, piano C), mercoledì ore 10-12 e su appuntamento in aula zoom raggiungibile dalla piattaforma di Blended Learning |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Tedesco
Spagnolo
Francese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
l corso mira ad offrire le competenze necessarie per confrontarsi con un testo filosofico dell’età moderna. A tal fine si intende offrire agli studenti gli strumenti per:
- un’adeguata contestualizzazione storico-sociale di un’opera filosofica dell’età moderna;
- l’individuazione delle correnti filosofiche ed intellettuali antecedenti quella entro cui l’opera intende iscriversi e in che modo individuarle (in particolare soffermandosi sui tratti di permanenza lessicale, sulla ricorsività dei metodi argomentativi, sui condivisi obiettivi filosofici);
- individuare i tratti di originalità che contraddistinguono una singola opera dell’età moderna all’interno della tradizione di appartenenza;
- cogliere il carattere stratificato di un’opera filosofica e conseguentemente riconoscerne le criticità;
- determinare gli eventuali punti critici di un’opera filosofica dipendenti da fallacie logico-argomentative (ad es. incongruenza tra presupposti e conseguenze; petizioni di principio; eccessiva indeterminatezza semantica);
- cogliere le eventuali criticità connesse alla compresenza all’interno di un’opera di differenti tradizioni filosofiche tra loro non pienamente coerenti (anche al di là delle esplicite intenzioni dell’autore).
Programma
L'esperienza europea di Giordano Bruno conosce due tappe decisive, Parigi e Londra, dove pubblica alcune tra le sue opere più importanti e senza dubbio le sue più note.
A Parigi, Bruno avvia un itinerario filosofico di straordinaria modernità. Con il De umbris idearum, egli inserisce il neoplatonismo e l'arte della memoria nel circuito del dibattito filosofico contemporaneo in forma nuova, perché li rende funzionali alla costruzione di una concezione del mondo organizzata attorno a una concezione della "verità" in cui teoria e prassi, contemplazione e azione si unificano in un progetto di rinnovamento complessivo della civiltà e di uscita dalla "crisi" complessiva in cui è imprigionata l'Europa. Nella commedia Candelaio, pubblicata a Parigi, questa concezione è già in parte delineata. In essa il "teatro" coincide con il "mondo" in tutta la sua complessità, e il caos dell'epoca presente si riflette nelle molteplici prospettive dei protagonisti. Con La cena de le ceneri, primo dialogo pubblicato a Londra, questa concezione della verità è presentata in tutte le sue parti: dalla critica del vecchio mondo scaturisce la proposta di nuove forme di vita e di esperienza: una nuova gnoseologia, una nuova ontologia e una nuova cosmologia, insieme a una nuova etica, saldate assieme da un'idea di verità come costruzione plurale di un discorso unitario e assoluto.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione
- Conoscenza del peso rivestito dal contesto politico-sociale nell’elaborazione di teorie filosofiche dell’età moderna;
- Capacità di individuare i tratti specifici tra modelli alternativi di argomentazione filosofica all’interno di una condivisa tradizione filosofica, politica e culturale.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate
- Lo studente sarà in grado di padroneggiare gli essenziali strumenti teorici e lessicali per un’autonoma lettura e interpretazione di un’opera filosofica dell’età moderna;
- Lo studente sarà in grado di valorizzare il ruolo di una corretta contestualizzazione di carattere anche storico-sociale per un’adeguata intelligibilità di testi dell’epoca moderna.
Autonomia di giudizio
- Lo studente avrà sviluppato sufficiente abilità critica per individuare le dissonanze tra singole opere filosofiche e la tradizione entro cui esse intendono iscriversi;
- Lo studente avrà sviluppata un’autonoma capacità di giudicare le contraddizioni e i ragionamenti carenti entro un’argomentazione di carattere filosofico.
Abilità comunicative
- Lo studente avrà acquisito gli elementi necessari per presentare ad un pubblico, eventualmente anche non specialista, i tratti essenziali di un’opera filosofica dell’età moderna, con particolare riferimento al contesto storico, alle peculiarità lessicali e argomentative entro una determinata tradizione filosofica, alle contraddizioni e carenze sotto il profilo logico-argomentativo.
Capacità di apprendere
- Al completamento del corso lo studente avrà acquisito gli strumenti necessari per uno studio autonomo di un’opera filosofica dell’età moderna;
- Lo studente sarà in grado di comprendere l’importanza dei lessici filosofici, di eventuali materiali di carattere anche extra-filosofico per approfondire il contesto politico-culturale entro cui le opere sorgono, per indirizzarsi così in maniera indipendente verso i necessari approfondimenti bibliografici.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Il corso verrà affiancato da un seminario del Dr. Giorgio Grimaldi sul De umbris idearum.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Modalità didattiche
Il corso combinerà la lezione frontale con modalità innovative di docenza e apprendimento. In una prima parte del corso il docente terrà una serie di lezioni frontali. In una seconda parte gli studenti saranno divisi in gruppi e presenteranno un argomento di studio, mentre due altri gruppi svolgeranno il ruolo di discussant.
- Didattica innovativa
Il corso prevede:
- lezioni frontali
- lavori di gruppo e redazione di elaborati scritti
- presentazioni orali
- lezioni partecipate nelle quali verranno discussi i lavori presentati.
- Testi di studio
Parte generale:
M. Mori, Storia della filosofia moderna, Roma-Bari, Laterza, 2007, capp. 1-4.
Parte monografica:
Giordano Bruno, Candelaio, a cura di Isa Guerrini Angrisani, Milano, Rizzoli.
Giordano Bruno, La cena de le ceneri, in Id., Dialoghi metafisici, a cura di Giovanni Gentile, Roma, Pigreco.
Letteratura critica:
F. Papi, La costruzione delle verità. Giordano Bruno nel periodo londinese, Milano-Udine, Mimesis.
M. Ciliberto, Giordano Bruno, Roma-Bari, Laterza.
Ulteriori materiali di studio saranno messi a disposizione sulla piattaforma piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
- Modalità di
accertamento Esame orale (70% del voto) e partecipazione attiva al seminario (30% del voto).
L’accertamento dell’apprendimento prevede un colloquio orale. Il colloquio d’esame verte sulla lettura e il commento di singoli passi dai testi d’esame. Lo studente deve dimostrare di sapere cogliere i problemi teorici fondamentali dei singoli passi e contestualizzarli all’interno dell’opera, facendo anche riferimento alla letteratura secondaria.
Una particolare attenzione viene attribuita alla capacità espositiva con lessico appropriato.
È auspicabile un approccio critico alle teorie studiate. Viene valutata positivamente la capacità di rielaborazione personale e di comparazione fra i vari autori studiati.
Criteri di valutazione:
- Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: un’esposizione chiara e con proprietà di linguaggio dei testi d’esame; la capacità di collegare le diverse posizioni degli autori studiati; il possesso di buone capacità critiche e di approfondimento.
- Daranno luogo a valutazioni discrete: un’esposizione chiara, sebbene mnemonica, dei testi d’esame; una discreta capacità di collegare le varie teorie; il possesso solo discreto di capacità critica e di linguaggio appropriato.
- Daranno luogo a valutazioni sufficienti: una conoscenza minimale dei testi d’esame; una capacità generica di collegare le varie teorie studiate; il possesso di un linguaggio solo sufficientemente appropriato.
- Daranno luogo a valutazioni negative: scarsa conoscenza dei testi d’esame; evidenti lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Gli studenti non frequentanti dovranno studiare i testi elencati sotto "Testi di studio". In sostituzione delle ore di lezione (36) è previsto, oltre allo studio di un libro di letteratura critica in più rispetto al programma per studenti frequentanti, anche la stesura di un breve testo (tra 10.000 e 20.000 caratteri) - basato sullo studio del libro di Mori, Storia della filosofia moderna - su uno dei seguenti argomenti:
1) Il nuovo platonismo del Quattrocento: Cusano, Ficino, Pico della Mirandola
2) La nuova metafisica di Telesio, Bruno e Campanella
3) Il pensiero politico: Machiavelli, Campanella, Bodin
4) Astronomia, metafisica, teologia: Keplero, Copernico, Cusano, Bruno
5) Natura e matematica: Galileo Gailei
6) Francesco Bacone e il progetto di una enciclopedia scientifica.
Il testo dovrà essere inviato al docente con congruo anticipo rispetto alla data dell'esame.
- Obblighi
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a mettersi in contatto con il docente con un congruo anticipo rispetto alla data stabilita per sostenere l'esame.
- Testi di studio
Parte generale:
M. Mori, Storia della filosofia moderna, Roma-Bari, Laterza, 2007, capp. 1-4.
Parte monografica:
Giordano Bruno, Candelaio, a cura di Isa Guerrini Angrisani, Milano, Rizzoli.
Giordano Bruno, La cena de le ceneri, in Id., Dialoghi metafisici, a cura di Giovanni Gentile, Roma, Pigreco.
Letteratura critica:
F. Papi, La costruzione delle verità. Giordano Bruno nel periodo londinese, Milano-Udine, Mimesis.
M. Ciliberto, Giordano Bruno, Roma-Bari, Laterza.
Inoltre, un libro a scelta tra i seguenti:
A. Ingegno, La sommersa nave della religione. Saggio sulla polemica anticristana del Bruno, Napoli, Bibliopolis, 1985
A. Ingegno, Regia pazzia. Bruno lettore di Calvino, Urbino, Quattro Venti, 1988
F. Papi, Antropologia e civiltà nel pensiero di Giordano Bruno, Napoli, Liguori, 2006
F. A. Yates, Giordano Bruno e la tradizione ermetica, Roma-Bari, Laterza, 2010.
- Modalità di
accertamento Esame orale (70% del voto) e tesina scritta (30% del voto).
L’accertamento dell’apprendimento prevede un colloquio orale. Il colloquio d’esame verte sulla lettura e il commento di singoli passi dai testi d’esame. Lo studente deve dimostrare di sapere cogliere i problemi teorici fondamentali dei singoli passi e contestualizzarli all’interno dell’opera, facendo anche riferimento alla letteratura secondaria.
Una particolare attenzione viene attribuita alla capacità espositiva con lessico appropriato.
È auspicabile un approccio critico alle teorie studiate. Viene valutata positivamente la capacità di rielaborazione personale e di comparazione fra i vari autori studiati.
Criteri di valutazione:
- Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: un’esposizione chiara e con proprietà di linguaggio dei testi d’esame; la capacità di collegare le diverse posizioni degli autori studiati; il possesso di buone capacità critiche e di approfondimento.
- Daranno luogo a valutazioni discrete: un’esposizione chiara, sebbene mnemonica, dei testi d’esame; una discreta capacità di collegare le varie teorie; il possesso solo discreto di capacità critica e di linguaggio appropriato.
- Daranno luogo a valutazioni sufficienti: una conoscenza minimale dei testi d’esame; una capacità generica di collegare le varie teorie studiate; il possesso di un linguaggio solo sufficientemente appropriato.
- Daranno luogo a valutazioni negative: scarsa conoscenza dei testi d’esame; evidenti lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 04/12/2023 |