TOSSICOLOGIA FORENSE
FORENSIC TOXICOLOGY
Tossicologia forense
FORENSIC TOXICOLOGY
A.A. | CFU |
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2022/2023 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Massimiliano Zampi | martedì 13.00-14.00 o su appuntamento |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
La Tossicologia forense, disciplina rientrante nell'alveo delle Scienze Medico forensi e connessa con la Medicina legale e la Criminologia, studia gli effetti avversi delle sostanze tossiche sull'uomo, con particolare riferimento alle droghe, all'alcool, ai veleni e a alle sostanze dopanti. Negli ultimi anni la Tossicologia forense ha visto crescere i settori di interesse, anche grazie agli sviluppi tecnologici e alle sempre più sofisticate apparecchiature di laboratorio attraverso le quali è possibile rinvenire ed identificare tracce di sostanze tossiche in un campione biologico o non biologico prelevato da cadavere o da vivente. Tali indagini sono spesso legate a specifiche esigenze di giustizia nei casi di omicidio o nei casi di sospetto avvelenamento o intossicazione.
Programma
LA TOSSICOLOGIA FORENSE.
- Compiti, finalità, campi di applicazione, prospettive e sviluppi della disciplina;
- La Tossicologia forense su cadavere e su vivente;
- Scena del crimine e contributo della Tossicologia forense.
- La responsabilità professionale del Tossicologo forense;
LE SOSTANZE STUPEFACENTI.
- Definizioni, caratteristiche, terminologia e classificazione;
- Tipologia delle sostanze stupefacenti (oppiacei, cannabinoidi, cocaina, amfetamine, allucinogeni, barbiturici e psicofarmaci, analoghi di sintesi, sostanze volatili,
nuove droghe sintetiche);
- Le forme di dipendenza e il concetto di assuefazione;
- Normativa di settore e disciplina delle sostanze stupefacenti (T.U., D.P.R. n. 309/90);
- Criminalità e sostanze stupefacenti;
- Il sistema sanzionatorio;
- Ricerca di stupefacenti in materiale non biologico;
- Ricerca di stupefacenti in materiale biologico da vivente (sangue, urine, capelli);
- Ricerca di stupefacenti su materiale cadaverico;
- Violenza sessuale e uso di sostanze stupefacenti;
- Assunzione di droghe e idoneità alla guida di veicoli (Art. 187 codice della strada);
- Gli stati di tossicodipendenza e le strutture sanitarie preposte alla prevenzione, cura e riabilitazione;
- La certificazione dello stato di tossicodipendenza e le conseguenze di ordine sociale;
- Accertamento della presenza di sostanze d'abuso su categorie di lavoratori addetti al trasporto di persone e cose. Le mansioni a rischio con particolare riferimento alle attività di trasporto; l'accertamento e le sanzioni previste per il conducente-lavoratore trovato positivo ai controlli.
ALCOOL ETILICO: FORME DI USO E ABUSO E CONTESTI GIURIDICI.
- Assunzione e abuso di alcool e idoneità alla guida di veicoli (art. 186 e 186 bis, codice della strada);
- Etilometro e modalità operative e di accertamento; profili giurisprudenziali;
- Il reato di omicidio stradale (Legge 23 marzo 2016, n. 41);
- Ubriachezza da alcool e condotte criminali (Artt. 91, 92, 94, 95 codice penale);
- Alcool e sicurezza sul lavoro; le mansioni a rischio con particolare riferimento alle attività di trasporto.
- Accertamento della presenza di alcool su categorie di lavoratori addetti al trasporto di persone e cose. Le mansioni a rischio con particolare riferimento alle attività di trasporto; l'accertamento e le sanzioni previste per il conducente-lavoratore trovato positivo ai controlli.
VELENI E AVVELENAMENTI.
- Storia dei veleni e dei crimini legati agli avvelenamenti;
- Il concetto di veleno;
- La classificazione dei veleni e l'analisi chimico-tossicologica;
- Crimini commessi con l’utilizzo del veleno e questioni giuridiche connesse;
- Il veneficio e i criteri nella diagnosi di avvelenamento;
- La raccolta e la conservazione del materiale da cadavere e l'indagine chimico-tossicologica;
- Le ricerche di xenobiotici su cadavere;
- Il monossido di carbonio.
IL DOPING NELLO SPORT.
- Doping come crimine e come violazione dell’etica sportiva;
- L'ordinamento sportivo;
- Doping e aspetti normativi;
- Le classi delle sostanze dopanti;
- Gli accertamenti di laboratorio;
- Le disposizioni penali e la giurisprudenza.
Eventuali Propedeuticità
Nessuna
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Obiettivi formativi
La Tossicologia forense studia gli effetti avversi delle sostanze tossiche sull'uomo, con particolare riferimento alle droghe, all'alcool, ai veleni e a alle sostanze dopanti.
Negli ultimi anni la disciplina ha visto crescere i settori di interesse, anche grazie agli sviluppi tecnologici e alle sempre più sofisticate apparecchiature di laboratorio attraverso le quali è possibile rinvenire ed identificare tracce di sostanze tossiche in un campione biologico o non biologico prelevato da cadavere o da vivente. Tali indagini sono spesso legate a specifiche esigenze di giustizia nei casi di omicidio o nei casi di sospetto avvelenamento o intossicazione.
Il corso si pone, dunque, come obiettivo l’acquisizione di conoscenze giuridiche e tecnico scientifiche relativamente a una delle branche delle scienze forensi e mira, in particolare, all’acquisizione dei rudimenti necessari relativi ai seguenti temi:
- le indagini su vivente e su cadavere per la ricerca di veleni, droghe o altre sostanze;
- le problematiche legate all'assunzione di alcool o droghe alla guida di veicoli o riguardo all'imputabilità;
- le sostanze stupefacenti: tipologia, effetti e conseguenze determinate da loro uso;
- il doping e l’utilizzo da parte dell'atleta di sostanze, o metodi proibiti;
- le forme di inquinamento ambientale (aria e acqua);
- il rischio di esposizione ad agenti chimici pericolosi nell'ambiente di lavoro;
- la Tossicologia degli alimenti e rischi per la salute.
Risultati di apprendimento
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).
- conoscenze delle principali tematiche tossicologico forensi legate allo studio dei veleni, delle sostanze stupefacenti e dopanti e dell’abuso di alcool o droghe in rapporto alla sicurezza pubblica. Conoscenza degli approcci tossicologici e medico legali per l’accertamento di sostanze esogene su cadavere e su vivente anche ai fini di giustizia.
- capacità nel distinguere i tipi di approccio metodologico in rapporto alle varie situazioni legate ad una intossicazione o decesso dovuti al coinvolgimento di sostanze tossiche.
Autonomia di giudizio (making judgements).
- distinguere, nei casi morte o intossicazione, se trattasi di evento accidentale, fortuito o doloso in rapporto all’applicazione di specifici disposti di legge, civili e penali.
- capacità di simulare indagini criminologiche finalizzate all’accertamento della causa di decesso o intossicazione legata al coinvolgimento di sostanze tossiche.
Capacità di apprendere (learning skills).
- capacità di saper individuare il giusto approccio tecnico in rapporto a un caso di intossicazione o avvelenamento.
- capacità di costruzione di un percorso metodologico che parta dal caso concreto e arrivi alla soluzione della causa della morte, dell’infortunio o dell’intossicazione.
- capacità di reperire, anche attraverso le fonti bibliografiche, materiale utile a sostegno delle asserite ipotesi di tipo causale.
Modalità di accertamento
Quanto appreso durante il corso verrà valutato attraverso una prova orale che verterà sia sugli aspetti teorici della disciplina, sia su quelli più strettamente tecnico applicativi, nonché giuridico forensi.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Per i soli studenti frequentanti sarà possibile, durante il corso, formare dei gruppi di lavoro per effettuare simulazioni scritte su casi di omicidio o altri crimini legati alla somministrazione di veleni, sostanze stupefacenti o altri composti tossici. La partecipazione al lavoro di gruppo, con la relativa redazione del caso scelto, potrà essere valutata per testare il grado di avanzamento nell'apprendimento degli argomenti trattati.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali con supporti PowerPoint e proiezione di brevi filmati. Durante le lezioni potranno essere fornite dispense aggiornate e materiale di approfondimento su tematiche di particolare interesse tossicologico e criminologico.
- Obblighi
Considerati i molti aspetti pratico applicativi offerti dalla disciplina, la spiegazione di casi pratici, i collegamenti con le discipline penalistiche e la trattazione dei temi sensibilmente diversa rispetto a quella del testo, è fortemente consigliata la frequenza al corso.
- Testi di studio
Per gli studenti frequentanti:
Rino Froldi - Lezioni di Tossicologia forense - V Edizione - Giappichelli, Torino, 2011 (da pag. 1 a pag. 148).
- Modalità di
accertamento L'accertamento consiste in un esame orale volto a verificare il livello di conoscenza e apprendimento degli aspetti fondamentali della disciplina, come anche nel valutare la capacità di districarsi dello studente su argomenti o casi attinenti la sfera criminologica rapportandoli e collegandoli a quella giuridica.
Esame orale.
I risultati di apprendimento attesi saranno valutati mediante la formulazione di tre o più domande. I criteri di valutazione e i punteggi sono determinati secondo la seguente scala:
- meno di 18/30 - livello insufficiente: il candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
- 18-20/30 - livello sufficiente: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
- 21-23/30 - livello pienamente sufficiente: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
- 24-26/30 - livello buono: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
- 27-29/30 - livello molto buono: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
- 30-30 e lode - livello eccellente: il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio”; “abilità comunicative” e “capacità di apprendere”.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Il corso si svolge esclusivamente in presenza con lezioni frontali e non è prevista la didattica a distanza.
- Obblighi
Considerati i molti aspetti pratico applicativi offerti dalla disciplina, la spiegazione di casi pratici, i collegamenti con le discipline penalistiche e la trattazione dei temi sensibilmente diversa rispetto a quella del testo, è fortemente consigliata la frequenza al corso.
- Testi di studio
Rino Froldi - Lezioni di Tossicologia forense - V Edizione - Giappichelli, Torino, 2011 (PER INTERO).
Massimiliano Zampi et al. - Guida in stato di alterazione da alcol e da sostanze stupefacenti - Giappichelli, Torino, 2021 (da pag. 101 a pag. 123).
- Modalità di
accertamento L'accertamento consiste in un esame orale volto a verificare il livello di conoscenza e apprendimento degli aspetti fondamentali della disciplina, come anche nel valutare la capacità di districarsi dello studente su argomenti o casi attinenti la sfera criminologica rapportandoli e collegandoli a quella giuridica.
Esame orale.
I risultati di apprendimento attesi saranno valutati mediante la formulazione di tre o più domande. I criteri di valutazione e i punteggi sono determinati secondo la seguente scala:
- meno di 18/30 - livello insufficiente: il candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
- 18-20/30 - livello sufficiente: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
- 21-23/30 - livello pienamente sufficiente: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
- 24-26/30 - livello buono: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
- 27-29/30 - livello molto buono: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
- 30-30 e lode - livello eccellente: il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio”; “abilità comunicative” e “capacità di apprendere”.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Gli studenti "non frequentanti" dovranno integrare la preparazione con:
- Massimiliano Zampi et al. - Guida in stato di alterazione da alcol e da sostanze stupefacenti - Giappichelli, Torino, 2021 (da pag. 101 a pag. 123).
- Rino Froldi - "Lezioni di tossicologia forense" - V Edizione - Giappichelli, Torino, 2011 (capitoli settimo, ottavo e e nono).
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 17/10/2022 |