LETTERATURA ITALIANA DEL MEDIOEVO E DEL RINASCIMENTO mutuato
ITALIAN LITERATURE OF MIDDLE AGES AND RENAISSANCE
A.A. | CFU |
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2023/2024 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Antonio Corsaro | Prima e dopo la lezione - Anche in remoto previo appuntamento |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Elementi metodologici per lo studio dei testi volgari fra XIII e XVI secolo. I generi letterari fra Medioevo e Rinascimento. Nozioni approfondite sulla formazione e storia del romanzo e del poema epico. Elementi di periodizzazione e di geografia letteraria. Elaborazione degli strumenti fondamentali di commento al testo. Nozioni specifiche di storia della poesia antica.
Programma
Il romanzo medievale e le sue origini. Il romanzo nella letteratura volgare e l'esperienza letteraria di Boccaccio a Napoli. Romanzo in prosa e in versi. Il Filostrato e l'invenzione dell'ottava rima. Letture analitiche dal Filostrato. Il romanzo cavalleresco in Italia dal tardo Medioevo a Ariosto. Storia dell'Orlando furioso. Letture analitiche dell'Orlando furioso. Il poema epico-eroico nel Cinquecento e i modelli classici. La Gerusalemme liberata. Letture analitiche della Gerusalemme liberata.
Eventuali Propedeuticità
Nessuna
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
- Lo studente dovrà mostrare il possesso e la padronanza delle conoscenze di base relative alla Letteratura Italiana antica, con particolare riferimento ai suoi elementi di geografia letteraria, di periodizzazione, di generi letterari e poetici.
- Lo studente dovrà mostrare la comprensione dei concetti e dei contenuti previsti dal corso; dovrà fornire inoltre esempi di lettura dei testi, mostrando adeguate capacità analitiche e capacità di connettere le analisi specifiche al quadro storico generale.
- Lo studente dovrà mostrare una adeguata competenza della lingua specifica degli studi letterari, tale da consentire di ragionare secondo gli strumenti della disciplina.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Oltre alle lezioni tenute dal docente, sono previste lezioni di docenti ospiti, di ambito storico-critico e letterario, intorno a materie relative al corso ovvero parallele e complementari alla materia del corso.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali. Agli studenti potranno essere richieste letture da fare durante il corso al fine di potere assistere ad alcune lezioni con la debita preparazione.
- Obblighi
Frequenza obbligatoria per gli studenti frequentanti. Per essere considerati "frequentanti" ai fini dell'esame, la frequenza effettiva in classe deve essere almeno dell'80% del monte ore.
- Testi di studio
1) TESTI - La preparazione prevede letture parziali dei tre testi oggetto di studio analitico, indicate dal docente:
G. Boccaccio, Filostrato, ed. a cura di L. Surdich, Milano, 1990 - L. Ariosto, Orlando Furioso, ed. commentata a scelta. - T. Tasso, Gerusalemme liberata, ed. commentata a scelta.
2) BIBLIOGRAFIA SECONDARIA - I seguenti testi, reperibili nella biblioteca di Ateneo, dovranno essere preparati con letture parziali suggerite dal docente:
L. Battaglia Ricci, Boccaccio, in Storia della letteratura italiana, Salerno, Editrice, Il Trecento, cap. XI parr. 1-7 - (Urbino - Bibl. San Girolamo)
C. Segre, Storia interna dell’Orlando furioso, in Id., Esperienze ariostesche, Pisa, 1966, pp. 29-41. - (Urbino - Bibl. Umanistica Centrale)
G. Baldassarri, Inferno e cielo. Tipologia e funzione del meraviglioso nella Liberata, Roma, 1977 (Urbino - Bibl. Umanistica Centrale)
- Modalità di
accertamento Prova orale, allo scopo di potenziare le capacità argomentative orali dei singoli studenti in rapporto ad una disciplina che richiede il possesso di un lessico specifico. Nella prova lo studente frequentante è tenuto a riferire, durante il colloquio, sugli argomenti oggetto dei testi di studio, che dovrà dimostrare di avere letto e inteso per ogni aspetto testuale e critico. Gli studenti saranno valutati attraverso i seguenti criteri: (1) conoscenza della materia. – (2) capacità di ragionare appropriatamente sull’argomento oggetto della domanda. – (3) capacità di esporre la materia con proprietà di linguaggio.
Saranno valutate "ottime" quelle prove che dimostreranno il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; la capacità di orientarsi con sicura padronanza della materia all'interno delle principali tematiche trattate a lezione, istituendo anche, se del caso, collegamenti; la capacità di utilizzare in modo sicuro e puntuale il lessico tecnico della disciplina.
Saranno valutate "discrete" quelle prove che dimostreranno il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una minima capacità critica e di collegamento tra i principali temi con il ricorso al linguaggio e al lessico tecnico della disciplina.
Saranno valutate "sufficienti" quelle prove che dimostreranno il raggiungimento da parte dello studente di un bagaglio di conoscenze minime relativamente ai fondamenti della disciplina, pur in presenza di qualche lacuna formativa, nonché l’uso di un linguaggio non del tutto appropriato.
Saranno valutate negativamente quelle prove che evidenzieranno difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame, lacune formative gravi rispetto ai principi fondativi della disciplina e il mancato uso o l'uso improprio del lessico specifico.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Lo studente non frequentante dovrà attenersi scrupolosamente al programma indicato on line, preparandone tutti i testi. In caso di dubbi dovrà contattare il docente per mail.
- Obblighi
Non ci sono obblighi di frequenza
- Testi di studio
1) TESTI - La preparazione prevede letture parziali dei tre testi oggetto di studio analitico, che nel periodo precedente l'inizio del corso verranno indicate dal docente attraverso piattaforma Blended:
G. Boccaccio, Filostrato, ed. a cura di L. Surdich, Milano, 1990 - L. Ariosto, Orlando Furioso, ed. commentata a scelta. - T. Tasso, Gerusalemme liberata, ed. commentata a scelta.
2) BIBLI1OGRAFIA SECONDARIA - I seguenti testi, reperibili nella biblioteca di Ateneo, dovranno essere preparati dagli studenti non frequentanti con letture parziali, mirate a una sintesi delle parti lette allo scopo di inquadrare la materia nel modo più adeguato:
L. Battaglia Ricci, Boccaccio, in Storia della letteratura italiana, Salerno, Editrice, Il Trecento, cap. XI parr. 1-7 - (Urbino - Bibl. San Girolamo)
C. Segre, Storia interna dell’Orlando furioso, in Id., Esperienze ariostesche, Pisa, 1966, pp. 29-41. - (Urbino - Bibl. Umanistica Centrale)
G. Baldassarri, Inferno e cielo. Tipologia e funzione del meraviglioso nella Liberata, Roma, 1977 (Urbino - Bibl. Umanistica Centrale)
- Modalità di
accertamento Prova orale, allo scopo di potenziare le capacità argomentative orali dei singoli studenti in rapporto ad una disciplina che richiede il possesso di un lessico specifico. Nella prova lo studente è tenuto a riferire, durante il colloquio, sugli argomenti oggetto dei testi di studio, che dovrà dimostrare di avere letto e inteso per ogni aspetto testuale e critico. Gli studenti saranno valutati attraverso i seguenti criteri: (1) conoscenza della materia. – (2) capacità di ragionare appropriatamente sull’argomento oggetto della domanda. – (3) capacità di esporre la materia con proprietà di linguaggio.
Saranno valutate "ottime" quelle prove che dimostreranno il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; la capacità di orientarsi con sicura padronanza della materia all'interno delle principali tematiche oggetto della preparazione, istituendo anche, se del caso, collegamenti; la capacità di utilizzare in modo sicuro e puntuale il lessico tecnico della disciplina.
Saranno valutate "discrete" quelle prove che dimostreranno il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una minima capacità critica e di collegamento tra i principali temi con il ricorso al linguaggio e al lessico tecnico della disciplina.
Saranno valutate "sufficienti" quelle prove che dimostreranno il raggiungimento da parte dello studente di un bagaglio di conoscenze minime relativamente ai fondamenti della disciplina, pur in presenza di qualche lacuna formativa, nonché l’uso di un linguaggio non del tutto appropriato.
Saranno valutate negativamente quelle prove che evidenzieranno difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame, lacune formative gravi rispetto ai principi fondativi della disciplina e il mancato uso o l'uso improprio del lessico specifico.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 27/10/2023 |