Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo


STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA
HISTORY OF MODERN PHILOSOPHY

A.A. CFU
2023/2024 5
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Fabio Frosini studio del docente (Palazzo Albani, piano C), martedì ore 9-11 e su appuntamento in aula zoom: https://uniurb-it.zoom.us/j/83481662015?pwd=UFI0UUMzbTY5TmgxdGxQTFRKVm9oZz09 Meeting ID: 834 8166 2015 Passcode: 024961
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Tedesco Spagnolo Francese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Scienze dell'Educazione (L-19)
Curriculum: EDUCATORE PROFESSIONALE SOCIO-PEDAGOGICO E CULTURALE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso mira ad offrire le competenze necessarie per confrontarsi con un testo filosofico dell’età moderna. A tal fine si intende offrire agli studenti gli strumenti per:

- un’adeguata contestualizzazione storico-sociale di un’opera filosofica dell’età moderna; 

- l’individuazione delle correnti filosofiche ed intellettuali antecedenti quella entro cui l’opera intende iscriversi e in che modo individuarle (in particolare soffermandosi sui tratti di permanenza lessicale, sulla ricorsività dei metodi argomentativi, sui condivisi obiettivi filosofici);

- individuare i tratti di originalità che contraddistinguono una singola opera dell’età moderna all’interno della tradizione di appartenenza;

- cogliere il carattere stratificato di un’opera filosofica e conseguentemente riconoscerne le criticità;

- determinare gli eventuali punti critici di un’opera filosofica dipendenti da fallacie logico-argomentative (ad es. incongruenza tra presupposti e conseguenze; petizioni di principio; eccessiva indeterminatezza semantica);

- cogliere le eventuali criticità connesse alla compresenza all’interno di un’opera di differenti tradizioni filosofiche tra loro non pienamente coerenti (anche al di là delle esplicite intenzioni dell’autore).

Programma

Jean-Jacques Rousseau e Denis Diderot: due modelli di critica

I due discorsi (Sulle scienze e sulle arti, 1750; Sull'origine e i fondamenti della disuguaglianza tra gli uomini, 1754) di Jean-Jacques Rousseau segnano un punto di svolta decisivo nella polemica sul lusso in corso nella Francia del Settecento. Con grande forza critica, Rousseau interviene nella discussione, spostandola verso un'interrogazione sul significato della disuguaglianza, sulla sua origine e sul modo in cui essa cambia (corrompe) la natura umana. A partire da queste premesse, Rousseau ricostruisce il modo in cui la progressiva ma non inesorabile (anzi in gran parte dovuta a un grande accumulo di successive casualità) uscita dallo stato di natura ha prodotto il mondo civile, cioè il mondo come lo conosciamo e che crediamo immutabile. In questa ottica, l'alternativa natura/civiltà, natura/costumi, natura/morale assume un significato di critica radicale del senso comune. Rousseau si inserisce così nelle discussioni suscitate dal paragone tra i "selvaggi" delle "Indie occidentali" (cioè i nativi americani) e i civili abitanti dell'Europa.

Il Supplemento al “Viaggio di Bougainville” (1772) di Diderot rappresenta una ripresa di molti temi sollevati nei Discorsi di Rousseau, che dal 1747 era stato un suo grande amico, fino alla drammatica rottura tra i due, avvenuta nel 1759. A differenza di Rousseau, tuttavia, a Diderot non interessa ricostruire la genealogia della società civile occidentale, ma mostrare come la rapina coloniale dei popoli "selvaggi" e "primitivi" venga resa accettabile da quella stessa morale "civile" che giustifica l'oppressione.

In particolare, si segnalano (e verranno discussi durante le lezioni) la questione sessuale, quella sociale della proprietà privata, il tema dell'oppressione dell'uomo sull'uomo, l'origine della lingua e in generale la valutazione della civiltà e se essa possa rendere l'umanità più felice o più infelice.

Tratteremo il secondo discorso di Rousseau e il Supplemento di Diderot, secondo questo calendario:

A. Rousseau

1. Vita e personalità

2. Il Discorso sull'origine dell'ineguaglianza: struttura e temi

3. Il diritto naturale e il diritto civile. Lo Stato come garante della disuguaglianza sociale

4. Origine della miseria

5. Passione e ragione: dalla pietà all'egoismo

6. Matrimonio e amore esclusivo

7. La proprietà privata e la società civile: stima, onore e reputazione: la violenza e il ruolo dell'inganno

8. Nascita dei "bisogni" e della necessità di lavorare

9. Dispotismo, religione, oppressione.

B. Diderot

1. Vita e personalità

2. Il Supplemento: genesi e struttura

3. La differenza di linguaggi tra Tahiti e la Francia

4. Gli "inutili lumi": le malattie, la paura e l'oppressione

5. La morale sessuale "religiosa" e quella "naturale": fornicazione, incesto, adulterio

6. L'eugenica dei tahitiani: la potenza della popolazione e la ricchezza

7. Leggi e costumi: il codice della natura, il codice della religione e il codice della società

8. Critica del matrimonio

9. Tirannia e oppressione sociale e morale.

Eventuali Propedeuticità

nessuna

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Conoscenza e capacità di comprensione

- Conoscenza del peso rivestito dal contesto politico-sociale nell’elaborazione di teorie filosofiche dell’età moderna;

- Capacità di individuare i tratti specifici tra modelli alternativi di argomentazione filosofica all’interno di una condivisa tradizione filosofica, politica e culturale.   

 

Conoscenza e capacità di comprensione applicate

- Lo studente sarà in grado di padroneggiare gli essenziali strumenti teorici e lessicali per un’autonoma lettura e interpretazione di un’opera filosofica dell’età moderna;

- Lo studente sarà in grado di valorizzare il ruolo di una corretta contestualizzazione di carattere anche storico-sociale per un’adeguata intelligibilità di testi dell’epoca moderna.

 

Autonomia di giudizio

- Lo studente avrà sviluppato sufficiente abilità critica per individuare le dissonanze tra singole opere filosofiche e la tradizione entro cui esse intendono iscriversi;

- Lo studente avrà sviluppata un’autonoma capacità di giudicare le contraddizioni e i ragionamenti carenti entro un’argomentazione di carattere filosofico.

 

Abilità comunicative

- Lo studente avrà acquisito gli elementi necessari per presentare ad un pubblico, eventualmente anche non specialista, i tratti essenziali di un’opera filosofica dell’età moderna, con particolare riferimento al contesto storico, alle peculiarità lessicali e argomentative entro una determinata tradizione filosofica, alle contraddizioni e carenze sotto il profilo logico-argomentativo.     

 

Capacità di apprendere

- Al completamento del corso lo studente avrà acquisito gli strumenti necessari per uno studio autonomo di un’opera filosofica dell’età moderna;

- Lo studente sarà in grado di comprendere l’importanza dei lessici filosofici, di eventuali materiali di carattere anche extra-filosofico per approfondire il contesto politico-culturale entro cui le opere sorgono, per indirizzarsi così in maniera indipendente verso i necessari approfondimenti bibliografici.  

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

nessuna


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Il corso combinerà la lezione frontale con modalità innovative di docenza e apprendimento. Nella prima parte del corso il docente terrà una serie di lezioni frontali. Nella seconda parte gli studenti terranno a turno una lezione e presenteranno un argomento di studio, mentre gli altri svolgeranno il ruolo di discussant. Alla fine del corso gli studenti concorderanno con il docente una tesina scritta, che consegneranno prima di sostenere l'esame.

Didattica innovativa

Il corso combinerà la lezione frontale con modalità innovative di docenza e apprendimento. Nella prima parte del corso il docente terrà una serie di lezioni frontali. Nella seconda parte gli studenti terranno a turno una lezione e presenteranno un argomento di studio, mentre gli altri svolgeranno il ruolo di discussant. Alla fine del corso gli studenti concorderanno con il docente una tesina scritta, che consegneranno prima di sostenere l'esame.

Testi di studio

Parte generale:

M. Mori, Storia della filosofia moderna, Roma-Bari, Laterza, 2007, capp. 14, 15 e 18.

Parte monografica:

J.-J. Rousseau, Discorsi. Sulle scienze e sulle arti. Sull'origine della disuguaglianza fra gli uomini, a cura di L. Luporini, Milano, Rizzoli

D. Diderot, Supplemento al Viaggio di Bougainville, a cura di A. A. Santucci, Roma, Editori Riuniti.

Letteratura critica:

A. Loche, Leggere il discorso sulla disuguaglianza di Rousseau, Como-Pavia, Ibis, 2019

V. Sperotto, Introduzione alla filosofia di Diderot, Bologna, Clueb, 2022.

Un libro a scelta tra i seguenti:

L. Althusser, L’impensato di Jean-Jacques Rousseau, Milano, Mimesis, 2003

G. Barbini, L’origine della disuguaglianza. Le ragioni della disuguaglianza e della sua critica da Grozio a Rousseau, Firenze, Pagliai, 2016

F. Berti, Purezza e redenzione. Jean-Jacques Rousseau e il diritto naturale, Milano, Wolters Kluwer CEDAM, 2021

E. Cassirer, Rousseau, Roma, Castevecchi, 2015

G. Della Volpe, Rousseau e Marx, Roma, Editori Riuniti, 1997

A. Illuminati, Rousseau. Solitudine e comunità, Roma, manifestolibri, 2002

Il pedagogista Rousseau tra metafisica, etica e politica, a cura di G. Bertagna, Brescia, La scuola, 2014.

Ulteriori materiali di studio saranno messi a disposizione sulla piattaforma piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Modalità di
accertamento

Per studenti frequentanti: lezione (40% del voto), tesina scritta (30% del voto) ed esame scritto (30% del voto).

L’accertamento dell’apprendimento prevede un esame scritto. L'esame consisterà nel commento guidato di singoli passi tratti dai testi d’esame. Lo studente deve dimostrare di sapere cogliere i problemi teorici fondamentali dei singoli passi e contestualizzarli all’interno dell’opera, facendo anche riferimento alla letteratura secondaria.

Una particolare attenzione viene attribuita alla capacità espositiva con lessico appropriato.

È auspicabile un approccio critico alle teorie studiate. Viene valutata positivamente la capacità di rielaborazione personale e di comparazione fra i vari autori studiati.

Criteri di valutazione della lezione, della tesina scritta e della prova scritta:

- Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: un’esposizione chiara e con proprietà di linguaggio dei testi d’esame; la capacità di collegare le diverse posizioni degli autori studiati; il possesso di buone capacità critiche e di approfondimento.

- Daranno luogo a valutazioni discrete: un’esposizione chiara, sebbene mnemonica, dei testi d’esame; una discreta capacità di collegare le varie teorie; il possesso solo discreto di capacità critica e di linguaggio appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni sufficienti: una conoscenza minimale dei testi d’esame; una capacità generica di collegare le varie teorie studiate; il possesso di un linguaggio solo sufficientemente appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni negative: scarsa conoscenza dei testi d’esame; evidenti lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Gli studenti non frequentanti dovranno studiare i testi elencati sotto "Testi di studio". In sostituzione delle ore di lezione (40) è prevista la stesura di un breve testo (tra 10.000 e 20.000 caratteri) - basato sullo studio del libro di Mori, Storia della filosofia moderna - su uno dei seguenti argomenti:

1) Il progetto dell'Enciclopedia: arti e mestieri, e una nuova concezione del mondo

2) Tolleranza religiosa e governo politico: Voltaire, Rousseau, Montesquieu

3) L'illuminismo italiano: caratteristiche e protagonisti

4) Filosofia e religione nell'illuminismo tedesco: Lessing, Hamann, Jacobi

5) Poesia e filosofia in Hölderlin e Novalis

6) La concezione della storia e della civiltà: Herder, Goethe, Schiller e Humboldt.

Il testo dovrà essere inviato al docente con congruo anticipo rispetto alla data dell'esame.

Obblighi

Gli studenti non frequentanti sono tenuti a mettersi in contatto con il docente con un congruo anticipo rispetto alla data stabilita per sostenere l'esame.

Testi di studio

Parte generale:

M. Mori, Storia della filosofia moderna, Roma-Bari, Laterza, 2007, capp. 14, 15 and 18.

Parte monografica:

J.-J- Rousseau, Discorsi. Sulle scienze e sulle arti. Sull'origine della disuguaglianza fra gli uomini, a cura di L. Luporini, Milano, Rizzoli.

D. Diderot, Supplemento al Viaggio di Bougainville, a cura di A. A. Santucci, Roma, Editori Riuniti.

Letteratura critica:

A. Loche, Leggere il discorso sulla disuguaglianza di Rousseau, Como-Pavia, Ibis, 2019

V. Sperotto, Introduzione alla filosofia di Diderot, Bologna, Clueb, 2022.

Un libro a scelta tra i seguenti:

L. Althusser, L’impensato di Jean-Jacques Rousseau, Milano, Mimesis, 2003

G. Barbini, L’origine della disuguaglianza. Le ragioni della disuguaglianza e della sua critica da Grozio a Rousseau, Firenze, Pagliai, 2016

F. Berti, Purezza e redenzione. Jean-Jacques Rousseau e il diritto naturale, Milano, Wolters Kluwer CEDAM, 2021

E. Cassirer, Rousseau, Roma, Castevecchi, 2015

G. Della Volpe, Rousseau e Marx, Roma, Editori Riuniti, 1997

A. Illuminati, Rousseau. Solitudine e comunità, Roma, manifestolibri, 2002

Il pedagogista Rousseau tra metafisica, etica e politica, a cura di G. Bertagna, Brescia, La scuola, 2014.

Modalità di
accertamento

Esame scritto (70% del voto) e tesina scritta (30% del voto).

L’accertamento dell’apprendimento prevede un esame scritto. L'esame consisterà nel commento guidato di singoli passi tratti dai testi d’esame. Lo studente deve dimostrare di sapere cogliere i problemi teorici fondamentali dei singoli passi e contestualizzarli all’interno dell’opera, facendo anche riferimento alla letteratura secondaria.

Una particolare attenzione viene attribuita alla capacità espositiva con lessico appropriato.

È auspicabile un approccio critico alle teorie studiate. Viene valutata positivamente la capacità di rielaborazione personale e di comparazione fra i vari autori studiati.

Criteri di valutazione della tesina scritta e della prova scritta:

- Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: un’esposizione chiara e con proprietà di linguaggio dei testi d’esame; la capacità di collegare le diverse posizioni degli autori studiati; il possesso di buone capacità critiche e di approfondimento.

- Daranno luogo a valutazioni discrete: un’esposizione chiara, sebbene mnemonica, dei testi d’esame; una discreta capacità di collegare le varie teorie; il possesso solo discreto di capacità critica e di linguaggio appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni sufficienti: una conoscenza minimale dei testi d’esame; una capacità generica di collegare le varie teorie studiate; il possesso di un linguaggio solo sufficientemente appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni negative: scarsa conoscenza dei testi d’esame; evidenti lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

Su richiesta dello studente, la bibliografia del corso può essere fornita - e l'esame essere sostenuto - anche in inglese, spagnolo, francese e tedesco.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 12/04/2024


Il tuo feedback è importante

Raccontaci la tua esperienza e aiutaci a migliorare questa pagina.

Posta elettronica certificata

amministrazione@uniurb.legalmail.it

Social

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Via Aurelio Saffi, 2 – 61029 Urbino PU – IT
Partita IVA 00448830414 – Codice Fiscale 82002850418
2024 © Tutti i diritti sono riservati

Top