DIDATTICA DEI SAPERI
DIDACTICS OF KNOWLEDGE
A.A. | CFU |
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2023/2024 | 5 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Monica Tombolato | Mercoledì dalle 12 alle 14, previo appuntamento via e-mail |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso intende fornire gli strumenti concettuali e operativi per promuovere la cognizione epistemica quale requisito per lo sviluppo di competenze decisionali e di pensiero critico.
Il corso persegue i seguenti obiettivi formativi:
- Conoscere e analizzare le problematiche educative relative alla trasmissione della conoscenza in contesti formali e non formali;
- Acquisire alcuni principi procedurali per progettare attività didattiche finalizzate allo sviluppo di comportamenti epistemicamente virtuosi.
- Comprendere il ruolo della cognizione epistemica per l’esercizio della professione educativa in ambito socio-pedagogico e culturale.
- Acquisire la basi del pensiero critico e del decision-making come life skills indispensabili per l'esercizio della professione educativa.
- Sviluppare abilità di pensiero critico e decision-making per compiere scelte adeguate in relazione alla selezione e ricostruzione didattica del sapere a fini formativi.
Programma
Il corso è suddiviso in due moduli. Nel primo modulo si affrontano da una prospettiva epistemologica e didattica alcune questioni chiave relative alla trasposizione dei saperi curricolari finalizzata alla promozione della cognizione epistemica. Nel secondo modulo si chiarisce come la pratica della ricerca scientifica possa contribuire a migliorare le competenze di pensiero critico e di decision making essenziali per lo sviluppo della professionalità educativa.
Il programma affronta i seguenti temi:
Il problema della disinformazione nella società della conoscenza e la necessità di educare cittadini epistemicamente responsabili
- Cosa sono le fake news e come si propagano
- L’illusione di conoscenza come malattia epistemica
- La definizione di agente epistemicamente virtuoso
- Tipi di apprendimento e livelli logici del curricolo
- Promuovere le virtù epistemiche attraverso la trasposizione dei saperi curricolari
- Principi procedurali per la progettazione di attività didattiche finalizzate alla promozione di comportamenti epistemicamente virtuosi
Sviluppare il pensiero critico per migliorare le capacità di decision making attraverso la pratica della ricerca
- Il decision making nell'insegnamento
- Pensiero intuitivo e pensiero analitico
- La conoscenza come ricerca: la funzione del dubbio epistemico
- Razionalità del metodo vs certezza delle conclusioni
- Critical thinking e decision making: ragionare bene per decidere meglio
- Le forme del ragionamento scientifico
- Le fallacie di ragionamento
- L’insegnante "ricercatore" per trasformare la scuola in una comunità di liberi dubitanti
- Il circolo “virtuoso”: cognizione epistemica, critical thinking e decision making
- Implicazioni per la progettazione curricolare
Eventuali Propedeuticità
Non sono previste propredeuticità.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding):
Al termine del corso lo studente dovrà conoscere le basi della cognizione epistemica, del pensiero critico e del decision making e comprendere la loro importanza come obiettivi educativi; conoscere la teoria della trasposizione didattica e la progettazione curricolare per principi procedurali; conoscere le caratteristiche del pensiero intuitivo e del pensiero analitico e le loro differenti funzioni in ambito educativo; conoscere le principali forme di ragionamento corretto e le fallacie più diffuse; conoscere i bias cognitivi che possono compromettere i processi decisionali del docente/educatore.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding):
Alla fine del corso lo studente dovrà dimostrare di saper utilizzare i principi procedurali per progettare attività didattiche finalizzate all’esercizio di comportamenti epistemicamente virtuosi; analizzare criticamente le argomentazioni proprie e altrui individuando eventuali fallacie; distinguere decisioni razionali da scelte guidate da stereotipi in ambito educativo.
Autonomia di giudizio (making judgements):
Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare di saper valutare l’adeguatezza di scelte didattiche finalizzate alla promozione di competenze epistemiche, critiche e decisionali; valutare criticamente le proprie abitudini epistemiche; valutare la solidità di argomentazioni in ambito educativo; valutare decisioni in ambito educativo riconoscendo pro e contro.
Abilità comunicative (communication skills):
Al termine del corso lo studente dovrà saper esprimere con chiarezza i contenuti del corso spiegandone il significato; comunicare attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico; argomentare in maniera articolata e coerente le scelte epistemologiche e pedagogiche relative a processi di trasmissione della conoscenza.
Capacità di apprendere (learning skills):
Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare autonomia nella lettura dei materiali di studio inerenti al corso; la capacità di ricercare autonomamente informazioni valutando l'autorevolezza delle fonti.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Durante il corso sono previste prove di valutazione formativa per consentire a studentesse e studenti di valutare il grado della propria preparazione. Tali prove sono da intendersi come prove di auto-valutazione (con chiave di risposta) e saranno rese disponibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Il corso prevede lezioni frontali multimodali ed esercitazioni guidate.
- Didattica innovativa
Alcuni argomenti del corso verranno trattati seguendo la pratica del "debate" e della "flipped classroom".
- Obblighi
Il corso non prevede alcun obbligo di frequenza.
È consigliabile, per una migliore comprensione dei contenuti del corso, aver acquisito le conoscenze base di Pedagogia generale e di Didattica generale.
- Testi di studio
T. Piazza, M. Croce (2019). Epistemologia delle fake news. Sistemi intelligenti, 31(3), pp. 439-468 (disponibile su piattaforma Moodle › https://blended.uniurb.it).
M. Tombolato (2023). Promoting epistemic virtues across the curriculum to educate 21st century citizens, in M. Carmo (ed.), Education Applications & Developments VIII, inScience Press, pp. 95-107 (open access: https://insciencepress.org/education-applications-developments-viii/). La traduzione italiana sarà caricata sulla piattaforma blended all’inizio del Corso.
Baldacci M. (2010), Il curricolo e i suoi livelli logici, in L. Binanti e D. Ria (a cura di), La ricerca educativa e formativa in Italia oggi, Anicia, Roma, pp. 17-25 (disponibile su piattaforma Moodle › https://blended.uniurb.it).
M. Tombolato (2020). Il ruolo della pratica della ricerca nello sviluppo delle competenze di decision making degli insegnanti, in R. D'Ugo G. Marani (ed.), Le pratiche collaborative per la sperimentazione e l'innovazione scolastica. Franco Angeli, Milano, pp. 150-184..
D. Antiseri (2017). Scienza senza certezze, Ithaca: Viaggio nella Scienza, (9), pp. 21-32 (disponibile su piattaforma Moodle › https://blended.uniurb.it).
L. Pastore, S. Dellantonio, R. Job (2019). Il critical thinking e l’arte di ragionare bene. Giornale italiano di psicologia, 46(4), pp. 877-886 (disponibile su piattaforma Moodle › https://blended.uniurb.it).
C. Lanciotti, I. Marazzani (2004). Logica. Carocci Faber, Roma (pp. 109).
G. Sergioli (2015). Fallacie argomentative. APhEx, 12(12), pp. 1-31 online (disponibile su piattaforma Moodle › https://blended.uniurb.it).
M. Baldacci (2015). La buona scuola nasce dal pensiero critico, intervista di Carlo Crosato a Massimo Baldacci, 2015, online , pp. 1-5 (disponibile su piattaforma Moodle › https://blended.uniurb.it).
- Modalità di
accertamento Gli obiettivi previsti sono verificati attraverso una prova scritta costituita da tre domande a risposta aperta. La durata della prova è di 45 minuti.
I criteri di valutazione sono i seguenti:
- pertinenza e efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma;
- il livello di articolazione della risposta;
- adeguatezza del linguaggio disciplinare utilizzato.
Ciascuno dei criteri è valutato sulla base di una scala di valori/giudizi a quattro livelli con uguale peso assegnato a ciascun criterio. La valutazione finale è espressa in trentesimi.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Gli studenti non frequentanti sono invitati a consultare il materiale didattico caricato su Moodle (slides e video discussi a lezione, materiali di approfondimento, esercitazioni proposte, ecc.) che deve integrare (e non sostituire) lo studio dei volumi indicati nella sezione “Testi di studio”, ai fini di una migliore comprensione dei contenuti del corso e del raggiungimento degli obiettivi formativi previsti.
- Obblighi
Il corso non prevede alcun obbligo di frequenza.
È consigliabile, per una migliore comprensione dei contenuti del corso, aver acquisito le conoscenze base di Pedagogia generale e di Didattica generale.
- Testi di studio
T. Piazza, M. Croce (2019). Epistemologia delle fake news. Sistemi intelligenti, 31(3), pp. 439-468 (disponibile su piattaforma Moodle › https://blended.uniurb.it).
M. Tombolato (2023). Promoting epistemic virtues across the curriculum to educate 21st century citizens, in M. Carmo (ed.), Education Applications & Developments VIII, inScience Press, pp. 95-107 (open access: https://insciencepress.org/education-applications-developments-viii/). La traduzione italiana sarà caricata sulla piattaforma blended all’inizio del Corso.
Baldacci M. (2010), Il curricolo e i suoi livelli logici, in L. Binanti e D. Ria (a cura di), La ricerca educativa e formativa in Italia oggi, Anicia, Roma, pp. 17-25 (disponibile su piattaforma Moodle › https://blended.uniurb.it).
M. Tombolato (2020). Il ruolo della pratica della ricerca nello sviluppo delle competenze di decision making degli insegnanti, in R. D'Ugo G. Marani (ed.), Le pratiche collaborative per la sperimentazione e l'innovazione scolastica. Franco Angeli, Milano, pp. 150-184..
D. Antiseri (2017). Scienza senza certezze, Ithaca: Viaggio nella Scienza, (9), pp. 21-32 (disponibile su piattaforma Moodle › https://blended.uniurb.it).
L. Pastore, S. Dellantonio, R. Job (2019). Il critical thinking e l’arte di ragionare bene. Giornale italiano di psicologia, 46(4), pp. 877-886 (disponibile su piattaforma Moodle › https://blended.uniurb.it).
C. Lanciotti, I. Marazzani (2004). Logica. Carocci Faber, Roma (pp. 109).
G. Sergioli (2015). Fallacie argomentative. APhEx, 12(12), pp. 1-31 online (disponibile su piattaforma Moodle › https://blended.uniurb.it).
M. Baldacci (2015). La buona scuola nasce dal pensiero critico, intervista di Carlo Crosato a Massimo Baldacci, 2015, online , pp. 1-5 (disponibile su piattaforma Moodle › https://blended.uniurb.it).
- Modalità di
accertamento Gli obiettivi previsti sono verificati attraverso una prova scritta costituita da tre domande a risposta aperta. La durata della prova è di 45 minuti.
I criteri di valutazione sono i seguenti:
- pertinenza e efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma;
- il livello di articolazione della risposta;
- adeguatezza del linguaggio disciplinare utilizzato.
Ciascuno dei criteri è valutato sulla base di una scala di valori/giudizi a quattro livelli con uguale peso assegnato a ciascun criterio. La valutazione finale è espressa in trentesimi.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 21/07/2023 |