LABORATORIO DI METODOLOGIE PER IL LAVORO COLLABORATIVO IN EQUIPE
WORKSHOP METHODS FOR COLLABORATIVE WORK IN TEAM
A.A. | CFU |
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2023/2024 | 3 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Mario Rizzardi | Il ricevimento sarà svolto on-line (o in altra modalità concordata) previo appuntamento richiesto via mail o a voce al singolo Docente del proprio laboratorio il sabato o in altra giornata concordata |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
l laboratorio ha l’obiettivo di permettere ai partecipanti di comprendere le principali dinamiche che si vengono a creare nel lavoro in equipe nei contesti educativi, acquisendo la capacità di riconoscerle e di impiegarle in una forma collaborativa.
Si propone altresì di accrescere le conoscenze relative ad alcuni dei principali temi nell'ambito della metodologia dei gruppi di lavoro indispensabili al fine di promuovere attività costruttive in equipe.
Programma
Trattando la metodologia del lavoro collaborativo in equipe si farà riferimento agli stili comunicativi, alle forme della comunicazione e alla comunicazione costruttiva nei gruppi, ai ruoli nel gruppo, alle norme implicite ed esplicite dei team di lavoro, alle tipologie di leadership, al rapporto tra bisogni individuali, bisogni di gruppo e bisogni dell'istituzione, al clima di gruppo, agli aspetti costruttivi e alle emozioni relative al confronto e al conflitto.
Ogni argomento verrà affrontato privilegiando la partecipazione attiva degli studenti, lavorando su casi concreti, stimolando la possibilità di sperimentare dal vivo la costruzione di un gruppo di lavoro e le emozioni che si provano lavorando in equipe.
Eventuali Propedeuticità
Nessuna
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
1. Conoscenza e comprensione: attraverso la conoscenza delle principali teorie, lo studente sarà in grado di comprendere le dinamiche del lavoro di gruppo. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: con le nozioni apprese, lo studente sarà in grado di sviluppare una sensibilità particolare nell'interpretazione e applicazione dell'esperienza laboratoriale al caso concreto, tenendo presenti sia i principi fondamentali, sia che le parti coinvolte sono persone, calate in un determinato contesto sociale. 3. Autonomia di giudizio: questa qualità sarà sostenuta dall'apprendimento della natura dei principi posti a fondamento della teoria e della pratica del lavoro di gruppo. Per essere applicati essi vanno forniti di un contenuto, che inevitabilmente sarà scelto dallo studente, futuro esperto di educazione e formazione, secondo la propria formazione generale. 4. Abilità comunicative: la capacità di esprimersi in modo appropriato sarà sollecitata a partire dalle domande che il docente porrà durante le lezioni, mediante gli interventi degli studenti in classe e mediante le esperienze laboratoriali. 5. Capacità di apprendimento: la verifica di tale capacità sarà sollecitata dal docente, mediante le domande poste durante le lezioni. La partecipazione attiva alle lezioni e lo studio consentono di acquisire gli strumenti necessari per potere autonomamente provvedere a un adeguato aggiornamento.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Nessuna
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Attività laboratoriali
- Didattica innovativa
Trattandosi di didattica laboratoriale saranno utilizzate costantemente metodologie attive-partecipative-esperienziali con l'ausilio di immagini, video e strumenti formativi quali griglie osservative per educatori standardizzate, strumenti sociometrici, simulazioni e role-playing.
- Obblighi
Frequenza obbligatoria alle lezioni
- Testi di studio
Eventuali estratti di volumi, articoli e altro materiale saranno messi a disposizione degli studenti nel corso degli incontri laboratoriali
- Modalità di
accertamento Modalità previste dal Regolamento per i laboratori
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
laboratorio con obbligo di frequenza alle lezioni. Studenti non frequentanti non previsti
- Obblighi
Obbligo di frequenza alle lezioni. Studenti non frequentanti non previsti
- Testi di studio
Obbligo di frequenza alle lezioni. Studenti non frequentanti non previsti
- Modalità di
accertamento Obbligo di frequenza alle lezioni. Studenti non frequentanti non previsti
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
La frequenza ai laboratori è obbligatoria. Per informazioni specifiche didattiche sui singoli laboratori rivolgersi ai Docenti che effettivamente tengono i laboratori.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 15/09/2023 |