DIRITTO PENALE II ANNUALITÀ (PARTE SPECIALE)
CRIMINAL LAW II
A.A. | CFU |
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2024/2025 | 9 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Gabriele Marra | Prima e dopo le lezioni, previo appuntamento (gabriele.marra@uniurb.it) |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Nel quadro del dibattito avente ad oggetto la conservazione, tra i principi fondamentali di un sistema penale moderno, della stretta legalità dei reati (art. 25, comma 2 Cost.) e della soggezione del giudice alla sola legge (art. 101, comma 2 Cost.), il corso intende approfondire lo studio di alcune figure di reato della “parte speciale” del codice penale (Delitti contro la persona, il patrimonio). Oltre all'analisi dei contenuti dei singoli reati, costante attenzione verrà riservata: 1) ai profili metodologici della materia (interpretazione ed applicazione delle incriminazioni considerate); 2) alle intersezioni con le categorie generali di rifermento (tipicità ed extrema ratio); 3) allo studio di casi dimostrativi dei problematici rapporti intercorrenti tra la generalità ed astrattezza dei divieti penali e la specificità e concretezza dei fatti oggetto di valutazione secondo quei divieti. Nodi che il giurista pratico è quotidianamento chiamato a districare e con in quali il giurista in formazione è, pertanto, chiamato a familiarizzare.
Programma
1) I delittti contro la persona
2) I delitti contro il patrimonio
Eventuali Propedeuticità
Diritto penale I
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Il corso di propone di fornire allo studente le conoscenze necessarie per consetirgli di interpretare correttamente la normativa di riferimento e di individuare le soluzioni più appropriate ai casi che gli verranno proposti.
Lo studente dovrà quindi dimostrare:
1) la conoscenza istituzionale della normativa di riferimento e la padronanza delle tecniche interpretative della stessa (knwoledge and understanding);
2) la padronanza del quadro argomentativo necessario a sostenere argomentazioni in relazioni ai nodi interpretativi della materia, con particolare riferimento alll'utilizzo del diritto giurisprudenziale (applying knowledge)
3) la conoscenza delle modalità di reperimento e di complessiva analisi dell'informazione rilevante (making judgment);
4) la capacità di esporre con logica e completezza, proprietà di linguaggio e senza ambiguità le proprie conoscenze di base e le soluzione delle questioni che gli verranno proposte (communication skills);
5) la piena padronanza delle capacità di apprendimento necessarie alla continuazione dello studio in autonomia (learning skill)
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Seminari e incontri di studio monografici
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni
Esercitazioni
Incontri seminariali.
1) Interpretazione delle fattispecie incriminatrici, banche dati ed intelligenza artificiale. Realtà e prospettive dal PNRR al Disegno di legge n. 1146/24
2) Problemi attuali e scelte di criminalizzazione
3) Riforma dei reati informativi e cybersicurezza. Connessioni funzionali e sconessioni sistematiche nella legge 28 giugno 2024, n. 90
- Didattica innovativa
Lezioni con partecipazione attiva dei frequentanti (individualmente o con lavori di gruppo).
- Obblighi
La frequenza non è obbligatoria. Tuttavia la partecipazione costante ed attiva al corso è vivamente consigliata.
- Testi di studio
1) Roberto Bartoli / Marco Pelissero / Sergio Seminara, Lineamenti di parte speciale, Giappichelli, 2022 (o edizioni successive). Limitatamente alla Parte I (Delitti contro la persona) e Parte II (Delitti contro il patrimonio)
2) Fausto Giunta, L'eccezione come regola nel diritto penale. Metamorfosi di un paradigma, La Nave di Teseo, 2023 (ad eccezione delle seguenti pagine: 117-161)
- Modalità di
accertamento Esame orale. La modalità prescelta consente di accertare pienamente sia l'acquisizione dell'insieme delle conoscenze relative oggetto del corso, sia la padronanza del linguaggio tecnico-giuridico e delle capacità di comunicazione individuale.
I criteri di valutazione e i punteggi sono determinati secondo la seguente scala:
- meno di 18/30: livello insufficiente. ll candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
- 18-20/30: livello sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
- 21-23/30: livello pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
- 24-26/30: livello buono. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
- 27-29/30: livello molto buono. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
- 30-30 e lode: livello eccellente. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio”; “abilità comunicative” e “capacità di apprendere”.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
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- Obblighi
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- Testi di studio
1) Giovanni Fiandaca / Enzo Musco, Diritto penale. Parte speciale. Volume II, tomo primo. I delitti contro la persona, ZANICHELLI, Bologna, ult. ed. Da pagine 1-254; 263-342.
2) Giovanni Fiandaca / Enzo Musco, Diritto penale. Parte speciale. Volume II, tomo secondo, I delitti contro il patrimonio, ZANICHELLI, Bologna, ult. ed. In alternativa, ad esclusiva scelta dello studente, si potrà utilizzare anche Ferrando. Mantovani, Diritto penale. Parte speciale. Delitti contro il patrimonio, CEDAM, Padova, ult. ed.
3) Sergio Seminara / Fabio Fasani / Sofia Braschi, Casi di diritto penale, Giuffrè, 2024, pag. 1-85.
- Modalità di
accertamento Esame orale. La modalità prescelta consente di accertare pienamente sia l'acquisizione dell'insieme delle conoscenze relative oggetto del corso, sia la padronanza del linguaggio tecnico-giuridico e delle capacità di comunicazione individuale.
I criteri di valutazione e i punteggi sono determinati secondo la seguente scala:
- meno di 18/30: livello insufficiente. ll candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
- 18-20/30: livello sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
- 21-23/30: livello pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
- 24-26/30: livello buono. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
- 27-29/30: livello molto buono. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
- 30-30 e lode: livello eccellente. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio”; “abilità comunicative” e “capacità di apprendere”.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
La frequenza del corso consente la partecipazione a prove intermedie di verifica della conoscenze acquisite
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 07/11/2024 |