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STORIA DELLA CRITICA D'ARTE
HISTORY OF ART LITERATURE

A.A. CFU
2024/2025 9
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Anna Cerboni Baiardi Al termine di ogni lezione e su appuntamento, presso Palazzo Albani.

Assegnato al Corso di Studio

Conservazione e Restauro dei Beni Culturali (LMR/02)
Curriculum: PERCORSO COMUNE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il Corso, dedicato a “Giorgio Vasari e il modello delle Vite”, si prefigge di avviare le studentesse e gli studenti all’analisi e alla conoscenza delle Vite di Vasari, alla loro genesi e al ruolo di modello che svolsero per gli scrittori successivi. Offrendo una iniziale scelta di brani tratti da significative opere che le hanno precedute, dall’antichità al Quattrocento, si prenderanno in considerazione alcune delle principali voci della storiografia artistica, per lo più seicentesca, debitrici al modello vasariano, affrontate con particolare attenzione al confronto tra i differenti approcci e modalità di lettura delle opere d’arte.

Programma

Durante le lezioni verranno affrontati, oltre a brani tratti da Plinio, Luciano di Samosata, Filostrato Maggiore, Cennino Cennini, Leon Battista Alberti, Lorenzo Ghiberti e Leonardo, passi desunti da:

- Giorgio Vasari, Le Vite de' più eccellenti pittori scultori e architettori nelle redazioni del 1550 e del 1568, a cura di R. Bettarini, P. Barocchi, Firenze, Sansoni, 1966-1987, 6 voll.;

- Giovanni Baglione, Le vite de’ pittori, scultori e architetti dal pontificato di Gregorio XIII fino a tutto quello d’Urbano VIII, Roma 1642;

- Giovan Battista Passeri, Il libro delle vite de’ pittori, scultori et architetti, entro il 1673;

- Giovan Pietro Bellori, Le Vite de’ pittori, scultori e architetti moderni (1672), a cura di E. Borea, introduzione di G. Previtali, Torino, Einaudi, 1976;

- Filippo Baldinucci, Notizie dei professori del disegno, 1681-1728; ed. a cura di F. Ranalli, Firenze 1846

- Filippo Baldinucci, Vita del Cavaliere Gio. Lorenzo Bernino, Firenze 1682

- Carlo Cesare Malvasia, Felsina pittrice. Vite de pittori bolognesi, Bologna 1678, 2 voll., ristampa con note e correzioni di Giampietro Zanotti, Bologna 1841;

- Lione Pascoli, Vite de’ pittori, scultori, ed architetti moderni, 1730, ed. a cura di A. Marabottini, Perugia 1992.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

1. Conoscenza e comprensione: le studentesse e gli studenti devono conseguire conoscenza e capacità di comprensione specialistiche dei processi caratterizzanti le diverse tecniche artistiche prese in esame, la loro storia e il loro riconoscimento. Dovranno pertanto individuarne i principali protagonisti, gli ambiti cronologici e culturali in cui si sono espresse, sapendone valutare qualità e rapporti, confronti con opere analoghe e differenti, raggiungendo infine una matura capacità di lettura delle diverse opere presentate, in relazione con il loro contesto. In particolare, dovranno conseguire la capacità di distinguere le diverse tecniche disegnative, il ductus grafico degli artisti esaminati, il rapporto che intercorre tra disegno e le altre elaborazioni artistiche, nonché conoscenza e capacità di comprensione delle principali tecniche incisorie.

Queste conoscenze si acquisiscono attraverso la frequenza delle lezioni, lo svolgimento delle esercitazioni in aula guidate dal docente e attraverso lo studio dei testi di esame, nonché attraverso la partecipazione a seminari e, se possibile, a visite a mostre e musei.

2. Applicare conoscenza e comprensione: le studentesse e gli studenti devono essere capaci di applicare le metodologie di studio delle diverse tecniche artistiche considerate e di applicare le conoscenze e la capacità di comprensione del ruolo, dei processi di nascita, crescita ed eventuale declino delle stesse, nel loro rapporto con la società e i contesti, giungendo a leggere analogie e differenze tra diverse espressioni artistiche considerate nella loro successione temporale e nella loro fortuna geografica.

Queste conoscenze si acquisiscono attraverso la frequenza delle lezioni, lo svolgimento delle esercitazioni in aula guidate dal docente e attraverso lo studio dei testi di esame, nonché attraverso la partecipazione a seminari e, se possibile, a visite di mostre e musei.

3. Capacità di giudizio: le studentesse e gli studenti devono conseguire capacità di giudizio critico sulle tecniche artistiche considerate, in relazione a opere e artisti, sulle ragioni della scelta di alcune tecniche piuttosto che altre, in relazione all’esperienza degli artefici, ai gusti della committenza, del pubblico e del mercato nelle diverse epoche.

Queste capacità si acquisiscono attraverso il confronto in aula con il docente e i colleghi durante le lezioni, le esercitazioni e il lavoro di gruppo, e nella preparazione dell'esame finale.

4. Abilità comunicative: le studentesse e gli studenti devono possedere abilità di comunicazione scritta e orale in lingua italiana, capacità di espressione e competenza nell’uso del linguaggio specialistico della disciplina.

Tali abilità si acquisiscono interagendo in aula attraverso domande, risposte alle sollecitazioni del docente, scambi con i compagni di studio, realizzazione di presentazioni in pubblico delle esercitazioni e del lavoro di gruppo, realizzazione di una relazione scritta sul lavoro di ricerca realizzato nell'ambito del corso, dei seminari, dell'esame finale.

5. Capacità di apprendimento: le studentesse e gli studenti dovranno mostrare la comprensione dei concetti e dovrà fornire esempi sulla base dei modelli appresi; dovrà riconoscere le diverse tecniche artistiche considerate attraverso l’analisi delle opere e dell’attività degli artisti, dimostrando di essere in grado di individuare cronologie e area geografica, di attivare confronti e valutazioni storico-critiche predisponendosi così ad ulteriori studi. Lo studente dovrà acquisire un maturo profilo storico-filologico.

Tali capacità si acquisiscono attraverso la discussione in aula, il confronto con i compagni di corso durante le lezioni e le esercitazioni, l’argomentazione delle risposte alle domande del docente durante le lezioni, la presentazione del lavoro di gruppo e durante l’esame.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali con lettura di testi e presentazione di PowerPoint.

Obblighi

Nessuno.

Testi di studio

P. Barocchi, Storiografia e collezionismo dal Vasari al Lanzi, in Storia dell’arte italiana, a cura di G. Previtali, parte prima, vol. II, Torino, Einaudi, 1979, pp. 6-27;

B. Agosti, Giorgio Vasari. Luoghi e tempi delle Vite, Milano, Officina Libraria, 2013

Modalità di
accertamento

Prova orale con accertamento della comprensione degli argomenti trattati durante le lezioni e dei libri di testo indicati in bibliografia, nonché della capacità di creare relazioni tra i diversi argomenti presi in esame. Si valuterà inoltre la capacità di indagine autonoma e l'esposizione chiara dei contenuti. 

Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Studio dei testi indicati in bibliografia e dei materiali didattici caricati nella piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Obblighi

Nessuno.

Testi di studio

P. Barocchi, Storiografia e collezionismo dal Vasari al Lanzi, in Storia dell’arte italiana, a cura di G. Previtali, parte prima, vol. II, Torino, Einaudi, 1979, pp. 6-27;

B. Agosti, Giorgio Vasari. Luoghi e tempi delle Vite, Milano, Officina Libraria, 2013.

Modalità di
accertamento

Prova orale con accertamento della comprensione degli argomenti trattati durante le lezioni e dei libri di testo indicati in bibliografia, nonché della capacità di creare relazioni tra i diversi argomenti presi in esame. Si valuterà inoltre la capacità di indagine autonoma e l'esposizione chiara dei contenuti. 

Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 02/07/2024


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