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LABORATORIO 1 - SEZIONE 1.1 TECNICHE 1
LAB. 1 - SECTION 1.1 TECHNIQUES 1

A.A. CFU
2024/2025 5
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Cristina Meregalli La Docente è disponibile al ricevimento Studenti, previa richiesta, durante tutto lo svolgimento della sezione 1.1

Assegnato al Corso di Studio

Conservazione e Restauro dei Beni Culturali (LMR/02)
Curriculum: PFP2 - MANUFATTI DIPINTI SU SUPPORTO LIGNEO E TESSILE. MANUFATTI SCOLPITI IN LEGNO. ARREDI E STRUTTURE LIGNEE. MANUFATTI E MATERIALI SINTETICI LAVORATI ASSEMBLATI E/DIPINTI
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso si pone l'obbiettivo di fornire strumenti di base per lo studio e la conoscenza dei manufatti d'arte eseguiti su supporto ligneo (scultura lignea policroma, dipinti su tavola e relative tecniche di doratura) e per acquisire la capacità di riconoscerne i materiali e le tecniche esecutive impiegate.

Le lezioni pratiche permettono di acquisire la manualità per la realizzazione della doratura e sue le tecniche di decorazione, oltre ad approfondire la conoscenza dei materiali utilizzati e il loro comportamento

Tali conoscenze permetteranno, in futuro, di eseguire l'analisi del degrado, comprendere lo stato di conservazione e progettare un eventuale intervento di restauro sulle opere.

Programma

Il corso si articola in lezioni teoriche, lezioni pratiche di esercitazione.

1. Le lezioni teoriche (ore 25) si focalizzano  sui seguenti argomenti

•  introduzione sulle tecniche artistiche e sulle fonti della letteratura artistica

•  studio dei materiali delle opere d'arte: colori (pigmenti e coloranti), leganti, vernici e protettivi, supporti, legno e preparazioni. Si analizzano le caratteristiche e la metodologia di impiego

•  studio delle principali tecniche di realizzazione di manufatti lignei: scultura policroma e tavole dipinte. Studio delle tecniche di doratura. Si analizzano i materiali utilizzati, le metodologie di realizzazione e la resa estetica

2. Le lezioni pratiche di esercitazione (100 ore) sviluppano gli stessi argomenti e prevedono la realizzazione di modelli su tavolette con le diverse tecniche, seguendo le metodologie proprie di ogni tecnica. I materiali, i supporti e gli strati preparatori sono preparati in base a ricette antiche.

1. Lezioni teoriche

1.1 (2 ore)

Introduzione alle tecniche artistiche e le fonti trattatistiche e documentarie

le fonti antiche, medievali, Il libro dell'arte di Cennino Cennini, i trattati del '500

1.2 (2 ore)

La materia dell'opera d'arte 

stratigrafia e funzionalità di ciascun strato

1.3 (4 ore)

Leganti, pigmenti, vernici 

le tempere a base proteica e polisaccaride, le tempere grasse e gli oli i pigmenti inorganici e organici, coloranti e lacche

le resine naturali e sintetiche, le cere

1.4 (2 ore)

Il legno

cenni di tecnologia del legno, le specie legnose

1.5 (6 ore)

La scultura lignea

metodologie di realizzazione: tecniche dell'intaglio, attrezzature per la scultura, strati pittorici e doratura

1.6 (3 ore)

La doratura

materiali e  metodologie, doratura a guazzo a missione, oro in conchiglia, oro dipinto e graffito, punzonatura, pastiglia, tecnica del pressbrokat,

Le mecche

1.7 (4 ore)

La pittura a tempera su tavola

caratteristiche dei materiali utilizzati, metodologia e fasi esecutive: preparazione e carpenteria dei supporti (accenni), gli strati preparatori, il disegno, la stesura del colore, il legante tempera a uovo

1.8 (2 ore)

La pittura a olio su tavola lo sviluppo dell'utilizzo del legante olio, la tecnica fiamminga, le sperimentazioni quattrocentesche in Italia

2.

Lezioni pratiche

2.1 (18 ore)

Preparazione dei supporti: tavolette lignee

stesura strati di preparazione: turapori e stesura di gesso e colla

2.1 (30 ore)

Doratura a guazzo

realizzazione della pastiglia

stesura del bolo

stesura della foglia d'oro e  brunitura

2.2 (18 ore)

Tecniche di decorazione della doratura

punzonature, incisioni, doratura con decorazioni graffite e dipinte

2.3 (3 ore)

Doratura a missione e oro “a conchiglia”

 2.4 (4 ore)

Foglia d' argento e mecca

2.4

(27 ore)

Dipinto a tempera a uovo su tavola lignea (dimensioni massime..)

disegno

preparazione dei colori con uovo e pigmento

esecuzione pittorica con tempera all'uovo

verniciatura 

Eventuali Propedeuticità

Ogni sezione può essere frequentata avendo seguito quella precedente con almeno il 75% di presenza e nel seguente ordine:

Sezione 1.1

Sezione 1.2

Sezione 1.3

Sezione 1.4

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

D!

Al termine del Corso di laboratorio del primo anno lo Studente dovrà aver acquisito tutte quelle conoscenze teoriche indispensabili a:

- riconoscimento dei materiali e delle tecniche esecutive di un manufatto su supporto ligneo (dipinti, sculture, arredi e manufatti diversi);

- riconoscimento delle cause di degrado del supporto ligneo e degli strati soprastanti;

- individuazione di tecniche e materiali per le operazioni di consolidamento e risanamento del supporto, e fissatura e consolidamento degli strati pittorici.

D2

Al termine del Corso di laboratorio del primo anno lo Studente dovrà dimostrare di essere in grado di :

- riconoscere la qualità delle specie legnose: legno omoxilo e legno eteroxilo (anche in collaborazione con altri Corsi);

- riconoscere le tecniche di realizzazione dei supporti (assemblaggio, costruzione, intaglio);

- riconoscere le diverse tecniche decorative e i materiali utilizzati per realizzarle;

- individuare le cause di degrado del manufatto ligneo;

- individuare la metodologia e i materiali da utilizzare per l’intervento sia sul supporto che sugli strati soprastanti.

D3

Al termine del Corso di laboratorio del primo anno lo Studente avrà acquisito:

- capacità di utilizzare metodologie di ricerca adeguate alle problematiche da affrontare

- capacità di saper valutare diverse ipotesi di lavoro per affrontare diversi casi di intervento.

D4

Al termine del Corso di laboratorio del primo anno lo Studente dovrà essere in grado di:

- formulare e argomentare un progetto di intervento conservativo sul supporto e sugli strati preparatori e pittorici del manufatto ligneo.

D5

Al termine del Corso di laboratorio del primo anno lo Studente dovrà essere in grado di:

- reperire e organizzare autonomamente tutte le informazioni scientifiche e bibliografiche relative ai materiali e alle tecniche esecutive di un manufatto ligneo.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Il materiale didattico predisposto dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Modalità didattiche

Lezioni frontali ed esercitazioni – pratiche e di laboratorio.

Obblighi

Regolamento didattico 

La frequenza alle attività di laboratorio di restauro è obbligatoria; sono consentite assenze per non più del 25% del totale del monte ore relative al Laboratorio frequentato e per non più del 25% del totale del monte ore di ogni singola sezione del relativo laboratorio. E’ prevista la registrazione delle presenze. La presenza nei laboratori di restauro è subordinata all’acquisizione degli attestati relativi ai corsi di Sicurezza come indicato nel regolamento dei laboratori di Restauro.

Testi di studio

Il materiale didattico predisposto dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Tecniche artistiche e materiali

F. NEGRI ARNOLDI, Il mestiere dell'arte. Introduzione alla storia delle tecniche artistiche, Napoli, Paparo ed., 2001

S. RINALDI, Storia tecnica dell’arte. Materiali e metodi della pittura e della scultura (sec. V-XIX), Roma, Carocci, 2011, pag.109-161, pag.257-269

FABRIZIO CRIVELLO, Arti e tecniche del Medioevo, Piccola Biblioteca Einaidi, Torino, 2006, pag. 255-271, pag.300-312

TOSATTI, S.B., Trattati medievali di tecniche artistiche, Milano, 2007

CENNINO CENNINI, Il libro dell’arte, a cura di Fabio Frezzato, Vicenza, Neri Pozza, 2003

C. MALTESE, (a cura di), Le tecniche artistiche, ed. Mursia, Milano 1983

C. MALTESE, (a cura di), I supporti nelle arti pittoriche, ed. Mursia, Milano 1980

C. MALTESE, (a cura di), Preparazione e finitura nelle opere pittoriche,  Milano, Mursia, 1993

SERGIO PAOLO DIODATO, I buoni colori di una volta, Ed. Menabò, Ortona, 2012

A.A.V.V. La fabbrica dei colori, pigmenti e coloranti nella pittura e nella tintoria, Roma, 1986

Scultura lignea

FRANCESCA TONINI, La scultura lignea. Tecniche e restauro. Il Prato, 2015

ANNA MARIA SPIAZZI LUCA MAJOLI,  La scultura lignea. Tecniche esecutive, conservazione e restauro, Silvana Editoriale, 2005

Doratura

”Dorature e policromie delle parti architettoniche nelle tavole d'altare toscane fra Trecento e Quattrocento” Kermes 26, Nardini, anno IX, Maggio/Agosto 1996

“Sulla tecnica di doratura dei manufatti lignei: la cornice monumentale della pala di Agnolo Bronzino raffigurante la discesa del Cristo al Limbo (1552)”, OPD Restauro, Centro Di, 2007, vol. 19

Pittura a tempera su tavola

C.MALTESE, Tecniche di costruzione e metodi di trattamento dei supporti lignei, tratto da “ I supporti nelle arti pittoriche” a cura di Corrado Maltese, Mursia, 1990

CIRO CASTELLI, Tecniche di costruzione dei supporti lignei dipinti, in “Dipinti su tavola”, Edifir, 2007

Tecniche della pittura antica: le preparazioni del supporto, Kermes 4, Nardini,  Anno II, Gennaio/Aprile 1998

Tecniche pittoriche del XIII secolo: il Dossale di Meliore di Jacopo in San Leonino a Panzano, OPD Restauro, Centro Di, 1990, vol. 2

 La pittura a Pisa nel Duecento: osservazioni sulla tecnica artistica, OPD Restauro, Centro Di, 2005, vol. 17

Modalità di
accertamento

1.Relazione scritta sulle attività svolte in laboratorio, documentata con immagini, commenti e riferimenti bibliografici – in base alle modalità richieste dalla Docente – da inviare alla medesima almeno una settimana prima dell’esame.

2. Prova d'esame in forma orale sugli argomenti trattati durante le lezioni.

Dopo aver frequentato almeno il 75% di ogni singola sezione di laboratorio, lo studente potrà sostenere il relativo esame parziale durante le sessioni ufficiali d'esame.

Dopo aver sostenuto gli esami parziali di ognuna delle 4 sezioni, e aver ricevuto la valutazione dei materiali relativi ai moduli integrativi, l'esame verrà verbalizzato durante le sessioni ufficiali d'esame con un'unica valutazione, risultante dalla media delle 4 valutazioni parziali, con le valutazioni dei moduli integrativi.

La valutazione complessiva del Laboratorio 1 è data dalla media delle valutazioni delle singole sezioni integrata dalla valutazione dei Corsi integrativi.

La valutazione di ogni singola sezione è così costituita:

50% del voto di sezione è dato dalla valutazione dell’attività pratica svolta in laboratorio;

15% del voto di sezione è dato dalla valutazione della relazione relativa alle attività di labratorio;

35% del voto di sezione è dato dalla valutazione della prova orale.

criteri di valutazione in trentesimi sono:

- da 18 a 23: sufficiente comprensione degli argomenti trattati; utilizzo di terminologia e linguaggio tecnico in forma basica; riferimento parziale alle fonti e ai testi indicati; sufficiente abilità manuale e pratica; sufficiente attenzione e volontà di approfondimento delle tematiche proposte durante il corso;

- da 24 a 27: buona comprensione degli argomenti trattati; utilizzo di terminologia e linguaggio tecnico in forma articolata; riferimento di buon livello alle fonti e ai testi indicati; buona abilità manuale e pratica; buona attenzione e volontà di approfondimento delle tematiche proposte durante il corso;

- da 28 a 30: ottima comprensione degli argomenti trattati; utilizzo di terminologia e linguaggio tecnico in forma articolata e appropriata; riferimento di ottimo livello alle fonti e ai testi indicati con predisposizione alla ricerca personale; ottima abilità manuale e pratica e autonomia nel lavoro; ottima attenzione e volontà di approfondimento delle tematiche proposte durante il corso;

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 08/07/2024


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