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STORIA DELLA LINGUA GRECA
HISTORY OF GREEK LANGUAGE

A.A. CFU
2024/2025 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Giampaolo Galvani Giovedì dalle 14.00 alle 16.00. Gli studenti sono invitati a contattare preventivamente il docente via mail.
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Lettere Classiche e Moderne (LM-14 / LM-15)
Curriculum: PERCORSO COMUNE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Obiettivo del corso è quello di fornire allo studente:

- gli strumenti metodologici utili per studiare nella corretta dimensione storica il problema della formazione della lingua greca nelle sue diverse ramificazioni dialettali;

- le conoscenze tecniche degli elementi morfologici caratterizzanti i dialetti greci soprattutto nell’ambito delle lingue letterarie;

- la capacità di leggere in questa prospettiva i testi poetici e di riconoscere in essi specifiche forme dialettali;

- la capacità di individuare le peculiarità delle lingue letterarie e la loro correlazione con il genere di appartenenza delle singole opere.

Lo studente potrà così migliorare ed ampliare le conoscenze linguistiche e letterarie e le capacità di apprendimento acquisite nel percorso di laurea triennale e valersi di una più approfondita consapevolezza della lingua greca. La sua preparazione, conseguita attraverso lo studio di testi antichi e di manuali specialistici, gli consentirà un approccio più completo ai testi letterari classici, come si richiede al profilo del laureato in questo Corso di studio.

Programma

Il programma è incentrato sulle problematiche fondamentali della storia della lingua greca, che riguardano a livello storico l’origine e l’evoluzione, e a livello normativo i principali aspetti fonologici e morfologici dei diversi dialetti. Le competenze così acquisite saranno messe in pratica attraverso l’approfondita indagine di alcuni testi della poesia di Bacchilide.

Nella prima parte del corso saranno affrontati i seguenti argomenti, nell'ordine indicato:

- cenni della storia più antica riguardante l’espansione territoriale dei Greci, le migrazioni, la formazione di stirpi e dialetti, con particolare attenzione ai rapporti fra i racconti mitici, i dati archeologici e quelli linguistici;

- una breve trattazione dei sistemi di scrittura e di trasmissione dei testi (dagli alfabeti arcaici locali alle edizioni ellenistiche);

- i principali caratteri fonetici e morfologici dei diversi gruppi dialettali (dorico, eolico, ionico-attico, arcado-cipriota), inquadrati in una prospettiva indoeuropea;

- il concetto di ‘lingue letterarie’ e il loro rapporto, di vicinanza ma anche di straniamento, rispetto ai dialetti veri e propri, documentati dai testi epigrafici;

- come esemplificazione dell’uso dei dialetti letterari, in particolare della lingua della lirica corale, nella seconda parte del semestre saranno tradotti e commentati, in particolare dal punto di vista linguistico, gli Epinici di Bacchilide (6, 9, 10, 11, 13)

Eventuali Propedeuticità

Nessuna propedeuticità. 

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Lo studente, al termine del corso, avrà acquisito:

Conoscenza e capacità di comprensione

- conoscenza degli argomenti affrontati durante il corso;

- conoscenza delle linee principali della storia della lingua greca riguardanti la sua origine e la sua evoluzione;

- capacità di ben orientarsi nell’ambito delle conoscenze linguistiche e dialettali acquisite.

Conoscenza e capacità di comprensione applicata

- conoscenza delle specificità linguistiche e dialettali caratterizzanti in modo particolare i testi poetici;

- capacità di applicare le conoscenze tecniche di livello linguistico all’analisi di testi che documentano lo status delle lingue letterarie nella produzione della lirica corale.

Autonomia di giudizio

- capacità di acquisire competenze tecniche nell’ambito della lingua greca tali da permettere l’elaborazione e la formulazione di giudizi autonomi, scientificamente fondati.

Abilità comunicative

- capacità di comunicare in modo chiaro e preciso, con un lessico specifico della disciplina, le competenze tecniche acquisite;

- capacità di argomentare temi e problemi in questo specifico settore di studi.

Capacità di apprendere

- capacità di analizzare testi greci e di individuarne le forme linguistiche e dialettali;

- capacità di costruire autonomamente strumenti di indagine e di approfondimento linguistico di differenti testi.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Il corso potrà essere integrato da seminari e conferenze di rilevanza formativa e metodologica per le tematiche dell'insegnamento, tenuti da docenti italiani e stranieri.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali

Obblighi

Si richiede una buona conoscenza della lingua greca. E’ vivamente consigliata l’assidua partecipazione alle lezioni. 

Testi di studio

La preparazione della parte istituzionale si baserà sui contenuti delle lezioni introduttive tenute durante il corso e sullo studio dell’Introduzione generale del manuale A. C. Cassio (ed.), Storia delle lingue letterarie greche, Milano, Mondadori, 2016. Lo studente dovrà inoltre scegliere almeno 4 capitoli dello stesso volume riguardanti le lingue letterarie dei diversi generi poetici e prosastici.

Per la traduzione degli Epinici di Bacchilide sarà utilizzata l'edizione di H. Maehler, Bacchylides, Monachii et Lipsiae, Teubner, 2003. Per la traduzione italiana si vedano M. Giuseppetti, Bacchilide.Odi e frammenti, Rizzoli, Milano, 2005; R. Sevieri, Bacchilide, Epinici, Milano, La Vita Felice, 2007.

Lo studente è tenuto a leggere due a scelta tra i seguenti articoli:

C. Segal, "Bacchylides Reconsidered. Epithets and the Dynamics of Lyric Narratives", Quaderni Urbinati di Cultura Classica 22, 1976, pp. 99-130;

D. Fearn, "Bacchylidean Myths", in Peter Agócs, Chris Carey, Richard Rawles (edd.), Reading the Victory Odes, Cambridge, Cambridge University Press, 2012, pp. 321-343;

G. Arrighetti, "Sull'epinicio 10 di Bacchilide", Rivista di Cultura Classica e Medioevale 18, 1976, pp. 19-25;

T. Power, "The Parthenoi of Bacchylides 13", Hellenic Studies in Classical Philology 100, 2000, 67-81;

D. Fearn, Bacchylides. Politics, Performance, Poetic Tradition, Oxford, Oxford University Press 2007, pp. 87-160;

Ulteriore bibliografia verrà indicata nel corso delle lezioni.

I testi sono a disposizione nella biblioteca Universitaria di San Girolamo.

Modalità di
accertamento

L'esame consisterà in una prova orale che verterà sulla parte teorica del corso (inquadramento storico dei dialetti greci, principali caratteri fonologici e morfologici) e su quella riservata alla traduzione e al commento linguistico dei testi poetici presi in esame durante il corso. Ciascuna delle due parti inciderà per il 50% nella valutazione e nel voto finali.

Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: una conoscenza eccellente della lingua greca antica e della sua evoluzione storica da parte dello studente; il possesso di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.

Daranno luogo a valutazioni discrete: una conoscenza discreta della lingua greca antica e della sua evoluzione storica da parte dello studente; il possesso di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento fra i temi trattati; l’uso di un linguaggio appropriato.

Daranno luogo a valutazioni sufficienti: una conoscenza sufficiente della lingua greca antica e della sua evoluzione storica da parte dello studente; il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Daranno luogo a valutazioni negative: una conoscenza insufficiente della lingua greca antica e della  sua evoluzione storica da parte dello studente; una difficoltà di orientamento rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Studio individuale

Obblighi

Il programma per gli studenti non frequentanti è uguale a quello per gli studenti frequentanti. Lo studente è invitato a contattare il docente per qualsiasi chiarimento.

Testi di studio

La preparazione della parte istituzionale si baserà sui contenuti delle lezioni introduttive tenute durante il corso e sullo studio dell’Introduzione generale del manuale A. C. Cassio (ed.), Storia delle lingue letterarie greche, Milano, Mondadori, 2016. Lo studente dovrà inoltre scegliere almeno 4 capitoli dello stesso volume riguardanti le lingue letterarie dei diversi generi poetici e prosastici.

Per la traduzione degli Epinici di Bacchilide sarà utilizzata l'edizione di H. Maehler, Bacchylides, Monachii et Lipsiae, Teubner, 2003. Per la traduzione italiana si vedano M. Giuseppetti, Bacchilide.Odi e frammenti, Rizzoli, Milano, 2005; R. Sevieri, Bacchilide, Epinici, Milano, La Vita Felice, 2007.

Lo studente è tenuto a leggere due a scelta tra i seguenti articoli:

C. Segal, "Bacchylides Reconsidered. Epithets and the Dynamics of Lyric Narratives", Quaderni Urbinati di Cultura Classica 22, 1976, pp. 99-130;

D. Fearn, "Bacchylidean Myths", in Peter Agócs, Chris Carey, Richard Rawles (edd.), Reading the Victory Odes, Cambridge, Cambridge University Press, 2012, pp. 321-343;

G. Arrighetti, "Sull'epinicio 10 di Bacchilide", Rivista di Cultura Classica e Medioevale 18, 1976, pp. 19-25;

T. Power, "The Parthenoi of Bacchylides 13", Hellenic Studies in Classical Philology 100, 2000, 67-81;

D. Fearn, Bacchylides. Politics, Performance, Poetic Tradition, Oxford, Oxford University Press 2007, pp. 87-160;

Ulteriore bibliografia verrà indicata nel corso delle lezioni.

I testi sono a disposizione nella biblioteca Universitaria di San Girolamo.

Modalità di
accertamento

L'esame consisterà in una prova orale che verterà sulla parte teorica del corso (inquadramento storico dei dialetti greci, principali caratteri fonologici e morfologici) e su quella riservata alla traduzione e al commento linguistico dei testi poetici presi in esame durante il corso. Ciascuna delle due parti inciderà per il 50% nella valutazione e nel voto finali.

Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: una conoscenza eccellente della lingua greca antica e della sua evoluzione storica da parte dello studente; il possesso di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.

Daranno luogo a valutazioni discrete: una conoscenza discreta della lingua greca antica e della sua evoluzione storica da parte dello studente; il possesso di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento fra i temi trattati; l’uso di un linguaggio appropriato.

Daranno luogo a valutazioni sufficienti: una conoscenza sufficiente della lingua greca antica e della sua evoluzione storica da parte dello studente; il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Daranno luogo a valutazioni negative: una conoscenza insufficiente della lingua greca antica e della  sua evoluzione storica da parte dello studente; una difficoltà di orientamento rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 01/07/2024


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