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LETTERATURA ITALIANA MODERNA
MODERN ITALIAN LITERATURE

A.A. CFU
2024/2025 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Salvatore Ritrovato su appuntamento

Assegnato al Corso di Studio

Lettere Classiche e Moderne (LM-14 / LM-15)
Curriculum: PERCORSO COMUNE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

La letteratura italiana "moderna" è presentata entro uno scenario temporale e geografico europeo, e la sua metodologia critica, fondata sullo studio storico-filologico delle opere e degli autori presi in considerazione, si dispone ad aperture comparatistiche. In tal modo, lo studente può giungere a una concezione più profonda delle radici della "modernità" quale si sviluppa dal Sei all'Ottocento, per finire al Novecento, nel confliggere di diversi modelli culturali e socio-economici, tra la religione del progresso e l'ideologia colonialista, la "morte di Dio" e la "fine della storia". Abituato, così, alla lettura diretta dei testi italiani entro un orizzonte europeo, e ad interrogarli sulla base di una consapevole riflessione sui metodi utilizzati per la loro interpretazione, lo studente sarà in grado di integrare e riarticolare, nel segno della complessità, le proprie conoscenze in merito alla letteratura e di gestirle con rigore e con passione, così come si conviene a una materia che non chiede di essere neutra, inerte, opaca, ma si propone, grazie allo spessore culturale dei suoi testi, come un snodo dialettico fra memoria e immaginario.

Programma

“Quanti modi per sognare il Medioevo?”. La modernità nello specchio del passato (I)

- Introduzione: Dieci modi per narrare il Medioevo?

1) Una tragedia chiamata Medioevo: Torquato Tasso, Il re Torrismondo (1587) – Vittorio Alfieri, Rosmunda (1779) – Alessandro Manzoni, Il conte di Carmagnola (1816-1819), Adelchi (1822) – D’Annunzio, Francesca da Rimini (1901) – Luigi Pirandello, Enrico IV (1921) – Ronconi-Sanguineti, L’Orlando Furioso (1969)

2)  Il tempo irriverente del gioco, della fiaba e del mistero: Giulio Cesare Croce, saga di Bertoldo – Carlo Gozzi, Le tre melarance – Italo Calvino, Fiabe italiane (1956) e Il cavaliere inesistente (1959) – Dario Fo, Mistero buffo (1969) – Tonino Guerra e Luigi Malerba, Storie dell’anno mille (1977) – Mario Monicelli, L’armata Brancaleone (1966), Brancaleone alla crociate (1970), Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno (1984) – Pier Paolo Pasolini, “Trilogia della vita” (Decameron, I racconti di Canterbury, Il fiore delle mille e una notte, 1971-1974)

3) Prospettive storiche: Manzoni, Discorso sopra alcuni punti della storia longobardica (1822) – Massimo D’Azeglio, La disfida di Barletta (1833) – Manzoni, Del discorso storico (1845) – Carducci, Poesie scelte – Pasolini, Bestemmia (1966) – Ignazio Silone, Avventura di un povero cristiano (1968) – Umberto Eco, Il nome della rosa (1980), – Fulvio Tomizza, Fughe incrociate (1990) - Luigi Malerba, Fuoco greco (1990) - Sebastiano Vassalli, La chimera (1990) – Luther Blisset, Q (1999) – Umberto Eco, Baudolino (2000)

4) Infinito presente: Italo Calvino, Le città invisibili (1972) – Giovanni Giudici, Salutz (1986) – Mario Luzi, Viaggio terrestre e celeste di Simone Martini (1994)

Eventuali Propedeuticità

Nessuna

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Obiettivo del corso è consentire allo studente (a) una capacità di integrare le conoscenze e di gestire la complessità delle questioni affrontate nel quadro di un orizzonte storico-culturale e critico-letterario europeo, nonché di formulare giudizi sulla base dell'apprendimento e della riflessione sulle metodologie critiche maturate nel corso del Novecento (dallo storicismo agli studi di genere e interculturali), includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche del testo letterario collegate all’applicazione delle loro conoscenze e giudizi; (b) la possibilità di comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le argomentazioni ed eventualmente le conclusioni (ammesso che sia possibile concludere), compresa la ratio ad esse sottese, ad interlocutori sia specialisti sia non specialisti; (c) l'abilità a sviluppare quella capacità di consapevolezza critica e di autonomia di giudizio che consente di continuare a interrogare e a intepretare i testi letterari, nonché a comunicare e articolare persuasivamente, con fondate argomentazioni, il suo punto di vista.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Sono previsti incontri sia in presenza sia online con critici e studiosi degli autori trattati. 


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali; visione e analisi di film e materiali audiovisivi; incontri di approfondimento degli argomenti del corso con critici e studiosi; relazioni seminariali con gli studenti.

Obblighi

E' richiesto un buon quadro di partenza della letteratura italiana, della sua periodizzazione, delle maggiori questioni, e delle forme e dei generi letterari, così come prescritto nel corso di letteratura italiana moderna e contemporanea della triennale.

Per poter sostenere l’esame da frequentanti, gli studenti devono frequentare almeno l'80 % delle lezioni e tutte le attività seminariali incluse nella somma delle ore del corso. In alternativa contattare il docente.

Testi di studio

Bibliografia critica di riferimento

U. Eco, Dieci modi di sognare il Medioevo (in Sugli specchi e altri saggi, Bompiani, 1985)

Medievalismi italiani (secc. XIX-XXI), a cura di T. di Carpegna Falconieri e R. Facchini (Gangemi, 2019)

T. di Carpegna Falconieri, Nel labirinto del passato. Dieci modi per riscrivere la storia (Laterza, 2020)

S. Ritrovato, Antieroi e uomini in fuga. Quattro passi fra medioevo e letteratura (Quodlibet, 2021)

Modalità di
accertamento

Colloquio d'esame sugli autori e le questioni, sia critico-metodologiche, sia storico-letterarie, toccate nel corso delle lezioni e sui testi parziali e integrali selezionati dallo studente.

Le prove degli studenti saranno valutate, da ottime a buone a discrete a sufficienti a insufficienti, tenendo conto dei seguenti criteri: (1) conoscenza della materia, fino al possesso di pregevoli competenze critiche e di approfondimento. – (2) capacità di ragionare appropriatamente sull’argomento oggetto della domanda, con una padronanza del linguaggio specificamente richiesto per l'analisi critica. – (3) capacità di esporre la materia con chiarezza e proprietà di linguaggio e di collegare le questioni e di argomentare in maniera originale

Si raccomanda pertanto una conoscenza della materia non mnemonica ma ragionata, un lessico non incerto e approssimativo, e una esposizione chiara, per ottenre un voto quanto più possibile soddisfacente

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Studio individuale da parte degli allievi.

Obblighi

E' richiesto un buon quadro di partenza della letteratura italiana, della sua periodizzazione, delle maggiori questioni, e delle forme e dei generi letterari, così come prescritto nel corso di letteratura italiana moderna e contemporanea della triennale.

Testi di studio

Si prega di contattare il docente sia per rifinire il programma del corso sia per valutarne, se è il caso, uno alternativo.

Modalità di
accertamento

Colloquio d'esame sugli autori e le questioni, sia critico-metodologiche, sia storico-letterarie, toccate nel corso delle lezioni e sui testi parziali e integrali selezionati dallo studente.

Le prove degli studenti saranno valutate, da ottime a buone a discrete a sufficienti a insufficienti, tenendo conto dei seguenti criteri: (1) conoscenza della materia, fino al possesso di pregevoli competenze critiche e di approfondimento. – (2) capacità di ragionare appropriatamente sull’argomento oggetto della domanda, con una padronanza del linguaggio specificamente richiesto per l'analisi critica. – (3) capacità di esporre la materia con chiarezza e proprietà di linguaggio e di collegare le questioni e di argomentare in maniera originale

Si raccomanda pertanto una conoscenza della materia non mnemonica ma ragionata, un lessico non incerto e approssimativo, e una esposizione chiara, per ottenre un voto quanto più possibile soddisfacente. 

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

Si ritiene opportuno rammentare che fotocopiare un libro in commercio è un reato secondo la legge n. 633 del 22 aprile del 1941, modificata dal Decreto Legislatico n. 68/2003, fatto salvo l'uso personale delle fotocopie nei limiti del 15% del volume. L'infrazione di questa legge comporta sanzioni amministrative, e può non dar luogo all'esame.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 15/07/2024


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