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STORIA SOCIALE
SOCIAL HISTORY

A.A. CFU
2024/2025 5
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Marco Gualtieri Il docente riceve lunedì e martedì, al termine delle lezioni, previo appuntamento via mail.

Assegnato al Corso di Studio

Scienze dell'Educazione (L-19)
Curriculum: COMUNE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso ha l’obiettivo di offrire alle studentesse e agli studenti gli strumenti per un inquadramento di carattere generale dei processi storico-sociali e storico-culturali che hanno definito il Novecento in Italia.

L’insegnamento permetterà di riconoscere i principali indirizzi teorici, i diversi tipi di fonti, i criteri di interpretazione e le scelte metodologiche nell'ambito della tradizione storiografica della disciplina.

Accanto a una puntuale ricostruzione delle principali scansioni temporali dell’età contemporanea, particolare attenzione sarà rivolta alle trasformazioni della società e dei suoi immaginari, ai modelli di consumo, soprattutto culturale, alle culture giovanili. Attraverso il ricorso a materiale documentario archivistico e giornalistico, letteratura, film e canzoni sarà impostato un confronto tra i vari aspetti che hanno concorso ad articolare gli spazi sociali dove si sono manifestati i processi di consumo culturale, definiti i modi di rappresentazione di riti e linguaggi della società italiana, costruiti gli stili di vita dei movimenti giovanili.

Programma

I moduli seguiranno un percorso cronologico che si concentrerà principalmente sulle trasformazioni dei consumi, dei costumi e delle mentalità collettive in Italia nel corso del Novecento. Particolare accento verrà posto alle dinamiche storico-sociali, attraverso una riflessione su immaginari, narrazioni e stili di vita, ai collegamenti tra genere e consumi culturali, tra spazi urbani e modalità di costruzione del sé e tra culture giovanili, politica e consumi.  

I principali temi affrontati saranno:

- Il fascismo

La gestione del tempo libero nel regime fascista

Il razzismo e la letteratura coloniale

- Resistenza e antifascismo

Le ragioni della lotta e la questione dell’antifascismo nell’Italia repubblicana

- L’Italia del boom economico

Culture politiche e consumi

Genere e consumi

La Televisione

- Il 1968 e la protesta giovanile

Cultura e controcultura, riti, miti e linguaggi del movimento

- Gli anni Settanta e la violenza politica

Il movimento del 1977

Nuovi soggetti sociali: il proletariato giovanile

Il femminismo

Le radio libere, l’ala creativa del movimento del 1977

- La “stagione dell’effimero”: spazi urbani e consumi culturali

Le Estati romane

Culture politiche e tempo libero

- Gli anni Ottanta la politica spettacolo

Le subculture giovanili degli anni Ottanta: punk, dark, paninari

La neotelevisione

Immaginari mediali e stili di consumo

Eventuali Propedeuticità

Non vi sono propedeucità da rispettare.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding). Al termine del corso lo studente comprende i profili della periodizzazione e l’evoluzione storica dei costumi, dei consumi e dei profili sociali dell’Italia contemporanea; individua temi, attori, processi culturali ed economici che ne sono alla base, sa porre in opportuna relazione contesto nazionale ed internazionale.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding). Lo studente sa applicare la ricostruzione storica generale e i suoi modelli teorici ai casi di studio particolari. Attraverso l’analisi di fonti e documenti riflette criticamente sulle specificità della costruzione di stili di vita e consumi culturali in Italia, valuta l’impatto delle culture politiche sulle molteplici declinazioni della storia sociale, individua l’approccio metodologico più adeguato ad impostare un confronto critico con esse.

Autonomia di giudizio (making judgements). Al termine del corso lo studente matura un giudizio autonomo e consapevole rispetto ai meccanismi di definizione della società italiana con una prospettiva di lungo periodo che applica anche all’analisi dei fenomeni contemporanei.

Abilità comunicative (communication skills). Lo studente è in grado di formulare spiegazioni in modo chiaro ed articolato dei processi storico-sociali pertinenti ai moduli del corso, riesce a muoversi all’interno dei loro complessi itinerari attraverso il ricorso ad un lessico storiograficamente accurato

Capacità di apprendere (learning skills) Lo studente elabora gli argomenti proposti a lezione e nella bibliografia di riferimento, riesce a confrontarli in modo sincronico e diacronico, acquisisce capacità critiche rispetto ai nodi della storia sociale nel corso del Novecento.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Le lezioni frontali saranno supportate dalla proiezione di slide, articoli, documenti, immagini e video. Saranno suggerite letture, film o canzoni per approfondire alcuni dei temi trattati. Tale materiale sarà reperibile sulla piattaforma Moodle assieme alle comunicazioni del docente.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali, seminari e conferenze di approfondimento alla presenza di studiosi esterni, supporto di materiali multimediali.

Il metodo usato per costruire il corso e trasmetterne i contenuti alle studentesse e agli studenti consiste nell’approfondire alcuni percorsi monografici di storia sociale del Novecento italiano all’interno della più generale struttura del manuale. Le studentesse e gli studenti dovranno imparare dunque a connettere i due livelli, quello generale e quello relativo ai percorsi monografici, per cogliere la specificità delle interpretazioni storiche su determinati attori sociali, temi e contesti.

Obblighi

Non vi sono obblighi di frequenza.

Testi di studio

Il programma di esame consiste nello studio del manuale e di una monografia a scelta tra quelle elencate sotto.

Manuale

Miguel Gotor, L’Italia del Novecento. Dalla sconfitta di Adua alla vittoria di Amazon, Torino, Einaudi, 2019 (va escluso il capitolo I Dalla crisi di fine secolo all'età liberale);

Una monografia a scelta tra le seguenti:
F. Casales, Raccontare l’Oltremare. Storia del romanzo coloniale italiano (1913-1943), Mondadori, 2023

L. Falciola, Il movimento del 1977 in Italia, Carocci, 2015.

M. Gualtieri, L’Estate romana (1977-1985). La città, la politica, l’effimero, Pacini, 2023.

A. Masini, Siamo nati da soli. Punk, rock e politica in Italia e Gran Bretagna (1977-1984), Pacini, 2019.

C. Pavone, Una guerra civile. Saggio storico sulla moralità nella Resistenza, Bollati Boringhieri, 1991

A. Sangiovanni, Specchi infiniti. Storia dei media in Italia dal dopoguerra ad oggi, Donzelli, 2021.

E. Scarpellini, L’Italia dei consumi. Dalla belle époque al nuovo millennio, Laterza, 2008.

A. Tonelli, Stato spettacolo. Pubblico e privato dagli anni ’80 a oggi, Mondadori, 2010.

Modalità di
accertamento

Esame orale.

Il raggiungimento di una conoscenza accurata e approfondita dei temi affrontati nel corso, insieme a buone capacità di analisi e critica e al possesso di una padronanza del linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza (30-30L).

Una conoscenza buona dei temi affrontati nel corso, insieme a evidenti capacità di analisi e critica e al possesso di una padronanza del linguaggio specifico saranno valutati con voti molto buoni (27-29).

Una conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica della materia, una capacità di analisi non sempre ben articolata e/o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete (23-26).

Debolezze nelle capacità di analisi e linguaggio spesso inappropriato – in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno di molto la sufficienza (18-22).

Il docente, in presenza di lacune formative e di una visibile mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici previsti dal corso, valutabili con un voto insufficiente, suggerirà alla studentessa o allo studente di ripetere l'esame.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Lezioni frontali, seminari e conferenze di approfondimento alla presenza di studiosi esterni, supporto di materiali multimediali.

Il metodo usato per costruire il corso e trasmetterne i contenuti alle studentesse e agli studenti consiste nell’approfondire alcuni percorsi monografici di storia sociale del Novecento italiano all’interno della più generale struttura del manuale. Le studentesse e gli studenti dovranno imparare dunque a connettere i due livelli, quello generale e quello relativo ai percorsi monografici, per cogliere la specificità delle interpretazioni storiche su determinati attori sociali, temi e contesti.

Obblighi

Non vi sono obblighi di frequenza.

Testi di studio

Il programma è lo stesso degli studenti frequentanti.

Il programma di esame consiste nello studio del manuale e di una monografia a scelta tra quelle elencate sotto.

Manuale

Miguel Gotor, L’Italia del Novecento. Dalla sconfitta di Adua alla vittoria di Amazon, Torino, Einaudi, 2019 (va escluso il capitolo I Dalla crisi di fine secolo all'età liberale);

Una monografia a scelta tra le seguenti:
F. Casales, Raccontare l’Oltremare. Storia del romanzo coloniale italiano (1913-1943), Mondadori, 2023

L. Falciola, Il movimento del 1977 in Italia, Carocci, 2015.

M. Gualtieri, L’Estate romana (1977-1985). La città, la politica, l’effimero, Pacini, 2023.

A. Masini, Siamo nati da soli. Punk, rock e politica in Italia e Gran Bretagna (1977-1984), Pacini, 2019.

C. Pavone, Una guerra civile. Saggio storico sulla moralità nella Resistenza, Bollati Boringhieri, 1991

A. Sangiovanni, Specchi infiniti. Storia dei media in Italia dal dopoguerra ad oggi, Donzelli, 2021.

E. Scarpellini, L’Italia dei consumi. Dalla belle époque al nuovo millennio, Laterza, 2008.

A. Tonelli, Stato spettacolo. Pubblico e privato dagli anni ’80 a oggi, Mondadori, 2010.

Modalità di
accertamento

Esame orale.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 10/09/2024


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