Tra le finalità che il programma si prefigge di far raggiungere:

• comprensione analitica di un testo;
• scomposizione e ricomposizione della sua struttura;
• libera imitazione di modelli classici;
• rispetto di regole e criteri utili nella costruzione di un elaborato scientifico.

Non c'e bisogno di enfasi per rendere evidente che esercitare il pensiero critico rappresenti un compito che, se assolto, offre risultati che vanno oltre i diversi percorsi universitari, investendo positivamente la circolazione dell'informazione e la vita sociale. La proposta di strategie fondamentali per un appropriato processo di lettura ed elaborazione di testi scritti, propedeutico allo studio e alla preparazione di tutti gli esami, avverrà attraverso lo studio partecipato di un manuale di educazione al critical thinking.

Una volta che si possa presumere la padronanza del lessico adottato in un qualsivoglia testo, e che ne sia chiara la sintassi dei periodi che lo compongono e dei connettivi, espliciti o impliciti, resta ancora da compiere la fase 'suprema' della comprensione: l'individuazione dei nuclei argomentativi di un testo e di quella sorta di anelli logici che Ii concatenano, circoscrivendo e consegnando al lettore più attento e consapevole il senso fondamentale ma insieme le giustificazioni del perché e del come sia questa e non altra l'intenzione comunicativa dell'autore. 

Nelle undici lezioni che comporranno il corso si affronteranno diverse tematiche scandite in unità didattiche:

• come fare a pezzi i discorsi (ovvero le regole di lettura e di parafrasi degli enunciati); 

come procedere dal ragionamento all'argomentazione (ovvero i tipi di inferenza – deduzione, induzione, abduzione – e la loro struttura);

• i motori dell'inferenza deduttiva (ovvero le basi del calcolo logico);
• la logica categorica e la sillogistica (il modello di Aristotele e la lettura insiemistica);
• predicati monadici e poliadici (ovvero il calcolo dei predicati del primo ordine);
• le terre del possibile e del probabile (ovvero le modalità, il ragionamento probabilistico);
• logica, psicologia e fallacie (ovvero gli errori logici e la psicologia del ragionamento); 
• il dialogo e i passi falsi da non commettere (ovvero sullo scambio di idee al di là delle fallacie);
• prove di lettura e scrittura critica (ovvero la forma del testo argomentativo e i suoi diversi livelli di analisi).  

Un altro versante del corso è dedicato invece al riconoscimento di metodi ed espedienti magistralmente adottati nella trattazione sistematica e coerente di principi che sono alla base del circolo isocratico – pensare, parlare e agire bene – attraverso incursioni nel mondo della letteratura, spolverando qualche classico e concedendo pari tempo e dignità a nuove preziose proposte.

Nessuna.

• Conoscenze e capacità di comprensione:
  • tra le aspettative del corso per frequentanti o non frequentanti c'è la comprensione di un testo di saggistica nella sua anatomia logica.
• Utilizzazione delle conoscenze e capacità di comprensione:
  • tra le aspettative del corso per frequentanti o non frequentanti c'è l'acquisizione della capacità di elaborare un testo argomentato in maniera esaustiva.
• Capacità di trarre conclusioni:
  • tra le aspettative del corso per frequentanti o non frequentanti c'è l'apprendimento della capacità di legare in una ferma struttura logica le premesse e le conclusioni anche attraverso conclusioni intermedie che fungono da premesse per conclusioni ulteriori nel rispetto di una rinnovata autonomia di giudizio.
• Abilità comunicative:
  • tra le aspettative del corso per frequentanti o non frequentanti c'è l'acquisizione della capacità di restituire in maniera chiara e rigorosa i concetti che compongono un qualsivoglia elaborato scientifico.
• Capacità di apprendere:
  • tra le aspettative del corso per frequentanti o non frequentanti c'è l'acquisizione della padronanza dei principali criteri di valutazione della logica proposizionale.

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

L'insegnamento, strutturato attraverso lezioni frontali di tipo partecipato (gli studenti sono chiamati a riflettere e dialogare su specifiche unità didattiche) anche attraverso attività laboratoriali di esercitazione in aula, prevede inoltre lezioni di supporto e seminari di approfondimento. 

Modalità didattiche

L'insegnamento è strutturato attraverso lezioni frontali di tipo partecipato (gli studenti sono chiamati a riflettere e dialogare su specifiche unità didattiche) anche attraverso attività laboratoriali di esercitazione in aula oltre a momenti seminariali di approfondimento. 

Didattica innovativa

Durante il corso si cercherà di combinare le lezioni frontali con l’impiego di diversi approcci didattici come il debate e la flipped classroom. Le diverse forme di partecipazione alle attività proposte possono concorrere alla valutazione complessiva.

Obblighi

Non è richiesto nessun particolare complesso di nozioni per affrontare lo studio di un manuale di educazione al pensiero critico e l'approfondimento delle strutture logiche che sottendono alla lettura, comprensione ed elaborazione di testi argomentativi.

Testi di studio

• Piro, Francesco, Manuale di educazione al pensiero critico: comprendere e argomentare, prefazione di Tullio De Marco, Editoriale scientifica, Napoli 2015, 276 pp. [ISBN 9788863427769]
• Erasmo da Rotterdam, Lingua, ossia Libro utilissimo sull'uso e abuso della lingua, traduzione di Mario Genesi, Alzani, Pinerolo, 2002, 162 pp. [ISBN: 8881701669]

Modalità di
accertamento

Prova scritta tesa ad accertare le conoscenze, la capacità d'uso delle stesse e dei concetti critici della disciplina. I critieri di valutazione utilizzati per le prove sono:

• pertinenza ed efficacia delle risposte in relazione ai contenuti del programma;
• livello di articolazione della risposta;
• adeguatezza del linguaggio disciplinare utilizzato. 

La redazione di una relazione individuale, quale sviluppo e approfondimento delle attività svolte in aula, costituisce un elemento di valutazione. 

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Modalità didattiche

Gli studenti sono invitati a consultare regolarmente la piattaforma Moodle (blended.uniurb.it) in cui verrà inserito puntualmente materiale di supporto ai testi in programma (slides, materiali di approfondimento o spunti bibliografici). Attraverso la stessa piattaforma saranno proposte esercitazioni utili anche per l'autovalutazione.

Obblighi

Gli studenti non frequentanti, in sostituzione delle ore di lezione, dovrebbero servirsi con profitto del materiale condiviso nella piattaforma.

Testi di studio

• Piro, Francesco, Manuale di educazione al pensiero critico: comprendere e argomentare, prefazione di Tullio De Marco, Editoriale scientifica, Napoli 2015, 276 pp. [ISBN 9788863427769]
• Erasmo da Rotterdam, Lingua, ossia Libro utilissimo sull'uso e abuso della lingua, traduzione di Mario Genesi, Alzani, Pinerolo, 2002, 162 pp. [ISBN: 8881701669]

Modalità di
accertamento

Prova scritta tesa ad accertare le conoscenze, la capacità d'uso delle stesse e dei concetti critici della disciplina. I critieri di valutazione utilizzati per le prove sono:

• pertinenza ed efficacia delle risposte in relazione ai contenuti del programma;
• livello di articolazione della risposta;
• adeguatezza del linguaggio disciplinare utilizzato. 

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Altre letture consigliate:

• Borutti, Silvana e Vanzago, Luca, Dubitare, riflettere, argomentare, Carocci, Roma 2018, 240 pp. [ISBN: 9788843092918]
• Calemi, Francesco F., Argomentare, dimostrare, confutare. Un’introduzione alla logica, Carocci, Roma 2022, 220 pp. [ISBN: 9788829013616]
• Calvino, Italo, Lezioni americane: sei proposte per il prossimo millennio, Mondadori, Milano, 2020 (o altra edizione), 151 pp. [ISBN 9788804668374]
• Calvino, Italo, Perché leggere i classici, Mondadori, Milano 2017 (o altra edizione) 151 pp. [ISBN 9788804682981]
• Cambiano, Giuseppe, Perché leggere i classici: interpretazione e scrittura, il Mulino, Bologna 2010, 190 pp. [ISBN: 9788815146502]
• Poe, Edgar Allan, La filosofia della composizione, a cura di Luigi Lunari (testo inglese a fronte), La vita felice, Milano 2012, 61 pp. [ISBN: 9788877994417]
• Santambrogio, Marco, Manuale di scrittura (non creativa), Laterza, Roma-Bari 2009, 252 pp. [ISBN 9788842086406]