METODOLOGIA DELLA RICERCA PEDAGOGICA
METHODOLOGY OF PEDAGOGICAL RESEARCH
A.A. | CFU |
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2024/2025 | 5 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Roberto Travaglini | Mercoledì, ore 18-19; giovedì, ore 13-14. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di offrire agli studenti i concetti teorici fondamentali relativi ai metodi della ricerca pedagogica in relazione ai diversi contesti educativi.
Programma
1. Parte generale: verranno affrontati i seguenti argomenti: i modelli e i contesti educativi della ricerca; i fondamenti epistemologici della rcerca; l’“imparare facendo” dell’apprendistato; le plurime potenzialità della ricerca educativa in laboratorio: tra ricerca sperimentale e ricerca-azione, e la ricerca-azione nella complessità laboratoriale.
2. Parti monografiche: il corso si propone l’obiettivo di approfondire anche:
a) saper osservare i processi educativi con un'adeguata metodologia;
b) alcuni aspetti del possibile rapporto tra i processi educativi e lo sviluppo dell'espressività creativa e grafico-artistica in età infantile e adolescenziale.
Eventuali Propedeuticità
Nessuna. Per gli studenti frequentanti, la trattazione degli argomenti partirà dalle idee di base necessarie per assimilare in modo significativo i nuovi materiali concettuali previsti dal corso.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
In rapporto alla disciplina lo studente dovrà mostrare il possesso:
- della padronanza delle conoscenze di base:
- Gli studenti potranno acquisire conoscenze teoriche e metodologiche rispetto ai principali temi riconducibili all’ambito della ricerca in campo educativo, in particolare rispetto alla distinzione tra ricerca sperimentale classica e ricerca-azione, paradigmi conoscitivi qualitativi e quantitativi, sperimentalismo ed empirismo.
- Verranno presentati molteplici strumenti di osservazione e raccolta dati (osservazione videoregistrata, descrittiva, griglie ecc.), scoprendone caratteristiche, punti di forza e criticità.
- Durante le lezioni gli studenti potranno conoscere alcune tematiche educative relative ai contesti di apprendimento. In particolare, verrà analizzato il laboratorio in ambito didattico e le molteplici potenzialità formative che questo può offrire.
- della comprensione dei concetti fondamentali della disciplina:
- Durante il corso gli studenti avranno la possibilità di scegliere e confrontare i diversi strumenti di osservazione e raccolta dati in relazione ai paradigmi di ricerca ritenuti più funzionali al campo d’indagine.
- Gli studenti potranno analizzare alcuni modelli pedagogici attraverso una prospettiva storica e culturale (modello tradizionale, attivismo, distinzione tra oriente ed occidente), per poi rapportarli alla ricerca ed ai diversi paradigmi conoscitivi ed esplicativi.
- della capacità di usare conoscenze e concetti per ragionare secondo la logica della disciplina:
- Durante il corso verranno proposti progetti di ricerca su temi scelti dagli studenti e che sono stati oggetto di analisi durante le lezioni (motivazione, relazione mente-corpo in educazione ecc.), al fine di promuovere l’elaborazione autonoma ed attiva dei contenuti affrontati teoricamente.
- In questo modo gli studenti potranno confrontarsi empiricamente su alcune importanti questioni giocate intorno alla relazione tra la complessità dei fenomeni educativi e i diversi modelli metodologici di ricerca.
- delle abilità comunicative:
- esprimere con chiarezza e criticità i contenuti del corso, illustrandone il significato;
- comunicare attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico;
- argomentare su temi e problemi caratteristici della filosofia dell’educazione.
- delle capacità di apprendere:
- utilizzare conoscenze e concetti per ragionare secondo la specifica logica della disciplina pedagogica;
- usare conoscenze e concetti per analizzare situazioni inedite e sviluppare azioni pedagogiche d’avanguardia;
- individuare strategie e soluzioni adeguate ai contesti inesplorati ed emergenziali;
- muoversi autonomamente nello studio dei testi e dei materiali forniti.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Libri di testo supportati da materiale distribuito in aula e da materiale caricato nel blended learning.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezione frontale; seminari; gruppi di ricerca; laboratori; tesine di approfondimento.
- Obblighi
Nessuno.
- Testi di studio
1. Parte generale
R. Travaglini, I modelli e i contesti educativi della ricerca, Aracne, Roma 2019, p. 133.
2. Parti monografiche
a) R. Travaglini, Osservare i processi educativi. Strumenti e pratiche, ETS, Pisa 2022.
b) R. Travaglini, Pedagogia e educazione dell'attività grafica infantile, ETS, Pisa 2019.
Ulteriori indicazioni bibliografiche potranno essere fornite dal docente durante le lezioni
- Modalità di
accertamento Accertamento finale tramite prova scritta, effettuata nelle date degli appelli ufficiali da una Commissione presieduta dal Docente titolare del corso. La prova scritta di accertamento consisterà in una prova con domande sui concetti e le teorie studiate nell'insegnamento di Metodologia della ricerca pedagogica, eventualmente anche con domande per consentire elaborazioni personali in merito.
I critieri di valutazione utilizzati per le prove sono:
- Conoscenza dei contenuti dei testi studiati e capacità di riferire dei problemi in essi affrontati
- Apprendimento di definizioni e di concetti nonché di termini tecnici della disciplina.
- Capacità di collegamento e contestualizzazione tra contenuti, problemi, metodi approfonditi nel corso di studi.
- Capacità di rielaborarazione in modo personale e critico delle conoscenze acquisite.
- Proprietà espressive e di utilizzo della terminologia specialistica.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Gli studenti non frequentanti sono invitati a consultare il materiale didattico caricato su Moodle attraverso il quale sarà possibile approfondire maggiormente lo studio dei volumi indicati nella sezione “Testi di studio”.
- Obblighi
Nessuno.
- Testi di studio
1. Parte generale
R. Travaglini, I modelli e i contesti educativi della ricerca, Aracne, Roma 2019, p. 133.
2. Parti monografiche
a) R. Travaglini, Osservare i processi educativi. Strumenti e pratiche, ETS, Pisa 2022.
b) R. Travaglini, Pedagogia e educazione dell'attività grafica infantile, ETS, Pisa 2019.
- Modalità di
accertamento Accertamento finale tramite prova scritta, effettuata nelle date degli appelli ufficiali da una Commissione presieduta dal Docente titolare del corso. La prova scritta di accertamento consisterà in una prova con domande sui concetti e le teorie studiate nell'insegnamento di Metodologia della ricerca pedagogica, eventualmente anche con domande per consentire elaborazioni personali in merito.
I critieri di valutazione utilizzati per le prove sono:
- Conoscenza dei contenuti dei testi studiati e capacità di riferire dei problemi in essi affrontati
- Apprendimento di definizioni e di concetti nonché di termini tecnici della disciplina.
- Capacità di collegamento e contestualizzazione tra contenuti, problemi, metodi approfonditi nel corso di studi.
- Capacità di rielaborarazione in modo personale e critico delle conoscenze acquisite.
- Proprietà espressive e di utilizzo della terminologia specialistica.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Nessuna.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 05/11/2024 |