PEDAGOGIA INTERCULTURALE
INTERCULTURAL PEDAGOGY
A.A. | CFU |
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2024/2025 | 5 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Elisabetta Gabellini | Al termine delle lezioni, richiedendo preventivamente al docente via mail un appuntamento. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso è finalizzato al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- conoscere le fondamenta teoriche alla base della pedagogia interculturale;
- approfondire l’analisi dei contesti educativi multiculturali e delle continue trasformazioni che li interessano, acquisendo nuovi linguaggi e strumenti per codificare e descrivere i fenomeni complessi inscritti nel paradigma in cui si è inseriti;
- approfondire la conoscenza di termini e concetti come pregiudizi, stereotipi, cultura, etnocentrismo;
- acquisire la padronanza di strumenti per approfondire l’approccio interculturale in contesti educativi e sociali;
- acquisire un atteggiamento di apertura e ascolto;
- conoscere le potenzialità del laboratorio teatrale come strumento di formazione interculturale;
- conoscere ed analizzare pratiche di accoglienza e modelli operativi per la mediazione e la gestione dei gruppi;
- tradurre in prassi educative le conoscenze teoriche acquisite e sviluppare capacità di analisi critica sulle questioni interculturali.
Programma
Il programma del corso intende fornire elementi di conoscenza e riflessione sviluppando un percorso all’interno della pedagogia interculturale attraverso quadro teorico e analisi di casi di studio ed esperienze.
Il corso affronterà i seguenti temi:
- definizione di parole chiave per le relazioni interculturali (migrante, cultura, identità, integrazione);
- concetti di pregiudizio, stereotipo, discriminazione, razzismo e etnicizzazione;
- origini degli etnocentrismi;
- modello individualista e sua influenza nelle pratiche educative sociali;
- approccio interculturale nei contesti educativi e modello operativo;
- teatro interculturale, il laboratorio teatrale come luogo di decentramento, apertura e crescita sociale;
- ricerche, esperienze e progetti di teatro ed intercultura;
- pratiche di accoglienza interculturale e gestione dei gruppi, proposte di sperimentazione pedagogica e didattica in relazione al mondo degli adolescenti.
Alla luce delle suddette analisi verranno indagati percorsi che creino contesti di apertura, ascolto, dialogo, valorizzazione delle diversità in attività di reciproca formazione, affinché si possa giungere ad una costruzione attiva dei saperi in coerenza con le finalità interculturali.
Eventuali Propedeuticità
Nessuna
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
In rapporto alla Pedagogia interculturale lo studente deve mostrare di aver conseguito:
- la conoscenza e capacità di comprensione
padronanza dei contenuti proposti attraverso i testi di studio in adozione;
- la conoscenza e capacità di comprensione applicate
l'attitudine/competenza a sostenere argomentazioni e affrontare problemi sul piano teorico inerenti le questioni educative;
- l'autonomia di giudizio
capacità di acquisire informazioni nell'ambito della Pedagogia interculturale, utili per la riflessione, la formulazione di ipotesi e la determinazione di giudizi autonomi;
- le abilità comunicative:
capacità di comunicare in modo chiaro conoscenze, idee, problemi riguardanti l'educazione a interlocutori specialisti e non specialisti;
- la capacità di apprendere
capacità di utilizzare conoscenze e concetti per ragionare in maniera autonoma sulle problematiche della disciplina e ad essa trasversali
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Non previste
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
- Lezioni frontali dialogate
- Attività di supporto laboratoriali ed esercitazioni
- Utilizzo di supporti audiovisivi
- Seminari di approfondimento
- Didattica innovativa
Alcuni argomenti del corso verranno trattati seguendo la pratica del "learning by doing" e del "Problem based learning".
- Obblighi
Il corso non prevede nessun obbligo di frequenza.
- Testi di studio
Cohen-Emerique M., Per un approccio interculturale nelle professioni sociali ed educative, Erickson, Trento, 2017 – (capitoli 1,2,3,4,5,6);
Gobbi L., Zanetti F. (a cura di), Teatri re-esistenti. Confronti su teatro e cittadinanze, Titivillus, Pisa, 2011. (da pag. 9 a 38 e da pag. 77 a 91)
Teatro dell’Argine (a cura di) Acting together #WithRefugees: linee guida. Suggerimenti, modelli e buone pratiche per azioni culturali e artistiche con persone richiedenti asilo e rifugiate, 2017. URL: https://static.teatrodellargine.org/ITC%20dati%20tecnici/Acting%20Together%20_WithRefugees%20Linee%20Guida_ITA.pdf
Meloni G., Il teatro per la promozione del dialogo interculturale: l’esperienza di Mus-e Roma Onlus, Vol. 15, n. 2 , Novembre 2017, Trento, Erickson. URL: https://rivistedigitali.erickson.it/educazione-interculturale/archivio/vol-15-n-2/il-teatro-per-la-promozione-del-dialogo-interculturale-lesperienza-di-mus-e-roma-onlus/
Goussot A. (a cura di), Pratiche di accoglienza interculturale e mediazione pedagogica per gruppi di allievi adolescenti. Guida ad uso dei docenti e tutor dei Centri di Formazione Professionale della Provincia di Bologna – (da pag. 6 a pag. 52). URL: https://www.cittametropolitana.bo.it/scuola/Engine/RAServeFile.php/f/Pratiche_di_accoglienza_interculturale._Guida.pdf
- Modalità di
accertamento Gli obiettivi previsti sono verificati attraverso una prova scritta della durata di 45 minuti.
I criteri di valutazione sono i seguenti:
- pertinenza e efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma;
- il livello di articolazione della risposta;
- adeguatezza del linguaggio disciplinare utilizzato.
Ciascuno dei criteri è valutato sulla base di una scala di valori/giudizi a quattro livelli con uguale peso assegnato a ciascun criterio. La valutazione finale è espressa in trentesimi.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Gli studenti non frequentanti sono invitati a consultare il materiale didattico caricato su Moodle attraverso il quale sarà possibile approfondire lo studio di quanto indicato nella sezione "testi di studio".
- Obblighi
Il corso non prevede alcun obbligo di frequenza.
- Testi di studio
Per dare la possibilità alle studentesse e agli studenti non frequentanti di compensare con lo studio autonomo quanto è svolto durante le lezioni, sono indicati i seguenti materiali riferiti ai medesimi contenuti del programma ai fini di promuoverne la piena comprensione.
Cohen-Emerique M., Per un approccio interculturale nelle professioni sociali ed educative, Erickson, Trento, 2017 – (capitoli 1,2,3,4,5,6);
Gobbi L., Zanetti F. (a cura di), Teatri re-esistenti. Confronti su teatro e cittadinanze, Titivillus, Pisa, 2011. (da pag. 9 a 38 e da pag. 77 a 91)
Teatro dell’Argine (a cura di) Acting together #WithRefugees: linee guida. Suggerimenti, modelli e buone pratiche per azioni culturali e artistiche con persone richiedenti asilo e rifugiate, 2017. URL: https://static.teatrodellargine.org/ITC%20dati%20tecnici/Acting%20Together%20_WithRefugees%20Linee%20Guida_ITA.pdf
Meloni G., Il teatro per la promozione del dialogo interculturale: l’esperienza di Mus-e Roma Onlus, Vol. 15, n. 2 , Novembre 2017, Trento, Erickson. URL: https://rivistedigitali.erickson.it/educazione-interculturale/archivio/vol-15-n-2/il-teatro-per-la-promozione-del-dialogo-interculturale-lesperienza-di-mus-e-roma-onlus/
Goussot A. (a cura di), Pratiche di accoglienza interculturale e mediazione pedagogica per gruppi di allievi adolescenti. Guida ad uso dei docenti e tutor dei Centri di Formazione Professionale della Provincia di Bologna – (da pag. 6 a pag. 52). URL: https://www.cittametropolitana.bo.it/scuola/Engine/RAServeFile.php/f/Pratiche_di_accoglienza_interculturale._Guida.pdf
- Modalità di
accertamento Gli obiettivi previsti sono verificati attraverso una prova scritta della durata di 45 minuti.
I criteri di valutazione sono i seguenti:
- pertinenza e efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma;
- il livello di articolazione della risposta;
- adeguatezza del linguaggio disciplinare utilizzato.
Ciascuno dei criteri è valutato sulla base di una scala di valori/giudizi a quattro livelli, con uguale peso assegnato a ciascun criterio. La valutazione finale è espressa in trentesimi.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 29/06/2024 |