PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO DELL'INFANZIA
PSYCHOLOGY OF CHILD DEVELOPMENT
A.A. | CFU |
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2024/2025 | 5 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Mario Rizzardi | Mercoledì 16-17 e giovedì 10-11, previo appuntamento via mail all'indirizzo: mario.rizzardi@uniurb.it |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di fornire una conoscenza di base delle principali teorie, dei risultati degli studi e delle ricerche più recenti e degli aspetti metodologici specifici della psicologia dello sviluppo infantile fortemente caratterizzata rispetto alla figura professionale dell'educatrice/educatore. Sarà assunta come dimensione portante dello sviluppo dell'individuo la genesi del pensiero, nella prospettiva che la conoscenza non è soltanto intellettuale, ma anche, insieme, percettiva, linguistica e affettiva e si costituisce nell'intersoggettività e nella formazione dell'identità personale.
Al termine del corso la studentessa/lo studente: - conosce le principali teorie dello sviluppo nei diversi ambiti psicologici: motorio, percettivo, comunicativo-linguistico, cognitivo, emotivo e affettivo-relazionale; - conosce le fasi dello sviluppo motorio, comunicativo-linguistico, cognitivo, emotivo e affettivo-relazionale con particolare attenzione alla prima e seconda infanzia; - ha le competenze teoriche e metodologiche per costruire relazioni e comunicare efficacemente con i singoli bambini e con il gruppo; - conosce gli strumenti e le tecniche di osservazione del comportamento infantile nei contesti educativi con particolare riferimento allo sviluppo intellettivo-cognitivo, comunicativo-linguistico e affettivo-relazionale.
Programma
Il corso si compone di quattro parti che saranno sviluppate parallelamente e contestualmente. Innanzitutto sono illustrati i concetti di età evolutiva, di sviluppo e di stadio di sviluppo (Lezioni 1-2). Viene trattato quindi lo sviluppo nelle dimensioni delle competenze cognitive (Lezioni 3-8), emotive, affettive (Lezioni 9-16) e sociali (Lezioni 17-20), focalizzandosi sui cambiamenti che si verificano dalla nascita fino all'adolescenza, sui fattori che determinano questi cambiamenti e sui processi ad essi sottostanti. Saranno costantemente prese come riferimento le teorie classiche di Piaget e dei neopiagetiani, quelle di Vygotskij, Bowlby, Freud, Erikson, le Teorie dell'apprendimento, l'Etologia, la Teoria dell'attaccamento e le Neuroscenze evolutive. Saranno altresì presentati nel corso delle lezioni i metodi con cui è possibile osservare le competenze cognitive, emotive, affettive e sociali del bambino in diversi contesti educativi e non (famiglia, servizi educativi per l'infanzia, laboratorio).
Eventuali Propedeuticità
Nessuna
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
In rapporto alla Psicologia dello Sviluppo lo studente dovrà mostrare il possesso:
- (Knowledge and Understanding) della padronanza delle conoscenze di base relativamente alle principali teorie dello sviluppo nei diversi ambiti educativi: motorio, percettivo, comunicativo-linguistico, cognitivo, emotivo e affettivo-relazionale; della padronanza delle conoscenze di base relativamente alle fasi dello sviluppo motorio, comunicativo-linguistico, cognitivo, emotivo e affettivo-relazionale; della padronanza delle conoscenze di base relativamente agli strumenti e le tecniche di osservazione del comportamento infantile nei contesti educativi con particolare riferimento allo sviluppo comunicativo-linguistico e affettivo-relazionale, della comprensione dei concetti fondamentali della psicologia dello sviluppo rispetto alle fasi dello sviluppo motorio, comunicativo-linguistico, cognitivo, emotivo e affettivo-relazionale.
- (Applying Knowledge and Understanding) della capacità di usare conoscenze e concetti per ragionare secondo la logica della psicologia dello sviluppo per progettare percorsi didattici sulla base dei modelli pedagogici studiati; per valutare gli aspetti psicopedagogici, comunicativo-linguistici e affettivo-relazionali del proprio operato; per applicare le competenze psicopedagogiche acquisite nei contesti educativi per costruire relazioni e comunicare efficacemente con i singoli bambini e con il gruppo.
- (Making Judgements) della autonomia di giudizio ovvero dell'attitudine ad acquisire informazioni nel campo della psicologia dello sviluppo su cui esercitare un pensiero critico personale e originale.
- (Communication Skills) dell'abilità di comunicare in modo chiaro ed efficace conoscenze, idee, problemi e soluzioni della psicologia dello sviluppo acquisite a specialisti e non specialisti.
- (Learning Skills) dell'attitudine a studiare e ad apprendere in modo autonomo le conoscenze e le competenze della psicologia dello sviluppo.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Non sono previste
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
La didattica si svolge mediante lezioni frontali, alternate ad eventuali approfondimenti seminariali sugli argomenti presentati a lezione e ad esercitazioni in aula con l'impiego di filmati.
- Obblighi
Si auspica il possesso delle conoscenze di base a livello di scuola superiore delle nozioni filosofiche e biologiche relative ad alcuni costrutti quali: natura, cultura, innato, acquisito, razionalismo, empirismo, essere, divenire, sviluppo, evoluzione, adattamento, insieme, sistema, relazione, interazione, metodo, modello e paradigma.
- Testi di studio
Studio del testo:
PATRICIA H. MILLER Teorie dello sviluppo psicologico ISBN 978-88-15-28468-6 edizione 2019.
Il testo deve essere studiato integralmente per l'esame.
- Modalità di
accertamento Accertamento finale tramite prova (orale) effettuata nelle date degli appelli ufficiali da una Commissione presieduta dal Docente titolare del corso. La prova di accertamento consisterà in una prova con domande sui concetti e le teorie della Psicologia dello sviluppo dell'infanzia, con domande riferite al libro di testo ed eventualmente anche con domande per consentire elaborazioni personali in merito.
I critieri di valutazione utilizzati per le prove sono:
- Conoscenza dei contenuti dei testi studiati e capacità di riferire delle questioni in essi affrontate.
- Apprendimento di definizioni e di concetti nonché di termini tecnici della disciplina.
- Capacità di collegamento e contestualizzazione tra contenuti, problemi, metodi approfonditi nel corso di studi.
- Capacità di rielaborarazione in modo personale e critico delle conoscenze acquisite.
- Proprietà espressive e di utilizzo della terminologia specialistica.
Per ciascun criterio sarà assegnato un punteggio da 3/30 a 6/30 e il voto dell'esame risulterà dalla somma delle valutazioni ottenute in ciascun criterio. L'esame risulterà superato solo riportando una votazione di 18/30 o superiore. Il voto massimo attribuibile dalla Commissione è 30/30 e lode
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Studio a distanza dei volumi indicati
- Obblighi
Si auspica il possesso delle conoscenze di base a livello di scuola superiore delle nozioni filosofiche e biologiche relative ai concetti di natura, cultura, innato, acquisito, razionalismo, empirismo, essere, divenire, sviluppo, evoluzione, adattamento, metodo, modello e paradigma.
È obbligatorio per tutti per l'esame studiare sui testi indicati.
- Testi di studio
Studio del testo:
PATRICIA H. MILLER Teorie dello sviluppo psicologico ISBN 978-88-15-28468-6 edizione 2019
Il testo deve essere studiato integralmente.
Per dare la possibilità alle studentesse e agli studenti non frequentanti di compensare con lo studio autonomo quanto è svolto durante le lezioni, si consiglia la fruizione di tutti i materiali inseriti nella piattaforma blended particolarmente utili alla piena comprensione dei contenuti del programma
- Modalità di
accertamento Accertamento finale tramite prova (orale) effettuata nelle date degli appelli ufficiali da una Commissione presieduta dal Docente titolare del corso. La prova di accertamento consisterà in una prova con domande sui concetti e le teorie della Psicologia dello sviluppo dell'infanzia, con domande riferite al libro di testo ed eventualmente anche con domande per consentire elaborazioni personali in merito sempre partendo comunque dai contenuti del volume adottato.
I critieri di valutazione utilizzati per le prove sono:
- Conoscenza dei contenuti dei testi studiati e capacità di riferire dei problemi in essi affrontati
- Apprendimento di definizioni e di concetti nonché di termini tecnici della disciplina.
- Capacità di collegamento e contestualizzazione tra contenuti, problemi, metodi approfonditi nel corso di studi.
- Capacità di rielaborarazione in modo personale e critico delle conoscenze acquisite.
- Proprietà espressive e di utilizzo della terminologia specialistica.
Per ciascun criterio sarà assegnato un punteggio da 3/30 a 6/30 e il voto dell'esame risulterà dalla somma delle valutazioni ottenute in ciascun criterio. L'esame risulterà superato solo riportando una votazione di 18/30 o superiore. Il voto massimo attribuibile dalla Commissione è 30/30 e lode.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
F A Q:
D: Sono iscritto al corso come "singola attività formativa". Che programma devo portare per l'esame?
R: Anche tutti coloro che devono sostenere l'esame come "singola attività formativa", indipendentemente dagli specifici studi precedenti svolti da ciascuno, devono attenersi al programma indicato nella presente scheda dell'a.a. 2024/2025.
D: Ho seguito questo corso in uno degli anni accademici passati, precisamente nell'anno accademico 2020/2021, che programma devo portare?
R: Può portare il programma relativo all'anno in cui ha seguito il corso (nel suo caso l' AA 2020/2021). Gli studenti frequentanti e non frequentanti che hanno avuto questo corso negli anni accademici passati (e solo costoro) possono portare il programma dell'anno in cui hanno frequentato e cioè dell'anno in cui avrebbero dovuto sostenere l'esame Nondimeno, se preferiscono possono scegliere di presentarsi all'esame con il programma dell'attuale anno accademico 2024/2025 senza chiederne autorizzazione al Docente in quanto sono già autorizzati.
D: Non riesco ad iscrivermi all'esame, posso ugualmente presentarmi all'appello?
R: Per poter sostenere l'esame nel giorno dell'appello occorre essere iscritti alla lista. Se non riesce ad iscriversi all'esame è probabile che ci siano delle questioni che la riguardano che devono essere risolte da Lei presso la Segreteria prima di iscriversi e di sostenere l'esame.
D: Come è strutturata l'iscrizione all'esame?
R: L'esame è a modulo con il corso di Psicologia cognitiva dell'infanzia e per superare l'esame occorre aver sostenuto entrambi gli esami nella stessa sessione (anche se in appelli diversi) con esito positivo. Per sostenere entrambi gli esami occorre assolutamente iscriversi a TRE liste di esame e non a due liste soltanto: 1) prima lista: la lista dell'esame del prof. Rizzardi "Psicologia dello sviluppo dell'infanzia", 2) seconda lista: la lista dell'esame della professoressa Vernice "Psicologia cognitiva dell'infanzia", 3) terza lista (importantissima se no il volto dell'esame non può essere registrato e l'esame sostenuto non è valido): la lista della verbalizzazione del voto definitivo, che deriva dalla media dei voti conseguiti negli esami dei due insegnamenti.
D: Il volume adottato deve essere studiato interamente?
R: È possibile trovare eventuali delucidazioni su questa questione sulla pagina blended dell'insegnamento durante il corso delle lezioni.
Dato l'elevato numero di mail che pervengono quotidianamente al Docente non potrà essere garantita una risposta a richieste di informazioni già contenute espressamente in questa scheda dell'insegnamento.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 26/09/2024 |