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SOCIOLOGIA DELL'INFANZIA
SOCIOLOGY OF CHILDHOOD

A.A. CFU
2024/2025 5
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Francesco Schino Al termine delle lezioni previa anticipata comunicata per mail

Assegnato al Corso di Studio

Scienze dell'Educazione (L-19)
Curriculum: EDUCATORE DEI SERVIZI EDUCATIVI PER L'INFANZIA
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso si colloca nell’approccio della New  Childhood Sociology. L'obiettivo  è quello di porre le basi della cultura dell’infanzia intesa come una condizione permanente di ogni comunità umana e fornire allo studente adeguati strumenti sociologici per interventi in grado di promuovere l’agentività dei bambini e delle bambine nei contesti educativi.

Programma

PARTE GENERALE

·  Lo studio sociologico dell’infanzia

·  La struttura dell’infanzia e la riproduzione interpretativa dei bambini

·  Studiare i bambini  e l’infanzia

·  Le culture dei bambini

·  Le culture dei pari e la riproduzione interpretativa

·  La Convenzione internazionale dei diritti dell’infanzia

·  Il concetto di benessere

·  La misurazione del benessere nella prima infanzia

·  I primi mille giorni di vita

·  Disuguaglianze nella prima infanzia.

·  L’intervento con bambini/e e famiglie in situazione di vulnerabilità

PARTE SPECIALE

·  Nidi e servizi per l’infanzia

·  L’i infanzia a Nomadelfia: uno studio di caso

·  Bisogni educativi speciali ed infanzia

Eventuali Propedeuticità

Nessuna

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Dal processo formativo messo in atto ci si attende di sviluppare competenze metodologiche adeguate per promuovere da parte degli studenti l’agentività dei bambini e delle bambine nei contesti educativi.

 In particolare  ci si attende che al fine del processo didattico/formativo la studentessa/lo studente:

-  conosca, comprenda e sappia applicare quanto compreso nel sostenere argomentazioni specialistiche o nell’affrontare eventuali problem solving in contesti inediti e interdisciplinari;

- sia in grado, in base alle informazioni/dati acquisiti di formulare ipotesi/spiegazioni autonome;

- sappia comunicare in odo chiaro le conoscenze specialistiche acquisite sia con interlocutori competenti che con interlocutori non esperti;

-  sviluppi interesse autonomo ad approfondire tematiche/problematiche affrontate in aula.  

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Durante il corso potranno essere svolte attività di valutazione che consentano a studentesse e studenti di valutare il grado della propria preparazione e l’efficacia del metodo di studio della disciplina, in relazione al programma svolto fino a quel momento.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

L’attività didattica per la parte generale  sarà svolta con lezioni frontali dialogate; mentre nella parte speciale si prevede lo svolgimento di seminari con interventi esterni. 

Utilizzo guidato dei materiali di lavoro inseriti dal docente nella piattaforma moodle.

E’ prevista la realizzazione almeno di una esercitazione per piccoli gruppi in prossimità del termine dell’attività didattica che potrà essere svolta da coloro che avranno frequentato almeno il 75% del monte ore previste per la realizzazione del corso.

Obblighi

Non previsti

Testi di studio

PARTE GENERALE

Corsaro W.A., Colombo M., Aroldi P., Maccarini Andrea M., Sociologia dell’Infanzia, FrancoAngeli, Milano, 2020

Cap. I; Cap. II solo 4., 5.; Cap. III  solo 6.

Utilizzo parziale dei seguenti documenti Open Access:

AIGA, Convenzione diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, 1989 

UNICEF, Report Card 16: Sfere di influenza. Benessere dei bambini, 2020

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, L’intervento con bambini e famiglie in situazione di vulnerabilità, 2017

PARTE SPECIALE

Schino F., Teoria Prassico Motoria, Motricità finalizzata e Bisogni Educativi Speciali. Esiti di una ricerca di caso multiplo, Ed. ITARD, Ancona, 2021, Capp. 1,2,3

Capozza G., Fornasari A.,Santelli-Beccegato L., Schino F., Donne. Per un mondo migliore, Progedit, Bari, 2024, Prefazione, Cap. 2

WHO, Nurturing Care Framework, 2018 (Documento Open Access con utilizzo parziale)

Modalità di
accertamento

La verifica degli apprendimenti avverrà attraverso prova scritta  con la consegna di un  estratto da articolo scientifico  pertinente ai contenuti svolti a lezione nel quale la studentessa/lo studente dovrà individuare il maggior numero di collegamenti ad argomenti/questioni affrontati con relativa spiegazione.

Conoscenza dei contenuti, capacità di individuazione  degli stessi nel documento proposto e competenza linguistica specialistica  costituiscono i tre criteri  centrali per la valutazione della prova, la cui durata  sarà di 60 minuti, con l’aggiunta di 20 minuti per gli eventuali studenti con disturbi specifici di apprendimento, e verrà valutata in trentesimi, con la sufficienza posta a 18/30.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Studio individuale del programma di esame in tutte le sue parti.

Utilizzo dei materiali di lavoro inseriti dal docente nella piattaforma moodle

.

Obblighi

Non previsti

Testi di studio

Per dare la possibilità alle studentesse e agli studenti non frequentanti di compensare con lo studio autonomo quanto è svolto durante le lezioni, sono indicati i seguenti materiali riferiti ai medesimi contenuti del programma ai fini di promuoverne la piena comprensione:

PARTE GENERALE

Corsaro W.A., Colombo M., Aroldi P., Maccarini Andrea M., Sociologia dell’Infanzia, FrancoAngeli, Milano, 2020

Cap. I; Cap. II solo 4., 5.; Cap. III  solo 6.

Utilizzo parziale dei seguenti documenti Open Access:

AIGA, Convenzione diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, 1989

UNICEF, Report Card 16: Sfere di influenza. Benessere dei bambini, 2020

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, L’intervento con bambini e famiglie in situazione di vulnerabilità, 2017

PARTE SPECIALE

Schino F., Teoria Prassico Motoria, Motricità finalizzata e Bisogni Educativi Speciali. Esiti di una ricerca di caso multiplo, Ed. ITARD, Ancona, 2021, Capp. 1,2,3

Capozza G., Fornasari A.,Santelli-Beccegato L., Schino F., Donne. Per un mondo migliore, Progedit, Bari, 2024, Prefazione, Cap. 2

WHO, Nurturing Care Framework, 2018  (Documento Open Access con utilizzo parziale)

Modalità di
accertamento

La verifica degli apprendimenti avverrà attraverso prova scritta  con la consegna di un  estratto da articolo scientifico  pertinente ai contenuti svolti a lezione nel quale la studentessa/lo studente dovrà individuare il maggior numero di collegamenti ad argomenti/questioni affrontati con relativa spiegazione.

Conoscenza dei contenuti, capacità di individuazione  degli stessi nel documento proposto e competenza linguistica specialistica  costituiscono i tre criteri  centrali per la valutazione della prova, la cui durata  sarà di 60 minuti, con l’aggiunta di 20 minuti per gli eventuali studenti con disturbi specifici di apprendimento, e verrà valutata in trentesimi, con la sufficienza posta a 18/30.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 25/07/2024


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