LINGUA RUSSA II
RUSSIAN LANGUAGE II
A.A. | CFU |
---|---|
2024/2025 | 9 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Antonella Cavazza | Da concordare con la docente tramite posta elettronica. |
Didattica in lingue straniere |
---|
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Russo
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
Il corso propone una riflessione linguistica e grammaticale sul verbo russo (Livello A2). Nello specifico questo modulo esaminerà alcuni sistemi di classificazione dei verbi produttivi e improduttivi e i relativi schemi di coniugazione limitatamente al Livello A2; affronterà inoltre la disamina dei significati degli affissi e dei cambiamenti, che questi ultimi producono nel verbo in relazione all’aspetto. Una congrua attenzione sarà riservata ai verbi di moto senza e con il prefisso (Livello A2).
Programma
Le categorie grammaticali del verbo russo
Verbi produttivi, improduttivi e isolati
Alternanza consonantica e vocalica
Modalità di formazione delle coppie aspettuali
Imperfectiva tantum e perfectiva tantum
Verbi di moto senza prefisso
Verbi di moto con prefisso
I significati di alcuni prefissi: po-, pri-, u-, v-, vy-, pod-, ot-, do-, pro-, pere-, obo-
Semantica dell'aspetto verbale
Alcuni significati e usi dell'imperfettivo:
- il processo dell'azione
- la costatazione che l’azione è avvenuta
- la ripetizione dell’azione con i verbi načinat’- načat’, končat’- končit’, prodolžat’- prodolžit’
- la capacità di espletare un’azione compiuta
Alcuni significati e usi del perfettivo:
- il risultato dell'azione
- le azioni singole
- l'azione che è stata portata a compimento in un certo arco di tempo
- azioni contemporanee (parallele) e consecutive
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione: La studentessa/lo studente dimostra di essere in grado di leggere, comprendere, riconoscere e analizzare le forme verbali nella proposizione semplice. E’ capace a sua volta di formulare delle proposizioni semplici, avvalendosi di elementi grammaticali e lessicali corrispondenti al livello A2.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate: La studentessa/lo studente è capace di coniugare i verbi produttivi e alcuni verbi improduttivi, nonché di formulare espressioni di uso corrente corrispondente al livello elementare A2. Nell'ambito della formazione delle parole è altresì capace di destreggiarsi nell'analisi morfologica del verbo o, riconoscendone la radice, la terminazione ed eventuali suffissi e prefissi.
Autonomia di giudizio: La studentessa/lo studente è capace di distinguere frasi semplici corrette da frasi che non lo sono, di soffermarsi, riflettere e valutare sugli errori di morfologia, specialmente quelli che interferiscono con la comunicazione.
Abilità comunicative: a fine corso, lo studente/ la studentessa è in grado di usare le strutture lessicali e grammaticali di base della lingua (livello A2).
Capacità di apprendere: lo studente/ la studentessa acquisisce gli strumenti teorici e pratici di base per progredire nello studio autonomo finalizzato ad obiettivi negoziati su argomenti elementari inerenti la morfologia del verbo (Livello A2).
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni interattive.
- Didattica innovativa
Utilizzo di risorse online utili alla memorizzazione delle lezioni, come, ad esempio, l'applicazione "Google keep" per la creazione di un diario di bordo condiviso e la formulazione di una serie di domande sul programma svolto per l'autovalutazione della studentessa/dello studente.
- Obblighi
Partecipare alla prima lezione del corso e seguire il diario delle lezioni in aula su Blended.
- Testi di studio
Kasatkin L., Krysin L., Il russo, a cura di N. Marcialis e A. Parenti, Scandicci (Firenze) 1995, pp. 125-136.
Lamm E. e al., Gli aspetti del verbo russo, Mosca 1985, pp. 7-60, 64-70, 168-171; 182-183.
Murav'eva L.S., I verbi di moto in russo, Mosca 1975, pp. 9-122; 216-230.
Pul’kina I., Breve prontuario della grammatica russa, Mosca 1990, pp. 20-27; 172-243.
- Modalità di
accertamento Esame orale, esame scritto e accertamento linguistico.
Nell’esame finale verranno valutate le conoscenze metalinguistiche e le abilità linguistiche riguardante il livello di riferimento. In particolare, si verificheranno le abilità scritte (33% del voto) e le abilità orali (33% del voto) e le conoscenze metalinguistiche (33%).
L'esame riguardante le conoscenze metalinguistiche ("corso monografico") è scritto (tempo a disposizione: 45 minuti). Esso consta di un test di 30 domande (risposta multipla) in italiano, che mira a verificare soprattutto le conoscenze acquisite e la capacità di comprensione applicata. Per la verifica del corso monografico non è ammesso l’uso di dizionari. I criteri di valutazione per questo test sono:
- la pertinenza e la correttezza delle risposte in rapporto ai contenuti del programma
- la capacità di applicare le conoscenze a casi specifici
- la capacità di riflettere criticamente su concetti e processi
- conoscenza del matalinguaggio
Si supera la prova del “corso monografico” con punteggio non inferiore a 18/30.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Obblighi
Partecipare alla prima lezione o contattare la docente prima della fine del corso. Seguire il diario delle lezioni in aula su Blended.
- Testi di studio
Kasatkin L., Krysin L., Il russo, a cura di N. Marcialis e A. Parenti, Scandicci (Firenze) 1995, pp. 125-136.
Lamm E. e al., Gli aspetti del verbo russo, Mosca 1985, pp. 7-60, 64-70, 168-171; 182-183.
Murav'eva L.S., I verbi di moto in russo, Mosca 1975, pp. 9-122; 216-230.
Pul’kina I., Breve prontuario della grammatica russa, Mosca 1990, pp. 20-27; 172-243.
- Modalità di
accertamento Esame orale, esame scritto e accertamento linguistico.
Nell’esame finale verranno valutate le conoscenze metalinguistiche e le abilità linguistiche riguardante il livello di riferimento. In particolare, si verificheranno le abilità scritte (33% del voto) e le abilità orali (33% del voto) e le conoscenze metalinguistiche (33%).
L'esame riguardante le conoscenze metalinguistiche ("corso monografico") è scritto (tempo a disposizione: 45 minuti). Esso consta di un test di 30 domande (risposta multipla) in italiano, che mira a verificare soprattutto le conoscenze acquisite e la capacità di comprensione applicata. Per la verifica del corso monografico non è ammesso l’uso di dizionari. I criteri di valutazione per questo test sono:
- la pertinenza e la correttezza delle risposte in rapporto ai contenuti del programma
- la capacità di applicare le conoscenze a casi specifici
- la capacità di riflettere criticamente su concetti e processi
- conoscenza del matalinguaggio
Si supera la prova del “corso monografico” con punteggio non inferiore a 18/30.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 30/09/2024 |