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STORIA DEL DIRITTO MODERNO E CONTEMPORANEO
HISTORY OF MODERN AND CONTEMPORARY LAW

A.A. CFU
2024/2025 7
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Sandro Notari Giovedì 14.00-16.00 (in modalità da remoto) previo appuntamento via mail. Durante il periodo di lezione il ricevimento si svolge al termine delle lezioni, previo appuntamento via mail
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Considerato che il diritto è un prodotto della storia, il principale obiettivo dell'insegnamento è di rendere consapevole la studentessa e lo studente degli elementi di storicità presenti nel fenomeno giuridico. A tal fine l'insegnamento introduce la studentessa e lo studente allo studio delle fonti del diritto (consuetudine, legislazione, dottrina e giurisprudenza) in un percorso diacronico che prende avvio dai secoli conclusivi del medio evo  e giunge all'età contemporanea (secoli XV-XX). La studentessa e lo studente sono chiamati a distinguere i periodi storici, a riconoscere i momenti di frattura, a cogliere gli elementi di continuità nel tempo di concetti e istituti, a individuare il nesso intercorrente tra storia giuridica e storia politica e sociale. 

La metodologia del corso, che coniuga la didattica tradizionale (lezioni frontali) con tecniche innovativo-sperimentali (Debate, Flipped Learning e utilizzo della piattaforma Moodle-blended learning), è finalizzata a sviluppare sia le conoscenze cognitive di base, sia le conoscenze cognitive superiori. In tal modo, attraverso il confronto diretto con il docente e il lavoro in classe (Teaching Working Class), si vuole sollecitare il processo di apprendimento attraverso un più efficace coinvolgimento degli studenti e una migliore organizzazione del materiale, per agevolare i processi di conoscenza durante lo svolgimento del corso.

Programma

Il programma si articola in due parti

La prima parte (36 ore), di carattere istituzionale, affronta i seguenti argomenti, presentati in ordine cronologico

1. Introduzione allo studio della storia del diritto moderno e contemporaneo

2. Riforme e rivoluzioni nell'Europa moderna. La fine dell'universalismo medievale e il Nuovo Mondo; le grandi monarchie; il giusnaturalismo moderno; la crisi del "sistema" del diritto comune; l'illuminismo giuridico; l'assolutismo illuminato; la Rivoluzione americana e la Costituzione degli Stati Uniti d'America (1776-1791); la Rivoluzione francese; nuovi assetti per lo Stato moderno.

3. L'età dei codici (secoli XVIII-XIX). I processi di codificazione del diritto in Antico Regime; il codice civile francese del 1804; altri codici napoleonici; la scienza giuridica nell'età dei codici; il Codice civile generale austriaco del 1811 (ABGB); la ricezione dei codici francesi negli Stati italiani dell'età della Restaurazione (post 1814).

4. Gli ordinamenti costituzionali in Europa (secoli XVIII-XIX). Le costituzioni della Francia rivoluzionaria (1791-1799); L'età della Restaurazione e le costituzioni europee (1814-1848); la costituzione del Regno di Sardegna del 1848 (Statuto Albertino) e gli inizi del parlamentarismo in Italia.

5. L'Ottocento liberale: un secolo giuridico (1814-1916). Legislazione, cultura e scienza del diritto in Italia e in Europa.

6. La lunga transizione dell'Italia dall'Unità al secondo dopoguerra. La monarchia costituzionale; i codici, la rappresentanza politica (1861-1921); il regime fascista sotto il profilo della storia giuridica (1922-1943); La Costituzione repubblicana e il ritorno alla democrazia.

La seconda parte (6 ore), di carattere monografico, è dedicata alla storia del diritto del lavoro in Italia. Gli argomenti svolti sono:

1. La tutela della donna lavoratrice e del minore lavoratore dall'Unità alla Repubblica. 

2. L'assicurazione contro gli infortuni nella storia dell'Italia unita.  

Eventuali Propedeuticità

Nessuna

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Conoscenza e comprensione (knowledge and understanding)

Il superamento degli esami dell’area storico-filosofica consente alla laureata e al laureato in Giurisprudenza di acquisire:

- le conoscenze e le competenze relative alla evoluzione storica del diritto, sia per quanto concerne l’origine degli istituti fondamentali sia per quanto attiene agli sviluppi moderni e contemporanei dei sistemi di tutela (con riferimento in specie alla vicenda italiana post-unitaria)

- le conoscenze dei sistemi giuridici nella prospettiva della loro evoluzione nel corso del tempo — dall'età bassomedievale all'età contemporaneanea — con riferimento alle principali tappe della storia giuridica europea

- le conoscenze delle realtà sociali ed economiche, degli indirizzi culturali alla base del fenomeno giuridico

- le conoscenze delle questioni di particolare attualità nel dibattito storico-filosofico e storico-giuridico di rilevanza interdisciplinare

Tali attitudini sono sviluppate attraverso attività formative di insegnamento, attività di tutorato, studio dei libri di testo anche di livello avanzato e dei materiali forniti dal docente, di regola disponibili su piattaforma blended learning, nonché tramite seminari e conferenze di approfondimento tematico, specie con riguardo a questioni di particolare attualità nel dibattito storico-filosofico e di rilevanza interdisciplinare.
La valutazione della padronanza delle conoscenze e competenze avviene tramite le prove di accertamento finali e, ove opportuno, attraverso prove o test di verifica intermedia.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)

La formazione giuridica arricchita dalla componente storico-filosofica consente di tradurre il sapere acquisito in alcune abilità essenziali per la giurista e il giurista, tra le quali:

- l'attitudine a interpretare storicamente i sistemi giuridici e ad applicare strumenti di lettura critica alla visione del mondo globalizzato e digitalizzato

- l'attitudine a comprendere criticamente i risvolti storico-giuridici dell'attuale dimensione sociale, con particolare riguardo al campo delle nuove tecnologie dell'informazione

Tali attitudini sono conseguite attraverso attività di laboratorio, lavori di gruppo, approfondimenti in forma seminariale.

Tali attitudini sono valutate tramite presentazione di elaborati e altre esperienze formative organizzate nell'ambito del corso di studi.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Esercitazioni scritte e orali, prove intermedie

Il docente fornirà alle studentesse e agli studenti altri materiali di supporto alla didattica in forma di slides, di saggi scientifici, di dispense attraverso la piattaforma Moodle › blended.uniurb.it 


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

L'insegnamento è erogato nel secondo semestre. La prima parte del corso (di 36 ore) si articola in lezioni frontali del docente (modalità tradizionali) (30 ore) e in modalità innovative-sperimentali (Teaching Working Class) che prevedono la partecipazione attiva e il coinvolgimento delle studentesse e degli studenti, mediante lo stimolo all'analisi e al dibattito sui temi trattati (6 ore). 

La seconda parte del corso (6 ore) si articola in esercitazioni orali svolte dalle studentesse e dagli studenti. I temi delle esercitazioni sono individuati dal docente che fornisce i materiali (testi e saggi di storia giuridica) su cui lo studente svolge il proprio intervento orale in classe. Si farà ricorso inoltre a forme seminariali anche ibride attraverso l’utilizzo delle touchboard digitali

Nello specifico, le lezioni saranno svolte secondo le seguenti modalità:

  • tradizionale (lezioni frontali), 30 ore
  • con tecnica debate, 6 ore
  • con la metodologia didattica della flipped classroom, 6 ore
  • Il ricevimento delle studentesse e degli studenti, finalizzato a fornire chiarimenti e a svolgere un eventuale ripasso degli argomenti-chiave del programma affrontato a lezione, si terrà in modalità mista il giovedì, dalle ore 14.00 alle ore 16.00, previo appuntamento via mail.

    Per informazioni è possibile contattare il docente all’indirizzo email sandro.notari@uniurb.it

    Didattica innovativa

    La metodologia del corso coniuga la didattica tradizionale (lezioni frontali) con tecniche innovativo-sperimentali (Debate, Flipped Learning e utilizzo della piattaforma Moodle-blended learning). Tali modalidà sono finalizzate a sviluppare sia le conoscenze cognitive di base, sia le conoscenze cognitive superiori. In tal modo, attraverso il confronto diretto con il docente e il lavoro in classe (Teaching Working Class), si vuole sollecitare il processo di apprendimento attraverso un più efficace coinvolgimento delle studentesse e degli studenti e una migliore organizzazione del materiale, per agevolare i processi di conoscenza durante lo svolgimento del corso.

    Obblighi

    L'insegnamento è rivolto a studenti del I anno. Non necessita di prerequisiti relativi ai contenuti. Una conoscenza di base della storia politica e istituzionale giova all'apprendimento dei contenuti del corso, che si snoda lungo un arco temporale di 4 secoli (XVII- XX).

    La frequenza non è obbligatoria, ma è vivamente raccomandata

    Per sostenere l'esame da 'frequentante' la studentessa e lo studente dovranno partecipare al 75% delle lezioni.

    Testi di studio

    I Parte

    - Un libro a scelta della studentessa e dello studente tra

    a) M. Caravale, Storia del diritto nell'Europa moderna e contemporanea, Roma-Bari, Laterza, 2012 (escluse le pp. 1-142);

    b) G.S. Pene Vidari, Storia del diritto in età contemporanea. Con revisioni ed integrazioni di Caterina Bonzo, Paola Casana, Valerio Gigliotti, Torino, Giappichelli, 2023

    Appunti delle lezioni e materiali didattici forniti dal docente via Moodle-blended learning platform

    II Parte

    - Appunti delle lezioni e slides del docente sulla storia del diritto del lavoro in Italia forniti dal docente tramite piattaforma Moodle-blended learning

    - Ulteriore materiale di studio sarà segnalato a lezione dal docente e reso disponibile alle studentesse e agli studenti (frequentanti e non frequentanti) sempre tramite piattaforma Moodle-blended learning.

    Modalità di
    accertamento

    Prova orale, consistente in tre o più domande che vertono sugli argomenti svolti durante il corso e sui temi trattati nei testi d'esame indicati.

    Il docente svolgerà, in itinere, delle verifiche preliminari dell’apprendimento.

    È prevista a metà circa dello svolgimento del corso una prova scritta di autovalutazione, riservata alle studentesse e agli studenti frequentanti, consistente in un test a domande multiple (multiple choice) e/o aperte. L'esito della verifica intermedia, espresso in fasce di voto, ha un valore meramente orientativo ai fini della valutazione complessiva della preparazione della studentessa e dello studente.

    I criteri di valutazione e i punteggi dell'esame orale sono determinati in trentesimi secondo la seguente scala:

    • meno di 18/30 - livello di competenza insufficiente: il candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
    • 18-20/30 - livello di competenza sufficiente: il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione";
    • 21-23/30 -  livello di competenza pienamente sufficiente: il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
    • 24-26/30 - livello di competenza buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
    • 27-29/30 - livello di competenza molto buono: il candidato candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
    • 30-30 e lode - livello di competenza eccellente: il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio”; “abilità comunicative” e “capacità di apprendere.
    Disabilità e DSA

    Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

    A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

    Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

    Modalità didattiche

    Anche gli studenti non frequentanti possono accedere ai materiali didattici predisposti dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia). Le comunicazioni del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

    Obblighi

    L'insegnamento è rivolto a studentesse e studenti del I anno. Non necessita di prerequisiti relativi ai contenuti. Una conoscenza di base della storia politica e istituzionale giova all'apprendimento dei contenuti del corso, che si snoda lungo un arco temporale di 4 secoli (XVII- XX).

    Testi di studio

    I Parte

    - Un libro a scelta della studentessa e dello studente tra

    a) M. Caravale, Storia del diritto nell'Europa moderna e contemporanea, Roma-Bari, Laterza, 2012 (escluse le pp. 1-142);

    b) G.S. Pene Vidari, Storia del diritto in età contemporanea. Con revisioni ed integrazioni di Caterina Bonzo, Paola Casana, Valerio Gigliotti, Torino, Giappichelli, 2023

    - Appunti delle lezioni e materiali didattici forniti dal docente

    II Parte

    slides del docente sulla storia del diritto del lavoro in Italia (reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it)

    - Ulteriore materiale di studio sarà segnalato a lezione dal docente e reso disponibile alle studentesse e agli studenti (frequentanti e non frequentanti) sempre tramite piattaforma Moodle-blended learning.

    - per dare la possibilità alle studentesse e agli studenti non frequentanti di compensare con lo studio autonomo quanto è svolto durante le lezioni, sono indicati i seguenti materiali riferiti ai medesimi contenuti del programma ai fini di promuoverne la piena comprensione: E. Dezza, Storia della codificazione civile. Il Code Civil (1804) e l'Allgemeines Bürgerliches Gesetzbuch (ABGB, 1812), seconda edizione, Torino, Giappichelli, 2000.

    Modalità di
    accertamento

    Prova orale, consistente in tre o più domande che vertono sugli argomenti svolti durante il corso e sui temi trattati nei testi d'esame indicati.

    I criteri di valutazione e i punteggi relativi in trentesimi sono determinati secondo la seguente scala:

    • meno di 18/30 - livello di competenza insufficiente: il candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
    • 18-20/30 - livello di competenza sufficiente: il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione";
    • 21-23/30 - livello di competenza pienamente sufficiente: il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
    • 24-26/30 - livello di competenza buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
    • 27-29/30 - livello di competenza molto buono: il candidato candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
    • 30-30 e lode - livello di competenza eccellente: il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio”; “abilità comunicative” e “capacità di apprendere”.
    Disabilità e DSA

    Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

    A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

    Note

    Le studentesse e gli studenti che vogliano sostenere l'esame in lingua inglese dovranno studiare il seguente testo: A. Padoa Schioppa, A History of Law in Europe. From the Early Middle Ages to the Twentieth Century, Cambridge University Press, 2017, §§  17-33, pp. 229-536.

    « torna indietro Ultimo aggiornamento: 01/07/2024


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