TEATRO DI ANIMAZIONE (2° ANNO)
A.A. | CFU |
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2007/2008 | 4 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Vito Minoia |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di fornire agli studenti le informazioni necessarie per una più approfondita conoscenza del rapporto - sempre più organico – tra il mondo dell’Educazione e quello del Teatro.
Si intende suggerire differenti modalità per l’organizzazione di progetti di “educazione alla teatralità” attraverso il teatro di animazione.
Saranno, in particolare, analizzati alcuni aspetti di carattere socio-terapeutico propri dell’ esperienza teatrale nel sociale.
Programma
1. Teatro, pedagogia e creatività
1.1 Educare alla creatività
1.2 Espressione e comunicazione
1.3 Il Laboratorio Teatrale
1.4 Teatro, diverse abilità e integrazione
1.5 I “Teatri delle diversità”
2. Il Teatro dei burattini come genere specifico del Teatro di Animazione
2.1 Origine magico-religioso
2.2 Storia dei burattini e relazioni particolari con marionette e maschere
2.3 Influenza che le diverse tecniche di animazione esercitano sull’espressione di chi ne fa uso
2.4 Le applicazioni in Educazione e nel Sociale
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali; esercitazioni creative; incontri seminariali; visione di spettacoli teatrali e di documentazioni video; tesine di approfondimento.
- Testi di studio
Mariano Dolci, Vito Minoia, Il Teatro di Animazione, Burattini e Marionette in Educazione e nel Sociale, Edizioni ANC, Cartoceto, 2007
AA.VV., Teatro e Disagio, estratti e materiali di studio dalla rivista europea “Teatri delle diversità”, Edizioni ANC, Cartoceto, 1996-2007.
- Modalità di
accertamento Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
E’ possibile concordare particolari approfondimenti di studio con il docente
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 18/07/2007 |