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TEORIA E STORIA DELLA TRADUZIONE (CON ES.)

A.A. CFU
2007/2008 6 o 9
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Ursula Vogt martedì, ore 11-13

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Con questo corso si intende introdurre gli studenti ai problemi della traduzione in generale e a quelli della traduzione letteraria in particolare, come sono stati discussi a partire dal 1945 fino ad oggi, e di indirizzarli a superare la visione della traduzione limitata ai soli problemi interlinguistici. Saranno presentati due dei più autorevoli studiosi in questo settore, Antoine Berman e André Lefevere. Berman combatte la traduzione etnocentrica e propone un metodo per l’analisi delle opere tradotte. L’ultimo suo libro sulla traduzione, scritto nel 1995, è stato il volume Pour une critique des traductions: John Donne. La parte teorica del libro, tradotta in italiano, sarà nel corso la guida verso un metodo di valutazione delle traduzioni letterarie. Lefevere invece, nel suo libro Traduzione e riscrittura. La manipolazione della fama letteraria, allarga il discorso, fra l'altro molto critico di fronte ai trattamenti che subiscono i testi letterari, e parla delle forme di "riscrittura" di cui la traduzione è solo la più evidente e nota; ma la manipolazione si manifesta anche mediante la storiografia, l'antologizzazione, la critica letteraria e la revisione editoriale dei testi. Le opere degli autori scelti per un'analisi particolareggiata portano in vario modo i segni del processo di elaborazione che hanno subito nel passaggio dalla lingua e cultura d'origine ad una'altra lingua e cultura.

Programma

1.Breve introduzione alla storia degli studi sulla traduzione in generale e della traduzione letteraria in particolare dal 1945 ad oggi. 2.Le proposte di Antoine Berman per superare la traduzione letteraria etnocentrica e per realizzare un genere di traduzione culturale aperta al diverso. 3.Le proposte di Berman per l’analisi di testi tradotti e il loro inserimento in un orizzonte culturale nuovo. 4.Le forme di elaborazione di un testo letterario in una nuova cultura che André Lefevere ha individuato e variamente esemplificato. 5.Presentazione di tre casi di operazioni interculturali diverse: l'ingresso difficile dei romanzi polizieschi di Georges Simenon in Italia, il "caso Lampedusa" in Italia e la traduzione e ri-traduzione del Gattopardo in Tedesco, traduzione e antologizzazione dei racconti di Katherine Mansfield in Italiano.

Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

30 ore di insegnamento frontale con discussione delle relazioni scritte dagli studenti .

Obblighi

Frequentazione del corso. Lettura dei libri indicati. Relazione scritta su un argomento collegato ad uno dei tre autori scelti, concordato col docente (minimo 5 pagine per 6 crediti, 12-15 pagine per 9 crediti).

Testi di studio

Letture obbligatorie per tutti: 1.R. Bertazzoli, La traduzione: Teorie e metodi. Carocci, Roma 2006 (= Le Bussole 218). 2.A.Berman, Traduzione e critica produttiva. Oedipus, Salerno 2000. 3.A. Lefevere, Traduzione e riscrittura. La manipolazione della fama letteraria, UTET, Torino 1998. 4.I testi di Simenon, Tomasi di Lampedusa e Mansfield saranno a disposizione all'Istituto di Lingue e in parte in dispensa. All'inizio del corso sarà presentata una bibliografia specifica.

Libri consigliati: 1. U. Eco, Dire quasi la stessa cosa. Esperienze di traduzione. Bompiani, Milano 2003 2. L. Venuti, L'invisibilità del traduttore, Armando, Roma 1999.

Modalità di
accertamento

Discussione sulla relazione scritta, esame orale.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Lettura individuale di tutti i testi indicati. Preparazione di una relazione scritta su un argomento concordato col docente. Partecipazione alla giornata di discussione sulle relazioni scritte degli studenti.

Obblighi

Lettura dei testi indicati. Relazione scritta su un argomento coerente ai temi del corso, concordato col docente (minimo 6 pagine per 6 crediti, 12-15 pagine per 9 crediti). Partecipazione alla giornata prevista per la lettura delle relazioni.

Testi di studio

Letture obbligatorie: 1.R. Bertazzoli, La traduzione: Teorie e metodi. Carocci, Roma 2006 (= Le Bussole 218). 2.A.Berman, Traduzione e critica produttiva. Oedipus, Salerno 2000. 3.A. Lefevere, Traduzione e riscrittura. La manipolazione della fama letteraria, UTET, Torino 1998. 4.I testi di Simenon, Tomasi di Lampedusa e Mansfield saranno a disposizione all'Istituto di Lingue e in parte in dispensa. All'inizio del corso sarà presentata una bibliografia specifica. 

Inoltre per i percorsi linguistico e comparatistico (6 crediti): U. Eco, Dire quasi la stessa cosa. Esperienze di traduzione. Bompiani, Milano 2003

Per il percorso culturale (9 crediti): L. Venuti, L'invisibilità del traduttore, Armando, Roma 1999.

Modalità di
accertamento

Presentazione della relazione scritta e esame orale

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

Ricordo agli studenti la seguente distribuzione delle ore di studio: 1 credito = 25 ore di studio, quindi 6 Crediti = 150 ore di studio, di cui 30 ore frontali e seminariali all’Università, ne rimangono 120 ore per lo studio a casa ; 9 crediti = 225 ore di studio, di cui 30 ore frontali e seminariali all’Università, ne rimangono 195 ore per lo studio a casa.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 02/07/2007


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