RAPPRESENTAZIONE DEI FENOMENI URBANI
A.A. | CFU |
---|---|
2007/2008 | 5 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Francesco Alberti | Venerdì 12.00 - 14.00 |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
Il corso si vuole occupare della rappresentazione del territorio prevalentemente non edificato, ma sul quale è diffusa una vasta gamma di manufatti, che deve essere rappresentato e compreso.
I metodi grafici da utilizzare dovrebbero consentire di formulare un quadro di conoscenze strettamente connesso all’identità di una zona: dovranno cioè risultare chiaramente percepibili le vocazioni originarie e gli elementi che non possono essere perduti nelle aree studiate.
Particolare attenzione verrà rivolta alla rappresentazione urbana e territoriale.
Il corso CAD intende fornire tutte le informazioni principali necessarie per poter utilizzare adeguatamente e autonomamente il programma AUTOCAD con alcune nozioni sull’applicativo MAP
Programma
Finalità del corso: ambiti territoriali di ricerca, gamma delle componenti dell’ambiente da studiare.
Gli strumenti del disegno per la rappresentazione dell’ambiente naturale e dell’edificato.
Metodi e strumenti dell’analisi dell’ambiente: dalla cartografia storica a quella attuale, riflessioni sui metodi di rappresentazione grafica a cavallo della metà del sec. XIX, metodi attuali di rappresentazione computerizzata.
Tecnica del disegno: il disegno per il progetto architettonico e la rappresentazione urbanistica
Il disegno per il progetto architettonico
La rappresentazione degli elementi costruttivi
Il rilevamento architettonico
La rappresentazione per la progettazione urbanistica
Disegno Automatico:
Introduzione, dal disegno tradizionale al CAD
L’interfaccia di AUTOCAD. Menù, Barra degli Strumenti, Comandi.
Le Coordinate. Nuovo Disegno. Impostazioni del Disegno. Layer.
Strumenti e Comandi per il Disegno.
Strumenti e Comandi per le Modifiche del Disegno.
Inserimento di un Testo. Inserimento delle Quote. I Blocchi.
Layout, Scala, Stampa dei Disegni.
Introduzione a Photoshop.
Comandi per il fotoritocco.
Essendo la preparazione e la conoscenza da parte degli studenti in genere disomogenea, si ritiene necessario verificare direttamente il livello di ognuno attraverso una breve esercitazione, in modo da poter organizzare eventualmente un lavoro per gruppi.
Le lezioni dovrebbero alternarsi tra brevi spiegazioni teoriche delle varie componenti del software ed esercitazioni pratiche per l’immediata acquisizione degli argomenti trattati.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Il corso è articolato in una serie di lezioni frontali riguardanti l’inquadramento della disciplina ed esempi applicativi. Si prevedono, ad integrazione delle lezioni, delle esercitazioni pratiche per sviluppare una consapevolezza della forma, del grado di istruzione visiva e della capacità di tradurre attraverso il mezzo grafico la rappresentazione di un oggetto architettonico nel piano e nello spazio.
Il tipo e l’entità degli elaborati saranno concordati con il docente.
- Testi di studio
DOCCI M,. MAESTRI D., “Scienza del disegno”, UTET, Torino 2000.
SAINT AUBIN J.P., “Il rilievo e la rappresentazione dell’architettura” Edizione italiana a cura di BARATIN L. e SELVINI A., Ed. Moretti & Vitali, Bergamo 1999.
AGOSTINELLI M., “Il Manuale per il Recupero Urbano”, Dei, Roma 2002.
CLEMENTI A., “Interpretazioni di paesaggio”, Meltemi, Roma 2002.
ALBERTI F., “Processi di Riqualificazione Urbana”, Alinea, Firenze 2006.
- Modalità di
accertamento L’esame si articola in:
- una prova grafica relativa ai metodi di rappresentazione trattati durante il corso
- una prova orale articolata in un colloquio sulla base degli esercizi di sintesi inerenti gli argomenti trattati nel corso delle lezioni e nell’esposizione e valutazione degli elaborati grafici prodotti nell’ambito delle esercitazioni (tesina di approfondimento individuale e/o di gruppo).
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Testi di studio
DOCCI M,. MAESTRI D., “Scienza del disegno”, UTET, Torino 2000.
SAINT AUBIN J.P., “Il rilievo e la rappresentazione dell’architettura” Edizione italiana a cura di BARATIN L. e SELVINI A., Ed. Moretti & Vitali, Bergamo 1999.
AGOSTINELLI M., “Il Manuale per il Recupero Urbano”, Dei, Roma 2002.
CLEMENTI A., “Interpretazioni di paesaggio”, Meltemi, Roma 2002.
ALBERTI F., “Processi di Riqualificazione Urbana”, Alinea, Firenze 2006.
- Modalità di
accertamento L’esame si articola in:
- una prova grafica relativa ai metodi di rappresentazione trattati durante il corso
- una prova orale articolata in un colloquio sulla base degli esercizi di sintesi inerenti gli argomenti trattati nel corso delle lezioni e nell’esposizione e valutazione degli elaborati grafici prodotti nell’ambito delle esercitazioni (tesina di approfondimento individuale e/o di gruppo).
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 23/07/2007 |