Lo scopo del corso è favorire l'acquisizione di conoscenze teoriche nell'ambito della Psicologia Clinica.
Il corso si propone di:
- introdurre lo studente ai costrutti fondanti la disciplina della Psicologia Clinica;
- far raggiungere una adeguata formazione in merito alla conoscenza generale della disciplina: campo di applicazione, metodi, aree di intervento e obiettivi di intervento;
- fornire elementi teorici di Psicologia Clinica e consentire allo studente di maneggiare concetti propri della materia;
- consentire allo studente di differenziare l'ambito applicativo della Psicologia Clinica dagli ambiti di applicazione ed intervento delle discipline affini e ad essa correlate;
- fornire allo studente le basi per affrontare adeguatamente i corsi successivi che incontrerà nell'iter formativo;

il programma si dividerà in quattro parti.
Il programma prevede una parte iniziale in cui verrà elaborato il concetto di Psicologia Clinica: cos'è la Psicologia Clinica, in che aree interviene, su quali soggetti, con quali obiettivi. Verranno illustrati i rapporti e le differenze tra questa, e la Psicologia Generale, la Psichiatria, la Psicopatologia e la Psicoterapia. Verrà inoltre trattato lo sviluppo storico e l'evoluzione della disciplina: dagli albori della Psicologia Clinica agli ambiti applicativi odierni. Verranno anche trattati i metodi di ricerca e i modelli epistemologici in Psicologia Clinica.
La seconda parte del corso si concentrerà sui metodi propri della Psicologia Clinica, nello specifico: il colloquio clinico, l'osservazione ed i test psicodiagnostici. Si tratteranno tematiche come: la relazione con il paziente, l'analisi della domanda, l'invio, il primo contatto con il paziente, la valutazione clinica della condizione attuale del paziente, la raccolta anamnestica, la valutazione dei contenuti non verbali nell'incontro con il paziente. Si introdurranno i recenti sistemi di classificazione nosografico- descrittivi e interpretativo- esplicativi (DSM, ICD, PDM).
La terza parte del corso si concentrerà sulla diagnosi ed il ragionamento clinico, ovvero come ragiona il clinico a contatto con il paziente. Verranno trattati concetti quali: sindrome, segni e sintomi, invio terapeutico e presa in carico del paziente. Si tratteranno temi quali: il caso clinico e la diagnosi, i metodi diagnostici integrati, la funzione dell'invio a psicoterapia. Si tratterà anche il tema della diagnosi e della personalità, nel suo sviluppo sano e patologico, facendo riferimento nello specifico alle teorie eziopatogenetiche dell'Attaccamento e ai nuovi costrutti Psicodinamici e Neuroscientifici.
Nell'ultima parte verrà trattato il tema del trattamento, nello specifico: la differenza tra Psicologia Clinica e Psicoterapia: le diverse modalità di intervento sulla patologia mentale (prevenzione e promozione della salute, riabilitazione, riduzione del danno) in ambito psicologico-clinico e psicoterapeutico. Verrà offerta una disamina di diversi modelli psicoterapeutici e si analizzerà il percorso che porta lo psicologo clinico a diventare psicoterapeuta, con riferimento ad alcuni concetti della deontologia professionale.

In rapporto all'Introduzione alla psicologia clinica lo studente dovrà mostrare il possesso:
- della padronanza delle conoscenze di base;
- della comprensione dei concetti fondamentali della disciplina;
- della capacità di usare conoscenze e concetti per ragionare secondo la logica della disciplina.

Seminari, esercitazioni

Modalità didattiche

Lezioni frontali svolte con l'ausilio del power point. Verranno anche utilizzati mezzi multimediali, lavori di gruppo in aula e materiale video.

Testi di studio

- Del Corno, F., Lang, M., (2005). Elementi di psicologia clinica. Franco Angeli, Milano.
NB: Verranno indicati nella prima lezione i capitoli da preparare per l'esame finale.

A scelta uno tra questi libri:
- Pally, R., (2003). Il rapporto mente-cervello. Giovanni Fioriti, Roma.
- Bowlby, J., (1989). Una base sicura. Applicazioni cliniche della teoria dell'attaccamento. Raffaello Cortina, Milano.
- Pallini, S., (2008). Psicologia dell'attaccamento. Processi interpersonali e valenze educative. Franco Angeli.
- Del Corno, F., Lang, M., (2003). La relazione con il paziente. Franco Angeli, Milano. Da fare solo: Sezione II e III.
- Brunas- Wagstaff, J., (2001). La personalità. Il Mulino.

Modalità di
accertamento

 esame orale

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.