PSICOLOGIA CLINICA
A.A. | CFU |
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2010/2011 | 5 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Laura Corbelli |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso mira a far conoscere le principali caratteristiche della psicologia clinica: come disciplina che integra conoscenze provenienti da diverse branche della psicologia; come metodo di approccio all'individuo, alla sua storia personale, alla sua sofferenza; come insieme di tecniche di tipo diagnostico e terapeutico. Per far ciò si procederà a presentare: le principali definizioni; le forme di sofferenza psicopatologiche più importanti (a partire dalla descrizione data dal DSM IV TR); i principali metodi d'intervento. Si dedicherà particolare attenzione all'incontro tra diverse professionalità che operano in questo settore (con particolare riferimento ai luoghi adibiti alla salute mentale) come ad esempio le equipe multidisciplinari composte da psicologo, assistenti sociali, psichiatra ecc. nell'intento di far comprendere al meglio allo studente l'importanza di questa disciplina e come conoscerla permetta anche di dialogare in maniera più efficace con i futuri colleghi e con l'utenza.
Programma
Il programma inizierà con un inquadramento generale per introdurre alla psicologia clinica, fornendo definizioni generiche e specifiche, descrizioni dei principali strumenti e metodi d'intervento, inquadramento degli ambiti di competenza. Si procederà poi ad una descrizione approfondita delle principali forme di sofferenza psicopatologica, quali ad esempio (di asse I) la schizofrenia, i disturbi dell'umore, i disturbi d'ansia, la patologia della personalità (asse II). Si studieranno, oltre alla sintomatologia, i principali metodi d'intervento e le ipotesi eziopatogenetiche più accreditate in particolare dal punto di vista psicologico. Sarà poi dedicata una parte delle lezioni all'incontro tra le diverse professionalità, in particolare alla collaborazione tra psicologo e l'assistente sociale, in differenti ambiti che riguardano la salute mentale (ad esempio CSM e SERT). Ogni volta che sarà possibile gli argomenti saranno approfonditi mediante seminari mirati, tenuti dalla docente o da figure competenti in specifici ambiti e da esemplificazioni cliniche al fine di avvicinare sempre più lo studente alla comprensione della disciplina e mostrargliene le applicazioni concrete.
Attività di Supporto
Durante il coso saranno attivati in completamento/approfondimento delle tematiche del corso seminari mirati.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali e seminari. Le parti da approfondire meglio saranno indicate durante il corso. Saranno a disposizione degli studenti frequentanti le slide e il materiale utilizzato a lezione
- Obblighi
Partecipazione ad almeno tre quarti delle ore di lezione e dei seminari. Studio individuale dei testi indicati come obbligatori. Attenzione: il materiale eventualmente fornito a lezione (appunti, slide, esemplificazioni cliniche) non sostituisce e non esonera in alcun modo dallo studio dei testi
- Testi di studio
Testi obbligatori:
- Codispoti O., Bastianoni P. (2005), Che cos'è la psicologia clinica. Carocci, Roma.
Pewzner E., Introduzione alla psicopatologia dell’adulto, Einaudi, Torino 2002. Le parti di questo manuale da non studiare saranno indicate al primo giorno di lezione.
-Corbelli L., Ceccoli L., Pavoni S. (2010), Personalità e patologia della personalità. Definizione-descrizione-ipotesi. Aras ed., Fano. Di questo manuale studiare: cap. 1 tutto, no cap. 2, cap. 3 solo da pag. 53 a 64, cap. 4 tutto, cap. 5 solo lettura.
-Caviglia G., Perrella R. (2009), La schizofrenia: diagnosi, teorie, terapie. Carocci, Roma.
Testi consigliati per eventuali approfondimenti, non obbligatori ai fini dell'esame:
Problematiche del post-partum:
-Ammaniti M.,Cimino S., Trentini C., Quando le madri non sono felici, Il Pensiero Scientifico, Roma 2007
Anziani e Demenza:
- Spadin P.; Vaccaro M.C. (2007), La vita riposta: i costi sociali ed economici della malattia di Alzheimer. Franco Angeli, Milano.- Carbone G. (2007), Invecchiamento cerebrale, demenze e malattia di Alzheimer. Una guida informativa per i familiari e gli operatori con l'elenco delle unità valutative Alzheimer (UVA). Franco Angeli, Milano.
Tossicodipendenza:
-Pocaterra R., Rivera N. (2005). Prefettura e tossicodipendenza: quale prevenzione? Il ruolo dei Not nei percorsi a sostegno dell'utenza. Franco Angeli, Milano.-Barsuto M. C. (2004). Il servizio sociale professionale applicato alle dipendenze patologiche. Carocci, Roma.
- Caretti V., La Barbera D.(2009).Le nuove dipendenze. Diagnosi e clinica. Carocci, Roma.
Epilessia:
- Johnson M., Parkinson M. (2004). Epilessia. Una guida operativa. Edizioni Junior, Bergamo.
Depressione:
-Kay R. Jamison, Una mente inquieta. TEA, Milano, 2005.
Disturbi del comportamento alimentare:
- AA.VV., associazione l'equilibrista (a cura di), Il peso della perfezione. Disturbi del comportamento alimentare. Alberti e C. editore, Arezzo, 2008.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
Questa modalità vale per gli studenti che hanno ottemperato agli obblighi di frequenza.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
possibilità di richiedere colloqui di chiarimento sugli argomenti del programma sia via mail, che a ricevimento. Possibilità di effettuare letture aggiuntive di chiarimento e di approfondimento. Possibilità di ottenere materiale aggiuntivo alle lezioni e ai seminari cui prenderanno parte. Studio dei testi di riferimento obbligatori
- Obblighi
Studio di tutti i testi di riferimento obbligatori
- Testi di studio
Testi obbligatori:
- Codispoti O., Bastianoni P. (2005), Che cos'è la psicologia clinica. Carocci, Roma.
Pewzner E., Introduzione alla psicopatologia dell’adulto, Einaudi, Torino 2002. Le parti di questo manuale da non studiare saranno indicate al primo giorno di lezione o contattando la docente.
-Corbelli L., Ceccoli L., Pavoni S. (2010), Personalità e patologia della personalità. Definizione-descrizione-ipotesi. Aras ed., Fano. Di questo manuale studiare: cap. 1 tutto; no cap. 2; cap. 3 solo da pag. 53 a 64; cap. 4 tutto; cap. 5 solo lettura.
-Caviglia G., Perrella R. (2009), La schizofrenia: diagnosi, teorie, terapie. Carocci, Roma.
Un testo obbligatorio a scelta dello studente tra i seguenti:
Problematiche del post-partum:
-Ammaniti M.,Cimino S., Trentini C., Quando le madri non sono felici, Il Pensiero Scientifico, Roma 2007.
Anziani e Demenza:
- Spadin P.; Vaccaro M.C. (2007), La vita riposta: i costi sociali ed economici della malattia di Alzheimer. Franco Angeli, Milano.- Carbone G. (2007), Invecchiamento cerebrale, demenze e malattia di Alzheimer. Una guida informativa per i familiari e gli operatori con l'elenco delle unità valutative Alzheimer (UVA). Franco Angeli, Milano.
Tossicodipendenza:
-Pocaterra R., Rivera N. (2005). Prefettura e tossicodipendenza: quale prevenzione? Il ruolo dei Not nei percorsi a sostegno dell'utenza. Franco Angeli, Milano.-Barsuto M. C. (2004). Il servizio sociale professionale applicato alle dipendenze patologiche. Carocci, Roma.
- Caretti V., La Barbera D.(2009).Le nuove dipendenze. Diagnosi e clinica. Carocci, Roma.
Epilessia:
- Johnson M., Parkinson M. (2004). Epilessia. Una guida operativa. Edizioni Junior, Bergamo.
Depressione e disturbi dell'umore:
-Kay R. Jamison, Una mente inquieta. TEA, Milano, 2005.
Disturbi del comportamento alimentare:
- AA.VV., associazione l'equilibrista (a cura di), Il peso della perfezione. Disturbi del comportamento alimentare. Alberti e C. editore, Arezzo, 2008.
- Modalità di
accertamento Breve pre-accertamento scritto, cui seguirà a completamento dell'esame una verifica orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 11/09/2010 |