VALUTAZIONE, GESTIONE E MITIGAZIONE DEI RISCHI GEOLOGICI - PARTE DI: RISCHIO VULCANICO
A.A. | CFU |
---|---|
2008/2009 | 3 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Giovanni Nappi |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di fornire agli studenti i concetti fondamentali sull’attività vulcanica e sui meccanismi eruttivi in funzione del rischio vulcanico e della sua mitigazione.
Programma
Vulcanismo e tettonica a placche. Caratteristiche fisiche e chimiche dei magmi. Genesi dei magmi e loro risalita. Camere magmatiche. Crateri e caldere. Meccanismi dell’attività effusiva e dell’attività esplosiva. Attività esplosiva di tipo stromboliano, hawaiano, pliniano, vulcaniano, idromagmatico e surtseyano. Flussi piroclastici: ignimbriti e surges. Attività fumarolica ed idrotermale. Fenomeni concomitanti all’attività eruttiva. I vulcani attivi. Eventi precursori delle eruzioni: attività sismica, deformazioni del suolo, variazione della composizione dei gas. Sorveglianza dei vulcani attivi. Previsione delle eruzioni. I vulcani e l’ambiente. Il rischio vulcanico. Pericolosità connessa all’attività esplosiva ed effusiva. La pericolosità dei vulcani attivi nel mondo. Il rischio connesso ai vulcani attivi italiani.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali, esercitazioni pratiche in laboratorio e sul terreno.
- Testi di studio
M. Cortini, R. Scandone, Un’introduzione alla vulcanologia, Liguori editore, 1987
Materiali e appunti distribuiti durante le attività didattiche.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 17/07/2008 |