LETTERATURA DEL RINASCIMENTO 2
A.A. | CFU |
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2008/2009 | 5 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Guido Arbizzoni Artusi | Martedì, ore 16-18; mercoledì, ore 11-12. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso intende proporre le principali questioni di ordine storico e metodologico che permettano un consapevole approccio alla lirica del Cinquecento. Attraverso la lettura diretta dei testi gli studenti saranno guidati a riconoscerne i motivi topici, ma anche le varietà, in particolare nell'ambito di quella produzione che va sotto il nome di Petrarchismo, la cui apparente stereotipia cela variabili, tematiche e stilistiche, anche di carattere regionale.
Programma
La forma 'canzoniere'; dalla lirica di corte al modello (anche linguistico) bembiano; tradizione manoscritta e tradizione a stampa; le antologie; varietà regionali; il manierismo.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali. Esercitazioni.
- Testi di studio
Antologia della poesia italiana. Il Cinquecento, a cura di C. Segre e C. Ossola, Torino, Einaudi, 2001;
D. Alonso, La poesia del Petrarca e il petrarchismo (mondo estetico della pluralità), in Id., Saggio di metodo e limiti stilistici, Bolgna, Il Mulino, 1965, pp. 305-358 e 385-89;
G. Gorni, Il canzoniere, Per una storia del petrarchismo metrico e Il libro di poesia nel Cinquecento, in Id. Metrica e analisi letteraria, Bologna, Il Mulino, 1993, pp. 113-34 e 183-203;
S. Longhi, Il tutto e le parti nel sistema di un canzoniere, in "Strumenti critici", n. 39-40, 1979, pp. 265-300;
R. Fedi, Canzonieri e lirici nel Cinquecento e I due canzonieri di Giovanni Della Casa, in Id., La memoria della poesia. Canzonieri, lirici e libri di rime nel Rinascimento, Roma, Salerno Editrice, 1990, pp. 23-80 e 201-49.
Durante lo svolgimento del corso si organizzerà un dossier in cui saranno raccolti ulteriori materiali di studio.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Obblighi
Contattare il docente con congruo anticipo per definire programma e modalità d'esame.
- Testi di studio
Ai testi di studio previsti per i frequentanti andrà aggiunto:
G. Masi, La lirica e i trattati d'amore, in Storia della Letteratura italiana, diretta da E. Malato, vol. IV, Il primo Cinquecento, Roma, Salerno Editrice, 1996, pp. 595-679.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Gli studenti che sceglieranno questo esame per il settore scientifico-disciplinare L-FIL-LET/10 non potranno naturalmente inserirlo nei piani di studi per il settore L-FIL-LET/13, per il quale compare come Letteratura del Rinascimento.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 10/07/2008 |