ETRUSCOLOGIA E ARCHEOLOGIA ITALICA
A.A. | CFU |
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2008/2009 | 12 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Maria Antonietta Rizzo | Giovedì ore 10-12 |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il programma vuole seguire l'evoluzione dei grandi centri dell'Etruria a partire dalla formazione delle città fino al V secolo a.C. Particolare attenzione sarà rivolta ai problemi urbanistici a partire dalle prime formazioni di impianti urbani fino all'adozione di un'urbanistica di tipo regolare.
Si seguiranno inoltre l'evoluzione delle tipologie abitative, lo sviluppo dei "palazzi" e delle residenze, le tipologie dei santuari e l'organizzazione del "sacro".
Altrettanto interesse sarà rivolto all'evoluzione delle tipologie delle tipologie delle grandi architetture funerarie, con particolare riferimento a Cerveteri, che permette di seguire lo sviluppo delle soluzioni architettoniche a partire dal VII sec. a.C. con una continuità che giunge fino all'età della romanizzazione.
Programma
Il programma si articolerà in tre parti distinte:
I Parte (30 ore frontali)
La nascita della città. Evoluzione dei sistemi urbanistici delle grandi città dell'Etruria (Veio, Satricum, Tarquinia, Cerveteri, San Giovenale, Acquarossa e Murlo).
II Parte (30 ore frontali)
L'architettura e l'organizzazione dei grandi santuari (Veio, Cerveteri, Pyrgi, Gravisca, Tarquinia, Orvieto, Arezzo).
III Parte
L'architettura funeraria: evoluzione dei modelli architettonici dell'età villanoviana (VIII secolo a.C.) fino alle grandi architetture dei tumuli di età orientalizzante e alle tipologie funerarie di età arcaica e classica. Saranno esaminati i grandi complessi di S. Paolo, della tomba RegoliniGalassi, dei tumuli degli Animali e Leoni Dipinti, della Nave e di Monte Tosto e i rapporti con le produzioni artistiche coeve della città di Tarquinia, Vulci e di alcune città del Latium Vetus.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza dei problemi relativi alla formazione e all'organizzazione della città e alla conoscenza dell'evoluzione delle forme architettoniche sia in ambito civile che religioso e funerario.
Attività di Supporto
Visite ai centri dell'Etruria meridionale (Cerveteri e Veio), con particolare attenzione agli edifici pubblici e soprattutto ai santuari. Visita al museo di Villa Giulia con attenzione soprattutto ai sistemi decorativi degli edifici e alle terracotte architettoniche.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali e visite ai monumenti.
- Testi di studio
I parte:
- G.Colonna, Architettura ed urbanistica in Rasenna, Storia e civiltà degli etruschi. Milano 1985;
- Case e palazzi di Etruria (a cura di S.Stopponi), Milano 1985.
II parte:
- G.Colonna, Architettura ed urbanistica in Rasenna, Storia e civiltà degli etruschi. Milano 1985;
- Santuari d'Etruria ( a cura di G.Colonna), Milano 1985;
- A.Maggiani-M.A.Rizzo, Cerveteri, Le campagne di scavo in loc. Vigna Parrocchiale e S.Antonio, in Dinamiche sviluppo delle città nell'Etruria meridionale: Veio, Caere, Tarquinia, Vulci, 1-6 Ottobre 2001, Atti XXIII Convegno di Studi Etruschi ed Italici, Pisa-Roma 2005. PP.175-184.
III parte:
- W. Prayon, Fruhetruskische Grab- und Hausarchitektur, Heidelberg 1975, cap. I e II;
- F.Prayon, L'architettura funeraria etrusca. La situazione attuale delle ricerche e problemi aperti, in Atti del Secondo Congresso Internazionale Etrusco (Firenze 1985). Roma 1989, pp.441-450 e intervento a p.592;
A.Naso, Osservazioni sull'origine dei tumuli monumentali nell'Italia centrale, in Opuscula Romana, XX, 1996, pp.71-85.
- Modalità di
accertamento Esame orale e discussione di una tesina che verrà assegnata nel corso delle lezioni.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Testi di studio
Gli stessi testi previsti per i non frequentanti con l'aggiunta di un testo specifico a seconda dell'argomento concordato per la tesina.
- Modalità di
accertamento Esame orale e discussione di una tesina concordata con il docente.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
La prima parte del programma, con i testi relativi, per un totale di 30 ore vale anche per gli studenti che debbano sostenere il modulo di Etruscologia e archeologia italica 2.
La seconda parte del programma, con i testi relativi, per un totale di 30 ore vale anche gli studenti che debbano sostenere l'esame di Etruscologia e archeologia italica 3.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 16/07/2008 |